Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 23


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Il settimo anno, Ioiadà, fattosi coraggio, prese i capi di centinaia, cioè Azaria, figlio di Ierocam, Ismaele, figlio di Giovanni, Azaria, figlio di Obed, Maaseia, figlio di Adaia, ed Elisafàt, figlio di Zicrì, e strinse con essi un patto.1 Nel settimo anno, confortato Ioiada tolse gli centurioni, cioè Azaria figliuolo di Ieroam, e Ismael figliuolo di Ioanan, e Azaria figliuolo di Obed, e Maasia figliuolo di Adaia, ed Elisafat figliuolo di Zecri; e fece patto con esso loro.
2 Essi percorsero Giuda radunando i leviti da tutte le città di Giuda e i capi dei casati d'Israele; costoro vennero a Gerusalemme.2 I quali cercando tutto Giuda, congregarono i Leviti di tutte le cittadi di Giuda, e' prìncipi [delle famiglie] d'Israel, e vennero in Ierusalem.
3 Tutta l'assemblea concluse un patto con il re nel tempio di Dio e Ioiadà disse loro: "Ecco il figlio del re; egli regnerà come il Signore ha promesso ai figli di Davide.3 E tutta la moltitudine fece patto col re nella casa del Signore, e Ioiada disse loro: ecco, il figliuolo del re regnerà, sì come il Signore disse sopra i figliuoli di David.
4 Questo è ciò che dovete fare: la terza parte di voi, che prestano servizio il sabato come sacerdoti e leviti, farà la guardia alle soglie;4 Questo è quello che voi farete.
5 un'altra terza parte starà nel palazzo del re, e un terzo alla porta della Fondazione, mentre tutto il popolo starà nei cortili del tempio del Signore.5 La terza parte di voi, i quali venite al sabbato de' Leviti e de' sacerdoti e dei portieri, sarà alle porte; e la terza parte alla casa del re; e la terza parte alla porta la quale si chiama la porta del fondamento; e tutto l'altro popolo sia nelle case della casa del Signore.
6 Nessuno entri nel tempio del Signore ad eccezione dei sacerdoti e dei leviti che sono di servizio. Questi entreranno, perché sono consacrati; tutto il popolo osserverà la prescrizione del Signore.6 E nullo altro entri nella casa del Signore, se non i sacerdoti, e de' Leviti quelli che ministrano; solamente questi entrino, però che sono santificati; e tutto l'altro popolo osservi la guardia del Signore.
7 I leviti faranno il cerchio intorno al re, ognuno con le sue armi in mano. Chi entra nel tempio sarà messo a morte; essi saranno vicini al re dovunque egli vada".7 E i Leviti tutti circondino il re, avendo ciascuno l'arme sue; e qualunque altro entrerà nel tempio sia morto; e siano con esso il re ed entrando e uscendo.
8 I leviti e tutto Giuda eseguirono tutto ciò che aveva ordinato il sacerdote Ioiadà. Ognuno prese i suoi uomini, quelli che entravano in servizio il sabato e quelli che ne uscivano, perché il sacerdote Ioiadà non aveva licenziato nessuna classe.8 Feceno adunque tutti i leviti, e tutto Giuda, secondo tutto quello ch' avea comandato Ioiada pontefice; e ciascuno tolse quelli uomini i quali erano sotto sè, e venìano per ordine al sabbato, con quelli i quali aveano fornito il sabbato e doveano uscire; e Ioiada pontefice non avea lasciato partire le compagnie, le quali erano usate di succedere l'una all'altra per ciascuna settimana.
9 Il sacerdote Ioiadà diede ai capicenturia le lance, le corazze e gli scudi già appartenenti al re Davide e che si trovavano nel tempio del Signore.9 E diede Ioiada sacerdote a' centurioni lance e iscudi e iscudetti del re David, le quali avea consecrate nella casa di Dio.
10 Poi dispose tutto il popolo, ognuno con la sua asta in pugno, dal lato destro fino al lato sinistro del tempio, lungo l'altare e l'edificio, intorno al re.10 E ordinò tutto il popolo che tenea spuntoni dalla parte diritta del tempio insino alla parte sinistra del tempio, dinanzi all'altare e al tempio, d' intorno al re.
