Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Esodo 32


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Il popolo, vedendo che Mosè indugiava nello scendere dal monte, si radunò intorno ad Aronne e gli disse: "Facci un dio che vada davanti a noi, perché di questo Mosè, l'uomo che ci ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, non sappiamo che cosa ne sia".1 Vedendo adunque il popolo, che dimoranza facesse Moisè di discendere del monte, raunato incontro ad Aaron, disse: lèvati, e fa li dii li quali va dano dinanzi a noi; ed a Moisè, questo uomo che trasse noi della terra d'Egitto, non sappiamo quello che gli è incontrato.
2 Aronne disse loro: "Staccate gli anelli d'oro pendenti dalle orecchie delle vostre donne, dei vostri figli, delle vostre figlie e portatemeli".2 E disse Aaron a loro: togliete le cose dell' oro delle orecchie delle mogli e delli figliuoli [e delle figliuole] vostre, e recatele a me.
3 Tutto il popolo staccò gli anelli d'oro che pendevano ai loro orecchi e li portarono ad Aronne.3 Fece lo popolo quello che comandò, ed arreccaronle ad Aaron.
4 Egli li prese dalle loro mani, li fece fondere in una forma e ne ricavò un vitello di metallo fuso. Allora dissero: "Ecco il tuo Dio, Israele, che ti ha fatto uscire dalla terra d'Egitto".4 Le quali, quando quegli le tolse, formò di lavorìo fonduto; e fece di quelle cose uno vitello conflatile. E dissero: questi sono i tuoi dii, Israel, che ti trassero della terra d'Egitto.
5 Aronne vide e costruì un altare davanti ad esso ed esclamò: "Domani è festa per il Signore".5 La quale cosa quando la vide Aaron, edificò uno altare dinanzi a lui; e la voce del banditore andò dicendo: domani è la solennità del Signore.
6 L'indomani si alzarono e offrirono olocausti e presentarono sacrifici di comunione: il popolo si sedette a mangiare e bere; poi si alzarono per divertirsi.6 E levandosi la mattina, offersero sacrificio ed ostie pacifiche; e sedette il popolo a manicare e a bere, e levaronsi a giuocare.
7 Il Signore disse a Mosè: "Va', scendi, perché il tuo popolo, che hai fatto uscire dalla terra d'Egitto, si è pervertito.7 Favello lo Signore a Moisè, dicendo: va, discendi del monte, però che peccoe lo popolo tuo, il quale hai menato della terra d'Egitto.
8 Si sono allontanati presto dal cammino che avevo loro ordinato, si sono fatti un vitello fuso, si sono prostrati davanti ad esso, gli hanno sacrificato e hanno detto: "Ecco il tuo Dio, Israele, che ti ha fatto uscire dalla terra d'Egitto".8 Partiti sono tosto della via che tu mostrasti loro, e loro hanno fatto a loro uno vitello conflatile, e hanno adorato, e sacrificato a lui l'ostie, e dissono: questi sono i tuoi Iddii, Israel, che ti ca varono della terra d'Egitto.
9 Il Signore disse a Mosè: "Ho visto questo popolo, ed ecco è un popolo duro di nuca.9 E anche disse lo Signore a Moisè: io vedo che questo popolo è di duro capo.
10 Ora lasciami fare: la mia ira si accende contro di loro e li divora, mentre di te farò una grande nazione".10 Lasciami, acciò che si adiri lo furore mio contra di loro, e ch' io li disfacci; e te farò in gran dissima gente.
11 Mosè addolcì il volto del Signore, suo Dio e disse: "Perché, Signore, la tua ira si accende contro il tuo popolo che hai fatto uscire dalla terra d'Egitto con grande potenza e con mano forte?11 Ma Moisè orava al suo Signore Iddio, dicendo: perchè si adira, o Signore, lo furore tuo contro allo popolo tuo, lo quale hai menato della terra d'Egitto nella fortezza grande e nella mano robusta?
12 Perché gli Egiziani dovrebbero dire: li ha fatti uscire per cattiveria, per ucciderli sui monti e per sterminarli dalla faccia della terra? Recedi dall'ardore della tua ira e risparmia il male al tuo popolo.12 Io t'addomando, che per avventura non di cano quelli d'Egitto: astutamente gli menò loro, acciò che gli uccidesse nelli monti, e istruggesse li di terra; istia cheta l'ira tua, e plàcati sopra la iniquità del popolo tuo.
13 Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Israele, ai quali hai giurato per te stesso e ai quali hai detto: "Moltiplicherò il vostro seme come le stelle del cielo e darò tutta questa terra, di cui ti ho parlato, ai tuoi discendenti che la erediteranno per sempre".13 Ricordati di Abraam, di Isaac, e d'Israel tuoi servi, alli quali giurasti per te medesimo, dicendo: io moltiplicherò lo seme vostro, siccome le stelle del cielo; e tutta questa generazione, della quale io favello, darò al seme vostro; e possederete la terra.
14 Il Signore abbandonò il proposito di fare del male al suo popolo.14 E placato è il Signore, acciò che non facesse il male, il quale avea detto, incontro al popolo suo.
15 Mosè si volse e scese dal monte: aveva nella sua mano le due tavole della testimonianza, tavole scritte su due lati, da una parte e dall'altra.15 E ritornò Moisè del monte, portando due tavole della testimonianza nella mano, scritte da ciascheduna parte,
16 Le tavole erano opera di Dio, la scrittura era scrittura di Dio, incisa sulle tavole.16 e fatte collo lavorio del Signore; e la scrittura del Signore era scolpita nelle tavole.
17 Giosuè udì la voce del popolo che faceva baccano e disse a Mosè: "C'è rumore di guerra nell'accampamento".17 E udendo Iosuè lo rumore del popolo gridando, disse a Moisè: grida di battaglia è udita nelli alloggiamenti.
