Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 13


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo giunta l'ora sua di passare da questo mondo al Padre, poichè egli aveva amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.1 Inanzi il giorno della festa di pasca, sapendo Iesù che l'ora sua veniva, nella quale doveva passare da questo mondo al Padre, avendo egli amato gli suoi li quali erano nel mondo, in la fine gli amò.
2 Terminata la cena, avendo già il diavolo messo in cuore a Giuda, figliuol di Simone Iscariote, di tradirlo,2 E fatta che fu la cena, avendo già il diavolo posto nel cuore, come Iuda di Simone Scariote il dovesse tradire;
3 sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava,3 sapendo Iesù, che il Padre avevali dato ogni cosa nelle mani, e ch' egli venne da Dio, e a Dio andava;
4 si levò da tavola, depose la veste e, preso un asciugatoio, se lo cinse.4 levossi dalla cena, e pose giù le vestimenta sue; e preso ch' ebbe il lenzuoletto, sel cinse.
5 Poi, versata acqua in un catino, cominciò a lavare i piedi ai discepoli ed a rasciugarli col panno che si era messo intorno.5 Poscia puose l'acqua nella conca, e incominciò a lavare li piedi a' discepoli suoi; e asciugavali col panno ch' egli aveva cinto.
6 Venne dunque da Simon Pietro; ma Pietro gli disse: «Tu, Signore, lavi i piedi a me?».6 Venne adunque a Simone Pietro. Dissegli Pietro Signore, tu mi lavi li piedi?
7 Gesù rispose: «Ciò che io faccio, non lo comprendi ora; lo comprenderai più tardi».7 Rispose Iesù, e dissegli: quello ch' io fo, tu nol sai ora, ma tu il sapera' poi.
8 Pietro gli disse: «I piedi tu non me li laverai in eterno!». E Gesù: «Se io non ti lavo, tu non avrai parte con me».8 Dissegli Pietro: non mi lavarai gli piedi in eterno. Rispose Iesù: se io non ti lavarò, non averai parte con meco.
9 Rispose Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo».9 Al quale dice Simon Pietro Signore, non solamente li piedi miei, ma etiam le mani e il capo.
10 Gesù soggiunse: «Chi è lavato, ha bisogno di lavarsi soltanto i piedi; egli è già mondo. Anche voi siete mondi, ma non tutti».10 Dicevali Iesù: chi è lavato non bisogna se non di lavare gli piedi, ed egli è lavato tutto, (e netto); voi sete mondi, ma non tutti.
11 Perchè egli sapeva chi sarebbe stato a tradirlo, perciò disse: «Non siete tutti mondi».11 Imperò ch' egli sapeva cui il doveva tradire; e però disse: voi non sete mondi tutti.
12 Dopo lavati loro i piedi e riprese le sue vesti, si rimise a tavola e disse loro: «Sapete cosa vi ho fatto?12 E poi ch' ebbe a loro lavati gli piedi, ritolse le vestimenta sue; e ritornato a sedere, disse a loro: sapete quello ch' io vi abbia fatto?
13 Voi chiamate me Maestro e Signore, e fate bene, perchè lo sono.13 Voi mi chiamate maestro e signore; e dite bene, imperò ch' io sono.
14 Se dunque io, Signore e Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni gli altri.14 Dunque se io, che sono maestro e signore, ho lavato gli vostri piedi, e così voi dovete lavare gli vostri piedi l'uno all' altro.
15 Vi ho dato l'esempio affinchè anche voi facciate come io ho fatto a voi.15 Imperò io vi ho dato l' esempio, che voi facciate come io ho fatto a voi.
16 In verità, in verità vi dico che il servo non è da più del padrone, nè l'apostolo da più di colui che l'ha mandato.16 In verità, in verità vi dico: il servo non è maggiore del signore suo; nè l' apostolo è maggiore di quello che l'ha mandato.
17 Se voi sapete queste cose, sarete beati se le metterete in pratica!17 Se voi queste cose sapete, beati sarete se farete quelle.
18 Io non parlo di ciascuno di voi; io conosco quelli che ho scelto: ma bisogna che si compia la Scrittura: "Chi mangia il pane con me, ha levato il suo calcagno contro di me".18 Io non dico di tutti voi; io so quali abbia eletto; ma acciò si adempia la Scrittura: quello che meco manuca il pane leverà il calcagno suo contra di me.
19 Ve lo dico adesso prima che avvenga, affinchè avvenuto che sia, crediate che sono io.19 Già vel dico prima che il si facci, acciò quando sarà fatto voi crediate ch' io sono.
