Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Isaia 56


font
LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 Così parla il Signore: "Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza è prossima a venire, e la mia giustizia è sul punto di rivelarsi".1 Hæc dicit Dominus :
Custodite judicium, et facite justitiam,
quia juxta est salus mea ut veniat,
et justitia mea ut reveletur.
2 Beato l'uomo che agisce così, e il figlio dell'uomo che vi aderisce fermamente, che osserva il sabato senza profanarlo, e che trattiene la sua mano dal compiere qualsiasi male.2 Beatus vir qui facit hoc,
et filius hominis qui apprehendet istud,
custodiens sabbatum ne polluat illud,
custodiens manus suas ne faciat omne malum.
3 Non dica lo straniero, che si è unito al Signore, così: "Mi separerà certamente il Signore dal suo popolo". E non dica l'eunuco: "Ecco, io sono un albero secco!".3 Et non dicat filius advenæ qui adhæret Domino, dicens :
Separatione dividet me Dominus a populo suo ;
et non dicat eunuchus :
Ecce ego lignum aridum.
4 Poiché così parla il Signore: "Agli eunuchi che osservano i miei sabati, prediligono quello che è di mio gusto e tengono fermamente alla mia alleanza,4 Quia hæc dicit Dominus eunuchis :
Qui custodierint sabbata mea,
et elegerint quæ ego volui,
et tenuerint fœdus meum,
5 darò loro nella mia casa un nome ed entro le mie mura un monumento migliore dei figli e delle figlie; darò loro un nome sempiterno, che non sarà mai soppresso.5 dabo eis in domo mea et in muris meis
locum, et nomen
melius a filiis et filiabus :
nomen sempiternum dabo eis,
quod non peribit.
6 Gli stranieri che aderirono al Signore per servirlo, per amare il nome del Signore e diventare suoi servi, tutti quelli che osservano il sabato evitandone la profanazione e tengono fermamente alla mia alleanza,6 Et filios advenæ, qui adhærent Domino,
ut colant eum, et diligant nomen ejus,
ut sint ei in servos ;
omnem custodientem sabbatum ne polluat illud,
et tenentem fœdus meum ;
7 io li condurrò sul mio santo monte e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera. I loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutti i popoli".7 adducam eos in montem sanctum meum,
et lætificabo eos in domo orationis meæ ;
holocausta eorum et victimæ eorum placebunt mihi super altari meo,
quia domus mea domus orationis vocabitur
cunctis populis.
8 Oracolo del Signore Dio, che raccoglie i dispersi di Israele: "Io raccoglierò ancora altri, oltre a quelli già radunati".8 Ait Dominus Deus,
qui congregat dispersos Israël :
Adhuc congregabo ad eum
congregatos ejus.
9 Bestie tutte dei campi, venite per divorare, bestie tutte della foresta!9 Omnes bestiæ agri,
venite ad devorandum,
universæ bestiæ saltus.
10 I suoi guardiani sono tutti ciechi, non comprendono nulla. Tutti sono cani muti, incapaci di latrare; sognano, accovacciati, amando di sonnecchiare.10 Speculatores ejus cæci omnes ;
nescierunt universi :
canes muti non valentes latrare,
videntes vana, dormientes,
et amantes somnia.
11 Sono cani avidi, non conoscono la sazietà, sono pastori che non capiscono nulla; seguono tutti la loro via, ognuno il proprio profitto, senza eccezione.11 Et canes imprudentissimi
nescierunt saturitatem ;
ipsi pastores
ignoraverunt intelligentiam :
omnes in viam suam declinaverunt ;
unusquisque ad avaritiam suam, a summo usque ad novissimum.
12 "Venite, prenderò del vino: inebriamoci di bevanda inebriante; domani sarà come oggi, grande abbondanza, e più ancora!".12 Venite, sumamus vinum,
et impleamur ebrietate ;
et erit sicut hodie, sic et cras,
et multo amplius.