Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 28


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Quando divenne re, Acaz aveva vent'anni; regnò in Gerusalemme sedici anni e non fece ciò che è retto agli occhi del Signore sull'esempio di Davide suo padre.1 - Acaz aveva venti anni quando cominciò a regnare e regnò sedici anni in Gerusalemme. Egli non operò con rettitudine agli occhi del Signore, come aveva fatto suo padre Davide;
2 Seguì la condotta dei re d'Israele, fece persino fondere delle statue per i Baal.2 ma camminò sulle vie dei re d'Israele, e inoltre fece delle statue di getto ai Baalim.
3 Offrì incenso nella valle di Ben-Innòm e bruciò nel fuoco i suoi figli imitando l'abominazione dei pagani che il Signore aveva cacciato davanti agli Israeliti.3 Bruciò incensi nella Valle di Benennom e fece passare i suoi figli attraverso il fuoco, secondo il rito dei popoli, che il Signore aveva sterminato all'arrivo dei figli di Israele.
4 Sacrificava e offriva incenso sulle alture, sulle colline e sotto ogni albero frondoso.4 Di più egli faceva sacrifici, bruciava incensi sulle alture e sui colli e sotto ogni pianta fronzuta.
5 Il Signore, suo Dio, lo consegnò nelle mani del re degli Aramei, che lo vinsero e fecero un gran numero di prigionieri, che furono condotti a Damasco. Fu consegnato anche nelle mani del re d'Israele, che gl'inflisse una grande sconfitta.5 Perciò il Signore Iddio lo abbandonò nelle mani del re di Siria, il quale lo sconfisse e tolse un gran numero di preda del suo impero, che essi portarono a Damasco. Fu pure abbandonato in potere del re d'Israele, che gl'inflisse una grande sconfitta;
6 Pekach, figlio di Romelia, uccise in un giorno centoventimila uomini in Giuda, tutti uomini valorosi, giacché avevano abbandonato il Signore, Dio dei loro padri.6 e Facea, figlio di Romelia, uccise in un sol giorno centoventimila uomini valorosi di Giuda, perchè avevano abbandonato il Signore Dio de' padri loro.
7 Zicri, prode di Efraim, uccise Maaseia, figlio del re, Azrikam, prefetto del palazzo, ed Elkana, il secondo dopo il re.7 Nello stesso tempo Zecri uomo potente di Efraim, uccise Maasia, figlio del re, Ezrica, capo della casa reale ed Elcana, il secondo dopo il re.
8 Gli Israeliti condussero in prigionia, presi ai loro fratelli, duecentomila persone, fra donne, figli e figlie, e tolsero loro anche un abbondante bottino, che portarono in Samaria.8 Inoltre i figli d'Israele fecero prigionieri fra i loro fratelli duecentomila tra donne, fanciulli e fanciulle e, fatta una sterminata preda, la portarono in Samaria.
9 Era lì un profeta del Signore, che si chiamava Oded. Questi andò incontro all'esercito che stava giungendo in Samaria e disse: "Ecco, a motivo del suo sdegno contro Giuda, il Signore, Dio dei vostri padri, li ha consegnati nelle vostre mani; ma voi li avete massacrati con un furore che raggiunge il cielo.9 Eravi in quel tempo colà un profeta del Signore, chiamato Oded, il quale uscito incontro all'esercito, che tornava in Samaria, disse: «Il Signore Dio de' padri vostri, essendo sdegnato contro Giuda, ve li ha dati nelle mani e voi li uccideste con tanta crudeltà, che la vostra atrocità è giunta fino al cielo.
10 E ora voi dite che volete soggiogare quali vostri schiavi e schiave gli abitanti di Giuda e di Gerusalemme. Ma non siete proprio voi i colpevoli davanti al Signore, vostro Dio?10 Di più volete assoggettarvi in qualità di servi e serve i figli di Giuda e di Gerusalemme, la qual cosa non deve essere fatta, poichè con ciò voi avete peccato contro il Signore Dio vostro.
11 Pertanto, ascoltatemi ora, rimandate i prigionieri che avete catturato tra i vostri fratelli, perché altrimenti il furore dell'ira del Signore si abbatterà su di voi".11 Ascoltate, pertanto, il mio consiglio: riconducete i prigionieri che avete fatto tra i vostri fratelli, poichè il furor grande del Signore sta sopra di voi».
12 Allora alcuni dei capi degli Efraimiti, cioè Azaria, figlio di Giovanni, Berechia, figlio di Mesillemòt, Ezechia, figlio di Sallùm, e Amasa, figlio di Cadlài, insorsero contro quelli che ritornavano dalla guerra,12 Allora alcuni tra i principi dei figli di Efraim, Azaria, figlio di Joanan, Barachia, figlio di Mosollamot, Ezechia, figlio di Sellum, e Asama, figlio di Adali, sorsero contro coloro che tornavano dalla guerra,
13 dicendo loro: "Non dovete portare qui questi prigionieri, perché sopra di noi pesa già una colpa contro il Signore. Voi vi proponete di aumentare i nostri peccati e le nostre colpe, mentre grande è la nostra colpa e una collera ardente grava su Israele".13 e dissero ad essi: «Non introducete qua i prigionieri, perchè altrimenti peccheremmo contro il Signore. Perchè volete accrescere il numero dei nostri peccati, e colmare la misura degli antichi delitti? Poichè questo è un gran peccato e l'ira del Signore sta sopra a Israele».
