1 - Quasi un mese dopo Naas l'Ammonita, salì e cominciò a combattere contro Jabes di Galaad. Tutti gli uomini di Jabes dissero: «Consideraci come alleati e ti serviremo». | 1 Nacas l'ammonita andò ad accamparsi contro Iabes di Galaad. Allora tutti gli uomini di Iabes dissero a Nacas: "Scendi a patti con noi e ti serviremo". |
2 Naas l'Ammonita rispose loro: «Io farò alleanza con voi a questa condizione: che io cavi a tutti voi l'occhio destro e renda così voi l'obbrobrio di tutto Israele». | 2 Rispose loro Nacas l'ammonita: "A questa condizione verrò a patti con voi, di cavarvi a tutti l'occhio destro. Lo farò ad infamia di tutto Israele". |
3 Gli risposero i seniori di Jabes: «Accordaci sette giorni per mandar messi in tutto il territorio d'Israele. Se non vi sarà chi ci difenda, ci arrenderemo a te». | 3 Gli risposero gli anziani di Iabes: "Concedici sette giorni per mandare messaggeri in tutto il territorio d'Israele, e se non troveremo chi ci salva, ci arrenderemo a te". |
4 I messi arrivarono dunque in Gabaa di Saul e riferiron queste parole in presenza del popolo, e tutti alzarono la voce e piansero. | 4 I messaggeri andarono a Gàbaa di Saul e riferirono le cose al popolo; allora tutto il popolo alzò grida e pianse. |
5 Tornava in quel mentre Saul dal campo seguendo i buoi e domandò: «Che ha il popolo per piangere così?». Gli riferirono le parole di quei di Jabes. | 5 Ecco che Saul stava tornando dietro i buoi dal campo. Saul domandò: "Che cosa ha il popolo che piange?". Gli riferirono le parole degli uomini di Iabes. |
6 Udite queste parole lo spirito di Dio investì Saul che s'infiammò di grande ira | 6 Allora irruppe lo spirito di Dio su Saul, appena questi udì tali cose, e la sua ira si accese furente. |
7 e presi entrambi i buoi li fece a pezzi, e ne mandò, per mezzo dei messi, in tutto il territorio d'Israele, dicendo: «Sarà fatto altrettanto ai buoi di chiunque non uscirà e non si metterà al seguito di Saul e di Samuele». Il timore del Signore s'impadronì del popolo e uscirono tutti come un sol uomo. | 7 Prese un paio di buoi e li fece a pezzi; poi li spedì in tutto il territorio d'Israele per mezzo di messaggeri dicendo: "Chiunque non esce dietro Saul e dietro Samuele, riceverà un tale trattamento per il suo bestiame!". Allora il terrore del Signore si sparse sul popolo, ed essi uscirono compatti come un uomo solo. |
8 Saul li passò in rassegna a Bezec ed erano in numero di trecentomila i figli d'Israele e di trentamila i figli di Giuda. | 8 Saul li passò in rassegna a Bèzek: i figli d'Israele erano trecentomila e gli uomini di Giuda trentamila. |
9 Fu quindi detto ai messi, ch'erano venuti: «Direte così a quei che sono in Jabes di Galaad: - Domani quando il sole comincerà a farsi sentire, sarete salvi -». Tornarono dunque i messi e, avendo raccontato ciò a quei di Jabes, questi si rallegrarono | 9 Poi dissero ai messaggeri che erano venuti: "Così direte agli abitanti di Iabes di Gàlaad: "Domani, quando il sole comincerà a scaldare, avrete aiuto". I messaggeri rientrarono e lo annunziarono agli uomini di Iabes che ne gioirono. |
10 e dissero [agli Ammoniti]: «Domani usciremo a voi, e voi ci farete quanto vi piacerà». | 10 Allora gli uomini di Iabes dissero: "Domani usciremo da voi, e ci farete tutto quello che vi piacerà". |
11 Quando venne la dimane, Saul divise l'esercito in tre schiere e, penetrato nel campo [nemico] al primo spuntar dell'alba, percosse Ammon fino alle ore calde del giorno. Quelli che scamparon furon dispersi così che non ne restarono due insieme. | 11 Il giorno seguente Saul dispose il popolo in tre schiere, le quali, penetrate in mezzo all'accampamento sul far del mattino, batterono Ammon fino al caldo del giorno. I superstiti poi si sbandarono: non ne rimasero due insieme. |
12 Disse allora il popolo a Samuele: «Chi ha detto: - Saul regnerà forse su di noi? - Dateci questi uomini e li uccideremo». | 12 Allora il popolo disse a Samuele: "Chi ha detto: "Saul non regnerà su di noi"? Consegnateci quegli uomini e li metteremo a morte!". |
13 Ma Saul disse: «Nessuno sia ucciso in questo giorno, in cui il Signore ha salvato Israele». | 13 Rispose Saul: "Oggi nessuno sarà messo a morte, perché oggi il Signore ha operato la salvezza in Israele". |
14 Disse poi Samuele al popolo: «Venite, andiamo a Galgala e quivi rinnoviamo il regno». | 14 Allora Samuele disse al popolo: "Venite, andiamo a Gàlgala per inaugurarvi il regno". |
15 E tutto il popolo andò a Galgala e là dinanzi al Signore proclamarono Saul re e quivi immolarono al cospetto del Signore vittime pacifiche. E Saul e tutti gli uomini di Israele fecero gran festa in quel luogo. | 15 Tutto il popolo andò a Gàlgala e là riconobbe re Saul davanti al Signore; là offrirono sacrifici di comunione davanti al Signore; e là Saul fece grande festa insieme con tutti gli uomini d'Israele. |