Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Ezechiele 9


font
BIBBIA RICCIOTTISAGRADA BIBLIA
1 - Allora gridò con gran voce alle mie orecchie dicendo: «Le visite della città si avvicinano, ognuno ha già in pugno l'arma dell'eccidio».1 Depois ouvi gritar com voz forte: Aproximai-vos, vós, os guardas da cidade, trazendo cada um de vós o instrumento de destruição.
2 Ed ecco, sei uomini venivano per la via della porta superiore prospiciente il settentrione; ciascuno stringeva in pugno un'arma di distruzione, e in mezzo a loro un personaggio in veste di lino con un calamaio di scriba assicurato ai fianchi, ed entrarono e si fermarono presso l'altare di bronzo.2 Surgiram então, do pórtico superior que olha para o norte, seis homens trazendo cada um na mão o instrumento de destruição. Encontrava-se no meio deles um personagem vestido de linho, trazendo à cintura um tinteiro de escriba. Entraram para se colocar de pé ao lado do altar de bronze.
3 E la gloria del Signore di Israele si sollevò dal cherubino, sul quale stava, alla soglia del tempio; e chiamò l'uomo dalle vesti di lino che aveva il calamaio ai fianchi.3 Então a glória do Deus de Israel se elevou de cima do querubim, onde repousava, até a soleira do templo. Chamou o Senhor o homem vestido de linho, que trazia à cintura os instrumentos de escriba,
4 E il Signore disse a lui: «Passa in mezzo alla città, attraverso Gerusalemme, e segna in fronte con un tau gli uomini che gemono, deplorando tutte le abominazioni che si commettono in seno ad essa».4 e lhe disse: Percorre a cidade, o centro de Jerusalém, e marca com uma cruz na fronte os que gemem e suspiram devido a tantas abominações que na cidade se cometem.
5 E agli altri udii che disse: «E voi seguitelo passando per la città e colpite, il vostro occhio non perdoni e non usate misericordia:5 Depois, dirigindo-se aos outros em minha presença, disse-lhes: Percorrei a cidade, logo em seguida, e feri! Não tenhais consideração, nem piedade.
6 uccidete, vecchi, giovani, fanciulle e fanciulli e donne, e menatene strage; ma di quelli che vedrete segnati col tau non ne uccidete alcuno e incominciate dal mio santuario». Incominciarono dunque da quegli uomini anziani che erano davanti alla facciata del tempio.6 Velhos, jovens, moços, moças, crianças e mulheres, matai todos até o total extermínio; precavei-vos, todavia, de tocar em quem estiver assinalado por uma cruz. Começai por meu santuário. Começaram pelos anciãos que encontraram defronte ao templo,
7 Poi disse loro: «Contaminate la casa, e degli uccisi ingombratene i portici, poi uscite». E uscirono, e colpivano quelli che erano nella città.7 Manchai o templo, disse-lhes, e enchei de cadáveres os adros; em seguida saí! E foram-se eles para prosseguir o morticínio na cidade.
8 Finita la strage, mi trovai solo superstite e mi gettai colla faccia per terra e gridando esclamai: «Ahi, ahi, ahi, Signore Dio! Distruggerai tu dunque tutti gli avanzi d'Israele, nel furore tuo che si rovescia sopra Gerusalemme?».8 Permanecendo só durante esse massacre, prostrei-me de face contra a terra, e gritei: Ah! Senhor Javé, ides exterminar o que resta de Israel, desencadeando vosso furor contra Jerusalém.
9 E disse a me: «L'iniquità della casa d'Israele e di Giuda è troppo grande, la terra è ripiena di sangue e la città piena di pervertimento, perchè hanno detto: - Il Signore ha abbandonato la terra, il Signore non vede. -9 A falta de Israel e de Judá é grande, muito grande, respondeu-me: a terra transborda de sangue e a cidade extravasa de perversão, porque dizem entre eles: o Senhor abandonou a terra! O Senhor não enxerga mais nada!
10 Perciò anche l'occhio mio non la perdonerà e non userò misericordia, rifonderò sul loro capo il frutto del loro operato».10 Está bem! Eu, de minha parte, não terei complacência, mostrar-me-ei impiedoso, farei recair sobre a sua cabeça o peso de seu proceder.
11 Ed ecco l'uomo dalle vesti di lino che portava il calamaio al fianco, riferì dicendo: «Ho fatto quanto hai ordinato».11 Depois disso reapareceu o personagem vestido de linho, que trazia à cintura os instrumentos de escriba. Vinha prestar contas. Fiz o que me ordenastes.