18 Mosè rispose: "Non voce di canti di vittoria, né voce di canti di sconfitta: voci di canti alternati io sento".18 Il quale rispose: non è rumore di confortatori alla battaglia, nè rumore delli scaccianti alla fuga; ma voce di canto io odo.
19 Quando si avvicinò all'accampamento, vide il vitello e le danze: l'ira di Mosè si accese; egli scagliò dalla mano le tavole e le ruppe ai piedi del monte.19 E quand'egli s'approssimo allo alloggia mento, onde lo vitello e li compagni vidde, s'adirò Moisè molto forte, e gittò le tavole, le quali avea in mano, e sì le spezzò a piede del monte.
20 Prese il vitello che avevano fatto, lo bruciò nel fuoco, lo frantumò fino a farlo diventare polvere, la sparse sulla superficie dell'acqua e la fece bere ai figli d'Israele.20 E togliendo lo vitello, che il popolo avea fatto, sì l'arse; e tutto lo trito, come polvere; la quale isparse nell'acqua, e diede di quella a bevere alli figliuoli d'Israel.
21 Mosè disse ad Aronne: "Che cosa ti ha fatto questo popolo, per averlo indotto in un grande peccato?".21 E disse Moisè ad Aaron: che ti fece questo popolo, conciosiacosa che tu inducessi sopra loro grandissimo peccato?
22 Aronne disse: "Non si accenda l'ira del mio signore: tu sai come il popolo è inclinato al male.22 Il quale rispose: non s'indigni lo Signore mio; tu in verità hai conosciuto, che questo popolo è inchinevole a fare il male.
23 Essi mi dissero: "Facci un dio che vada davanti a noi, perché di quel Mosè, l'uomo che ci ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, non sappiamo che cosa ne sia".23 Loro dissero a me: facci gli dii, che ci va dano innanzi; chè in verità a questo Moisè, che mende noi della terra d'Egitto, non sappiamo che gli sia incontrato.
24 E dissi a loro: "Chi ha dell'oro se lo strappi". Me lo diedero e lo gettai nel fuoco. Ne uscì questo vitello".24 Alli quali io dissi: chi ha di voi oro? Ed egli s'allargarono, e diederlo a me; e io lo gittai nel fuoco, e uscito n' è questo vitello.
25 Mosè vide che il popolo era sfrenato, poiché Aronne l'aveva lasciato sfrenare, tanto da essere poca cosa per i loro avversari.25 Vedendo adunque Moisè lo popolo, ch' era spogliato; però che l'avea spogliato Aaron per la rusticchezza della bruttura, e tra li nemici nudo l'avea constituto;
26 Mosè si tenne sulla porta dell'accampamento e disse: "Chi è per il Signore, a me!". Vicino a lui si radunarono tutti i figli di Levi.26 e stando nella entrata delli alloggiamenti, disse: se alcuno è del Signore, aggiunghisi a me. E raunati sono a lui tutti li figliuoli di Levi.
27 Disse loro: "Così dice il Signore, Dio d'Israele: "Metta ognuno la propria spada al fianco, passate e ripassate da porta a porta nell'accampamento e uccidete a chi suo fratello, a chi il suo amico, a chi il suo vicino".27 Ai quali disse: questo dice il Signore Iddio d'Israel: ponga l'uomo lo coltello sopra lo fianco suo; andate, e ritornando dalla porta infino alla porta per mezzo de' loggiamenti, uccida ciascuno lo fratello, e l'amico del prossimo suo.
28 I figli di Levi fecero come aveva detto Mosè e del popolo caddero in quel giorno circa tremila uomini.28 E feceno i figliuoli di Levi secondo la parola di Moisè; e uccisero in quello di quasi XXIII milia d'uomini.
29 Mosè disse: "Ricevete oggi l'investitura del Signore, perché ognuno fu contro suo figlio e contro suo fratello, affinché oggi vi dia benedizione".29 E disse Moisè: avete consecrate le mani vostre oggi al Signore, ciascheduno nel figliuolo e nel fratello suo, acciò che sia data a voi la benedizione.
30 Il giorno dopo Mosè disse al popolo: "Voi avete commesso un grande peccato, ma ora salirò dal Signore: forse otterrò ancora il perdono del vostro peccato".30 E fatto l'altro di, favelló Moisè al popolo: avete peccato massimo peccato; io salirò al Signore, in che modo potrò pregare lui per la fellonia vostra.
31 Mosè ritornò dal Signore e disse: "Ah, questo popolo ha commesso un grande peccato, e si sono fatti per sé un dio d'oro:31 E tornato Moisè al Signore, disse: io ti prego, Signore; peccòe questo popolo peccato grande, e feceno a loro li dii dell' oro; o tue perdona a loro questo errore,
32 e ora, se tu sopportassi il loro peccato! Se no, cancellami dal tuo libro che hai scritto".32 o se tu nol farai, guastami del libro tuo il quale hai scritto.
33 Il Signore disse a Mosè: "Chi ha peccato contro di me, quello cancellerò dal mio libro.33 Al quale rispose lo Signore: chi peccherà a me, guasterò lui del libro mio;
34 E ora va', conduci il popolo dove ti ho detto. Ecco, il mio angelo andrà davanti a te; ma nel giorno della mia visita li punirò del loro peccato".34 ma tu va, e mena questo popolo a quello luogo ch' io detto a te; l'angelo mio ti anderà innanzi; e io nel dì della vendetta visiterò questo peccato loro.
35 Il Signore colpì il popolo, perché avevano fatto il vitello, fuso da Aronne.35 E percosse allora adunque lo Signore il popolo per lo peccato del vitello che fece Aaron.