Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Siracide 47


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Dopo di lui sorse Natan a profetizzare nei giorni di Davide.1 - Dipoi sorse Natan, [per] profeta [re] ai tempi di David.
2 Come il grasso è separato dal sacrificio, così fu scelto Davide tra i figli d'Israele.2 Come il grasso [è] separato dalla carne [della vittima], così David dai figliuoli d'Israele.
3 Giocò con i leoni come fossero capretti, e con gli orsi quasi fossero agnelli.3 Coi leoni scherzò come fossero capretti, e con gli orsi fece altrettanto quasi fossero agnelli. Nella sua gioventù
4 Non uccise un gigante, pur essendo ancor giovane, e non tolse l'ignominia del popolo, quando alzò la mano con la pietra nella fionda per abbattere la tracotanza di Golia?4 non uccise egli il gigante, e tolse l'obbrobrio dalla nazione?
5 Infatti egli invocò il Signore altissimo, che gli diede tanta forza nella destra per sconfiggere chi era forte nella guerra e dare la vittoria al suo popolo.5 Alzata la mano, con la pietra della fionda, abbattè l'orgoglio di Golia.
6 Perciò hanno celebrato la sua vittoria sui diecimila, hanno a lui inneggiato con la benedizione del Signore e gli hanno offerto un diadema di gloria.6 Perchè egli invocò il Signore onnipotente, e questi diede [forza] alla sua destra, da atterrare un forte guerriero e rialzar la potenza del suo popolo.
7 Infatti sgominò i nemici all'intorno, annientò gli avversari Filistei, ne distrusse la potenza fino ad oggi.7 Così per i diecimila [abbattuti] lo glorificò il [popolo], e lo celebrò per le benedizioni del Signore, mentre offeriva a lui una corona di gloria;
8 Per ogni sua impresa glorificava il Santo altissimo con parole di lode. Con tutto il cuore cantava inni, tanto egli amava il suo Creatore.8 perchè schiacciò i nemici d'ogni parte, e sterminò i Filistei avversari: sino al giorno d'oggi infranse le loro corna.
9 Stabilì salmisti davanti all'altare per addolcire i canti col loro suono.9 In ogni impresa rese omaggio al Santo, e all'Altissimo con inni di gloria.
10 Diede splendore alle feste e conferì somma bellezza alle ricorrenze, perché essi cantavano il suo santo Nome e il suono allietava fin dal mattino il santuario.10 Con tutto il cuore lodò il Signore, e amò Dio che l'aveva creato, e gli aveva dato forza contro i nemici,
11 Il Signore perdonò i suoi peccati e innalzò per sempre la sua potenza; gli diede il patto di una dinastia regale e un trono di gloria in Israele.11 E mise cantori di faccia all'altare, e con la loro voce fece [risonare] dolci melodie.
12 Dopo di lui sorse un figlio saggio, che grazie a lui dimorò entro ampi confini:12 E diede splendore alle solennità, e magnificenza alle [festive] ricorrenze, sino al termine della vita; [facendo] che i [cantori] lodassero il nome santo del Signore, e magnificassero sin dal mattino la santità di Dio.
13 Salomone, che regnò in tempi di pace; il Signore gli diede pace all'intorno, perché dedicasse una casa al suo nome, gli preparasse un santuario per sempre.13 Il Signore lo purificò da' suoi peccati, ed esaltò in eterno la sua potenza, e gli dette il patto del regno, e il trono di gloria in Israele.
14 Come sei stato saggio nella tua giovinezza! Eri pieno d'intelligenza come un fiume!14 Dopo di lui sorse un figliuolo sapiente, e a cagion di lui [il Signore] abbattè ogni potenza di nemici.
15 La tua fama ricoprì la terra, che riempisti con parabole ed enigmi.15 Salomone regnò in tempi di pace, avendogli Iddio assoggettati tutti i nemici; affinchè fabbricasse una casa al suo nome, e fondasse un santuario eterno. Quanto fosti tu savio nella tua giovinezza,
16 La tua fama è giunta nelle isole lontane, sei stato amato per la pace del tuo regno.16 e riboccante di sapienza come un fiume l'animo tuo ricoprì la terra,
17 I tuoi canti, proverbi e parabole, le tue risposte erano ammirati da tutto il mondo.17 e reconditi concetti accumulasti in sentenze. Fin nelle isole lontane si diffuse il tuo nome, e fosti amato nella tua pace [gloriosa].
18 Nel nome del Signore Dio, chiamato il Dio d'Israele, hai raccolto l'oro come stagno e ammassato l'argento come piombo.18 Per i cantici, i proverbi, gli enimmi e le interpretazioni ti ammirarono le terre.
19 Ma hai fatto giacere al tuo fianco le donne, che hanno soggiogato il tuo corpo;19 E nel nome del Signore Iddio, ch'è chiamato Dio d'Israele,
20 hai macchiato così la tua gloria, hai profanato la tua discendenza, hai attirato l'ira sui tuoi figli, afflitti ormai dalla tua stoltezza.20 ammucchiasti quasi rame, l'oro, e quasi piombo accumulasti l'argento.
21 Perciò fu diviso il tuo dominio e cominciò da Efraim un empio regno.21 Poi abbandonasti alle donne la tua persona e diventasti schiavo del tuo corpo.
22 Ma il Signore non ha abbandonato la sua misericordia, non ha annullato la sua parola, né ha cancellato la progenie del suo eletto: non distrusse la stirpe di chi l'aveva amato, diede a Giacobbe un resto e, da esso, a Davide una radice.22 Imprimesti una macchia alla tua gloria, e profanasti la tua stirpe, attirando lo sdegno sul tuoi figliuoli, e facendoli piangere sulla tua stoltezza,
23 Salomone si riposò con i suoi padri e lasciò dopo di lui uno dei suoi figli, che fu stolto con il popolo e di poca intelligenza, Roboamo, che scontentò il popolo con la sua decisione.23 per cui il regno fu diviso in due, e da Efraim sorse una dinastia ribelle.
24 Allora Geroboamo, figlio di Nabat, fece sviare Israele e condusse Efraim sulla via del peccato. I loro peccati si sono tanto accresciuti da cacciarli fuori dalla loro terra;24 Ma Dio non abbandona la sua misericordia, e non guasta nè distrugge le opere sue: non annienta i discendenti del suo eletto, nè fa perir la progenie di chi ama il Signore.
25 hanno cercato ogni specie di malvagità finché venne su di loro la vendetta.25 E' concesse a Giacobbe un avanzo, e a David [un rampollo] della sua stirpe.
26 Ed ebbe fine Salomone [e riposò] co' padri suoi,
27 e lasciò dopo di sè uno della sua stirpe, pieno di stoltezza
28 e sprovvisto di prudenza, Roboamo, che con la sua decisione fa ribellare il popolo.
29 E [lasciò anche] Geroboamo, figliuolo di Nabat, che fece peccare Israele, e ad Efraim apri la via del peccato. E traboccarono i loro molti peccati,
30 tanto da scacciarli dalla lor terra.[E il popolo] andò dietro a ogni malvagità fino a che li raggiunse la vendetta, e da tutti i peccati li liberò.