14 Allora i soldati abbandonarono i prigionieri e il bottino davanti ai capi e a tutta l'assemblea.14 I combattenti allora abbandonarono la preda e tutto ciò che avevano catturato dinanzi ai principi e a tutta la moltitudine;
15 Quindi alcuni uomini che erano stati designati per nome si presero cura dei prigionieri; quanti erano nudi, li rivestirono grazie al bottino; li calzarono, diedero loro da mangiare e da bere e li unsero; poi trasportando con gli asini tutti gli inabili a camminare, li condussero a Gerico, città delle palme, presso i loro fratelli, e se ne ritornarono in Samaria.15 e gli uomini sopra nominati, presi i prigionieri e tutti quelli che erano ignudi, li rivestirono delle spoglie e così rivestiti, calzati e rifocillati di cibo e di bevanda, li unsero per la fatica riportata e ne ebbero gran cura. Quelli che non potevano camminare ed erano deboli di corpo, li posero sopra cavalcature e li condussero a Gerico, città delle palme, ai loro fratelli, ed essi fecero ritorno a Samaria.
16 In quel tempo il re Acaz mandò a chiedere aiuto al re di Assur.16 In quel tempo il re Acaz mandò a chiedere soccorso al re degli Assiri.
17 Gli Edomiti erano venuti ancora una volta, avevano sconfitto Giuda e avevano fatto prigionieri.17 E gl'Idumei vennero e uccisero molti di Giuda e ne riportarono gran preda.
18 Anche i Filistei avevano invaso le città della Sefela e il Negheb di Giuda, occupando Bet-Sèmes, Aialon, Ghederot, Soco con le sue dipendenze, Timna con le sue dipendenze e Ghimzo con le sue dipendenze e vi si erano insediati.18 Anche i Filistei fecero scorrerie nelle città della pianura e a mezzogiorno di Giuda e s'impadronirono di Betsames, di Aialon, di Gaderot, di Soco, di Tamna, di Gamzo e dei loro sobborghi e vi si stabilirono;
19 Giacché il Signore aveva umiliato Giuda a causa di Acaz, re d'Israele, che aveva fatto traviare Giuda ed era stato infedele verso il Signore.19 poichè il Signore aveva umiliato Giuda, a motivo di Acaz, re di Giuda, e l'aveva privato del suo soccorso, perchè aveva disprezzato il Signore.
20 Anche Tiglat-Pilèzer, re di Assur, venne contro di lui, opprimendolo anziché sostenerlo.20 Fece poi venire contro di lui anche Telgatfalnasar, re degli Assiri, il quale lo ridusse alle strette, e, senza trovar resistenza alcuna, devastò il paese.
21 Acaz aveva spogliato il tempio del Signore e il palazzo del re e dei prìncipi, consegnando tutto al re di Assur, ma non ricevette alcun aiuto.21 Perciò Acaz, spogliata la casa del Signore, la reggia e le case dei principi, mandò regali al re degli Assiri; ma questo a nulla gli giovò.
22 Anche quando era oppresso, quel re Acaz continuò ad essere infedele al Signore.22 Durante il tempo di tali sventure il re Acaz accrebbe il suo disprezzo verso il Signore,
23 Sacrificò agli dèi di Damasco, che l'avevano sconfitto, dicendo: "Poiché gli dèi dei re di Aram portano loro aiuto, io offrirò ad essi sacrifici ed essi mi aiuteranno". Ma furono essi a provocare la rovina sua e di tutto Israele.23 immolò vittime agli dèi di Damasco, che l'avevano oppresso, dicendo: «Gli dèi dei re di Siria sono ad essi di aiuto; io me li propizierò con vittime ed essi mi aiuteranno»; ed invece furono per lui e per tutto Israele causa di rovina.
24 Acaz raccolse la suppellettile del tempio di Dio e la frantumò, chiuse le porte del tempio del Signore e si eresse altari in ogni angolo di Gerusalemme.24 Dopo aver distrutto e spezzato tutti i vasi della casa di Dio, Acaz chiuse le porte del tempio di Dio e si eresse altari in tutti gli angoli di Gerusalemme.
25 In ciascuna delle città di Giuda, fece alture per bruciare l'incenso agli dèi stranieri irritando il Signore, Dio dei suoi padri.25 Parimenti costruì altari, per bruciarvi incensi, anche in tutte le città di Giuda, provocando in tal modo lo sdegno del Signore Dio de' padri suoi.
26 Il resto delle sue imprese e di tutte le sue azioni, le prime come le ultime, ecco, sono scritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele.26 Tutto il rimanente delle opere e delle azioni sue, le prime, come le ultime, sono descritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele.
27 Acaz si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Gerusalemme, ma non fu collocato nei sepolcri dei re d'Israele. Al suo posto divenne re Ezechia, suo figlio.27 Acaz si addormentò poi coi padri suoi e lo seppellirono nella città di Gerusalemme, senza però collocarlo nei sepolcri dei re d'Israele. Regnò in sua vece Ezechia suo figlio.