11 Allora fece uscire il figlio del re e, imponendogli il diadema e le insegne, lo proclamò re. Ioiadà e i suoi figli lo unsero e quindi gridarono: "Viva il re!".11 E menarono fuori il figliuolo del re, e puosergli la corona, e diedergli che tenesse la legge in mano, e fecerlo re; e Ioiada pontefice l' unse, e i suoi figliuoli; e desiderarono e dissero: (viva) viva il re.
12 Al sentire le grida del popolo che accorreva acclamando il re, Atalia si presentò al popolo nel tempio del Signore.12 La quale cosa udita Atalia, cioè la voce di quelli che correvano e laudavano il re, entrò al po-. polo nel tempio del Signore.
13 Guardò: ecco il re stava sul seggio all'ingresso, i capi e i trombettieri si trovavano attorno al re e tutto il popolo del paese esultava dando fiato alle trombe; i cantori con i loro strumenti musicali davano le indicazioni per le acclamazioni. Atalia si strappò le vesti e gridò: "Tradimento, tradimento!".13 E veggendo ella il re stare sopra il grado nell' entrata, e i prìncipi e le compagnie dintorno a lui, e tutto il popolo della terra rallegrandosi, e suonando le trombe e diverse generazioni d' organi, e la voce di quelli che laudavano, isquarciò le sue vestimenta, e disse: insidie, insidie.
14 Il sacerdote Ioiadà ordinò ai capicenturia che comandavano la truppa: "Conducetela fuori in mezzo alle file! Chi la segue, sia ucciso di spada". Infatti il sacerdote aveva detto: "Non uccidetela nel tempio del Signore".14 E uscito Ioiada pontefice ai principi e ai centurioni dello esercito, disse loro: menatela fuori del circuito del tempio, e di fuori sia morta di coltello. E comandò il sacerdote, che non fosse morta nella casa di Dio.
15 Le misero sopra le mani e quando arrivò al palazzo reale, la uccisero all'entrata della porta dei Cavalli.15 E puoserli le mani nel capo, ed entrata per la porta de' cavalli della casa del re, ivi l' uccisero.
16 Ioiadà concluse un patto tra sé, tutto il popolo e il re, affinché il popolo diventasse un popolo del Signore.16 E fece Ioiada patto tra sè, il popolo e il re, che fosse popolo di Dio.
17 Tutto il popolo si recò nel tempio di Baal e lo demolirono. Fecero a pezzi i suoi altari e le sue statue, uccisero davanti agli altari il sacerdote di Baal, Mattan.17 E tutto il popolo entrò nella casa di Baal, e disfecerla; e gli altari ruppero e le loro statue; e Matan sacerdote di Baal uccisono dinanzi all' altare.
18 Ioiadà affidò la sorveglianza del tempio del Signore ai sacerdoti e ai leviti che Davide aveva ripartito in classi per il tempio del Signore, onde offrissero olocausti al Signore, come sta scritto nella legge di Mosè, tra gioia e canti, secondo gli ordini di Davide.18 E ordinò Ioiada preposti nella casa del Signore, sotto le mani de' sacerdoti e de' Leviti, i quali ordinò David nella casa di Dio, che offerissono olocausti al Signore, sì come egli era scritto nella legge di Moisè, con allegrezza e con canti secondo la ordinazione di David.
19 Stabilì inoltre i portieri alle porte del tempio, perché per nessun motivo potesse entrarvi un impuro.19 E ordinò portieri nella casa del Signore, acciò che ogni immondo di qualunque cosa non v'entrasse.
20 Prese i capicenturia, i notabili e quanti avevano autorità fra il popolo, come anche tutto il popolo del paese, e fece scendere il re dal tempio del Signore. Attraverso la porta superiore giunsero nella reggia e fecero sedere il re sul trono regale.20 E tolse i centurioni e fortissimi uomini e i principi del popolo e tutto il popolo della terra; e fecero discendere il re della casa di Dio, ed entrare per mezzo della porta di sopra nella casa del re, e puoserlo nella sedia regale.
21 Tutto il popolo del paese fu in festa; la città rimase tranquilla; benché Atalia fosse stata uccisa di spada.21 E tutto il popolo della terra si rallegrò, e la città sua riposò. E Atalia fu uccisa di coltello.