Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 5


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BIBBIA RICCIOTTIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 - I Filistei dunque s'impadronirono dell'arca di Dio e la trasportarono dalla Pietra del Soccorso in Azoto;1 Die Philister brachten die Lade Gottes, die sie erbeutet hatten, von Eben-Eser nach Aschdod.
2 La presero, la introdussero nel tempio di Dagon e la collocarono accanto a Dagon.2 Dann nahmen sie die Lade Gottes, brachten sie in den Tempel Dagons und stellten sie neben Dagon auf.
3 Ma il mattino seguente gli abitanti di Azoto alzatisi di buon'ora, trovarono Dagon caduto con la faccia a terra, dinanzi all'Arca del Signore. Presero allora Dagon e lo rimisero al suo posto.3 Als die Einwohner von Aschdod aber am nächsten Morgen aufstanden, war Dagon vornüber gefallen und lag vor der Lade des Herrn mit dem Gesicht auf dem Boden. Sie nahmen Dagon und stellten ihn wieder an seinen Platz.
4 Ma di nuovo al mattino del dì successivo, levatisi, trovarono Dagon che giaceva con la faccia a terra dinanzi all'arca del Signore e la testa e ambedue le mani di Dagon giacevano mozzate sulla soglia [del tempio],4 Doch als sie am nächsten Morgen in der Frühe wieder aufstanden, da war Dagon wieder vornüber gefallen und lag vor der Lade des Herrn mit dem Gesicht auf dem Boden. Dagons Kopf und seine beiden Hände lagen abgeschlagen auf der Schwelle. Nur der Rumpf war Dagon geblieben.
5 mentre il solo tronco di Dagon era rimasto al suo posto. Per questa ragione, fino al giorno d'oggi i sacerdoti di Dagon e tutti quelli che entrano nel suo tempio non pongono il piede sulla soglia di Dagon in Azoto.5 Deshalb treten die Priester Dagons und alle, die in den Tempel Dagons kommen, bis zum heutigen Tag nicht auf die Schwelle des Dagon von Aschdod.
6 Poi la mano del Signore si aggravò sugli abitanti di Azoto e portò fra loro la desolazione e colpì nelle parti più riposte del corpo il popolo di Azoto e dei dintorni. Di più le ville e i campi di quella regione parvero ribollire e nacquero topi e la città fu sottosopra per la grande mortalità.6 Die Hand des Herrn lastete schwer auf den Einwohnern von Aschdod, und er versetzte sie in Schrecken und schlug Aschdod und sein Gebiet mit der Beulenpest.
7 Quei di Azoto, vedendo tale piaga, dissero: «Non resti presso di noi l'arca del Signore Dio di Israele: troppo pesante è la mano di lui su di noi e su Dagon, nostro dio».7 Als die Einwohner von Aschdod sahen, was geschah, sagten sie: Die Lade des Gottes Israels darf nicht bei uns bleiben; denn seine Hand liegt schwer auf uns und auf unserem Gott Dagon.
8 Mandarono quindi a convocare presso di loro tutti i satrapi dei Filistei e chiesero: «Che faremo dell'arca del Dio di Israele?». Risposero quelli di Get: «Si conduca attorno l'arca del Dio di Israele». E la condussero attorno.8 Sie sandten (Boten) zu allen Fürsten der Philister, riefen sie bei sich zusammen und fragten sie: Was sollen wir mit der Lade des Gottes Israels machen? Die Fürsten erklärten: Die Lade des Gottes Israels soll nach Gat hinüberziehen. Darauf brachte man die Lade des Gottes Israels nach Gat.
9 Ora mentre la menavano in giro, la mano del Signore colpiva le singole città con una grande mortalità e percoteva gli abitanti di ciascuna città dal piccolo al grande; i loro intestini uscivan fuori e si imputridivano. E quei di Get, dopo aver tenuto consiglio, si fecero dei sedili di pelle.9 Doch nachdem man sie nach Gat gebracht hatte, kam die Hand des Herrn über diese Stadt und versetzte sie in gewaltigen Schrecken. Er schlug die Leute der Stadt, vom Kleinsten bis zum Größten, sodass Pestbeulen bei ihnen aufbrachen.
10 Mandarono quindi l'arca del Signore in Accaron. E quando l'arca giunse in Accaron, gli abitanti cominciarono a gridare dicendo: «Hanno condotto a noi l'arca del Dio d'Israele per far morire noi e il nostro popolo».10 Darauf schickte man die Lade Gottes nach Ekron. Als die Lade Gottes nach Ekron kam, schrien die Einwohner von Ekron auf und sagten: Sie bringen die Lade des Gottes Israels zu uns herüber, um uns und unser Volk zu töten.
11 Inviarono pertanto a convocare tutti i satrapi dei Filistei, i quali dissero: «Rimandate l'arca del Dio d'Israele; torni essa al suo posto, e non uccida noi e il nostro popolo».11 Darauf sandten sie (Boten) zu allen Fürsten der Philister, riefen sie zusammen und sagten: Schafft die Lade des Gottes Israels fort! Sie soll an den Ort zurückkehren, an den sie gehört, und nicht uns und unser Volk töten. Denn ein tödlicher Schrecken lag über der ganzen Stadt; die Hand Gottes lastete schwer auf ihr.
12 Un terrore di morte infatti si diffondeva in ogni città e la mano di Dio s'aggravava fortemente; e anche quelli stessi che non erano morti, vennero percossi nelle parti più riposte del corpo e le grida [di lamento] di ciascuna città salivano sino al cielo.12 Die Leute, die nicht starben, waren mit Pestbeulen geschlagen, und der Hilfeschrei der Stadt stieg zum Himmel empor.