20 In verità, in verità vi dico: Chi riceve colui che io manderò, riceve me stesso, e chi riceve me, riceve Colui che mi ha mandato».20 In verità, in verità io vi dico: quello che riceve quali io mandarò, riceve me; ma quello che mi riceve, riceve cui mi ha mandato.
21 Detto ciò, Gesù fu turbato nello spirito, protestò e disse: «In verità, in verità vi dico: Uno di voi mi tradirà».21 E avendo detto queste cose, Iesù turbossi nel spirito, e protestò, e disse: in verità, in verità io vi dico che uno di voi mi tradirà.
22 I discepoli si guardavano tra loro, incerti di chi parlasse.22 Risguardavansi l'uno l'altro gli discepoli, dubitando di cui dicesse.
23 Uno dei discepoli, quello che Gesù prediligeva, se ne stava appoggiato al petto di Gesù,23 Eravi dunque uno de' suoi discepoli sedendo a mensa, e giaceva sopra il petto di Iesù, il quale Iesù amava.
24 e Simon Pietro gli fece cenno e gli disse: «Di chi parla?».24 Disse dunque a quello Simone Pietro: chi è questo del quale egli dice?
25 Posato come era pertanto sul seno di Gesù, gli domandò: «Signore, chi è mai?».25 Di che, giacendo egli sopra il petto di Iesù, gli disse: ma chi è quello?
26 Gli rispose Gesù: «È colui al quale io porgerò del pane inzuppato». E inzuppato del pane lo diede a Giuda, figliuolo di Simone Iscariote.26 Rispose Iesù: egli è quello al quale porgerò il pane intinto. Onde, poscia ch' egli ebbe intinto il pane, dettelo a Giuda di Simone Scarioto.
27 E dopo quel boccone, Satana entrò in lui. Gli disse pertanto Gesù: «Ciò che fai, fallo presto».27 E dopo la fetta, in lui entrò Satana. Al quale dice Iesù: quello che fai, fallo prestamente.
28 Nessuno dei commensali comprese perchè glielo avesse detto;28 Di che nullo delli sedenti a cena seppe questo.
29 alcuni infatti pensavano che, siccome Giuda aveva la borsa, Gesù gli avesse detto: «Compera quanto ci è necessario per la festa», oppure: che desse qualcosa ai poveri.29 Imperò che alcuni imaginavano, per [che] Giuda avea la tasca, che Iesù gli avesse detto: compra quelle cose che ci bisognano per il dì della festa, o vero ch' egli dèsse alcuna cosa alli poveri (bisognosi).
30 Quello però, preso il boccone, uscì subito. Era notte.30 E avendo quello tolta la fetta, incontanente uscitte. Ed era notte.
31 Uscito che fu, Gesù disse: «Ora il Figliuol dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui.31 Essendo dunque uscito, disse Iesù: ora egli è clarificato il Figliuolo dell' uomo, e Iddio egli è clarificato in esso.
32 Se Dio fu glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà in se stesso e lo glorificherà tosto.32 Imperò che Iddio è clarificato in quello, e Iddio il clarificarà in sè medesimo; e continuamente clarificarallo.
33 Figliuoli, ancora per poco sono con voi. Voi mi cercherete, ma, come ho detto ai Giudei, dove io vado, voi non potete venire; lo dico adesso anche a voi.33 Figliuoli, ancora uno poco sono con voi. Voi mi cercherete; e come dissi alli Giudei: dove io vado voi non possete venire; e al presente vi dico:
34 Io vi dò il comandamento nuovo: Amatevi gli uni con gli altri. Come io ho amato voi, così voi amatevi a vicenda.34 Io vi do un nuovo comandamento, che vi amiate insieme, come io vi ho amato acciò che etiam voi vi amiate insieme.
35 Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se vi amerete scambievolmente».35 In questo conosceranno tutti, che voi siete miei discepoli, se insieme averete la dilezione.
36 Simon Pietro gli domandò: «Signore, dove vai?». Gesù gli rispose: «Dove io vado, non puoi per ora seguirmi; mi seguirai più tardi».36 Diceli Simone Pietro: Signore, dove vai? Rispose Iesù dove io vado, non mi puoi al presente seguitare, ma poscia bene mi seguitarai.
37 Pietro gli disse: «Signore, perchè non posso seguirti ora? Io darò la mia vita per te!».37 Diceli Pietro: il perchè non ti possiamo ora seguitare? Io per te ponerò l'anima mia.
38 Gesù gli replicò: «Tu dai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: - Non canterà il gallo prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte. -38 Risposegli Iesù: l'anima tua per me ponerai? In verità, in verità ti dico: non cantarà il gallo, che tre volte mi negarai.