Scrutatio

Venerdi, 24 maggio 2024 - Maria Ausiliatrice ( Letture di oggi)

Sapienza 7


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 Sono anch'io un uomo mortale al pari di tutti, e rampollo di colui che primo fu plasmato di terra. E nel seno di mia madre fui formato [uomo di] carne,1 Anch'io sono un uomo mortale come tutti e discendente del primo essere, plasmato di terra. Nel seno di una madre di carne fui scolpito,
2 coagulato in sangue nello spazio di dieci mesi, dal seme dell'uomo e dal godimento che accompagna il sonno.2 solidificato in dieci mesi nel sangue dal seme maschile e dal piacere, compagno del sonno.
3 Anch' io, nato che fui, respirai l'aria comune, e caddi sulla medesima terra, e la prima voce che mandai, come quella di tutti, fu un vagito.3 Appena nato, anch'io ho respirato l'aria comune e sono caduto su una terra che ha le medesime condizioni, essendo, come per tutti, il vagito la mia prima voce.
4 Fui nutrito in fasce e con grandi cure.4 Fui allevato in fasce e nelle preoccupazioni.
5 Nessun re ebbe altro principio di nascita;5 Nessun re ebbe diverso principio di nascita;
6 ma uno stesso per tutti è l'ingresso alla vita e uguale l'uscita!6 uguale è l'ingresso di tutti nella vita e uguale la dipartita.
7 Perciò implorai e mi fu data la prudenza, invocai e venne in me lo spirito di sapienza.7 Per questo pregai, e mi fu data l'intelligenza; invocai, e venne in me lo spirito di sapienza.
8 E l'anteposi a scettri e a troni, e ritenni un nulla la ricchezza a confronto di lei.8 La preferii agli scettri e ai troni e stimai le ricchezze un nulla a paragone di lei;
9 Nè misi a un pari con essa le pietre preziose, giacché tutto l'oro in paragone di lei è appena un po' di sabbia, e come fango si stimerà l'argento di fronte a lei.9 non paragonai a lei la pietra più preziosa, perché tutto l'oro al suo cospetto è poca sabbia e come fango sarà computato davanti a lei l'argento.
10 L'amai più della salute e della bellezza, e preferii il suo possesso a quello della luce, perchè inestinguibile è il suo splendore.10 L'amai più della salute e della bellezza, preferii possedere lei in cambio della luce, perché lo splendore che promana da lei non tramonta.
11 Mi vennero poi con essa tutti i beni insieme, e infinita ricchezza per mano di lei.11 Tutti i beni mi sono venuti insieme con essa e incalcolabili ricchezze sono nelle sue mani.
12 E ho goduto di tutti [questi beni], perchè d'essl è guida la sapienza; ma ignoravo ch'ella ne fosse la madre.12 Di tutto mi son rallegrato, perché ne è guida la sapienza, ma ignoravo che essa è madre di tali cose.
13 Senz'inganno l'ho imparata e senza invidia la comunico, nè tengo nascosta la sua ricchezza.13 Senza frode ho imparato e senza invidia insegno, le sue ricchezze non nascondo;
14 Perchè inesauribile tesoro è desso per gli uomini, e quei che ne fanno uso, si procaccian presso Dio amicizia, raccomandati [a lui] dai doni dell’istruzione.14 essa è un tesoro inesauribile per gli uomini; quanti lo acquistano, ottengono l'amicizia con Dio, raccomandati per i doni dell'educazione.
15 Mi conceda Iddio di parlar come vorrei, e di nutrir pensieri degni de’ doni ricevuti; perchè egli è guida della sapienza e modera i sapienti.15 Mi conceda Dio di parlarne secondo il desiderio, di pensare in modo degno dei doni ricevuti, perché egli è guida della sapienza e direttore dei sapienti.
16 In mano di lui siam noi e le nostre parole e ogni saggezza e perizia e arte dell’operare.16 Nelle sue mani siamo noi e le nostre parole, ogni intelligenza e perizia dei lavori.
17 È lui che m’ha dato la scienza vera delle cose, si da conoscer la compagine del mondo e la virtù degli elementi,17 Egli mi ha dato la vera conoscenza delle cose, per comprendere il sistema dell'universo e la forza degli elementi,
18 il principio e la fine e il mezzo de' tempi, i periodi de' solstizi e i mutamenti delle stagioni,18 il principio, la fine e la metà dei tempi, l'avvicendarsi dei solstizi e il succedersi delle stagioni,
19 i cieli degli anni e le posizioni delle stelle,19 i cicli degli anni e la posizione degli astri,
20 le nature degli animali e i violenti istinti delle fiere, la forza de’ vènti e i pensieri degli uomini, le varietà delle piante e le virtù delle radici.20 la natura degli animali e l'istinto delle bestie, il potere degli spiriti e i ragionamenti degli uomini, la varietà delle piante e le virtù delle radici;
21 Ciò ch'è nascosto e palese, tutto io ho imparato, perchè l’artefice d’ogni cosa, la sapienza, è stata la mia maestra.21 quanto è nascosto e manifesto ho conosciuto, perché la sapienza, artefice di tutto, mi ha ammaestrato.
22 C’è in essa, infatti, uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, lucido, agile, senza macchia, infallibile, mite, amante del bene, acuto, incoercibile, benefico,22 In essa c'è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, mobile, perspicace, senza macchia, terso, inoffensivo, amante del bene, acuto,
23 amico degli uomini, benigno, costante, sicuro, tranquillo, che tutto può, tutto invigila, che penetra tutti gli spiriti intelligenti, puri, sottilissimi.23 irresistibile, benefico, amante dell'uomo, immutabile, fermo, senza preoccupazioni, onnipotente, onniveggente e che penetra tutti gli spiriti intelligenti, puri e sottilissimi.
24 D’ogni moto infatti è più mobile la sapienza, e arriva [e penetra] per tutto a cagione della sua purezza,24 La sapienza è più mobile di ogni moto e per la sua purezza pervade e penetra in ogni cosa.
25 Perchè ell'è un soffio della potenza di Dio e pura emanazione della gloria dell'Onnipotente; perciò nulla d’inquinato può cadere in essa.25 E' esalazione della potenza di Dio, effluvio puro della gloria dell'Onnipotente; per questo nulla d'impuro cade su di essa.
26 È un riflesso d’eterna luce e terso specchio della maestà di Dio e immagine della sua bontà.26 E' irradiazione della luce eterna, specchio tersissimo dell'attività di Dio e immagine della sua bontà.
27 È unica e può tutto, resta [immutata] in sè e tutto rinnuova, e attraverso le generazioni diffondendosi nelle anime sante, [ne] fa amici di Dio e profeti.27 Pur essendo unica, può tutto, restando in se stessa, rinnova ogni cosa e attraverso le generazioni, entrando nelle anime sante, prepara gli amici di Dio e i profeti.
28 Dio infatti non ama se non chi coabita con la sapienza.28 Nulla infatti Dio ama se non chi convive con la sapienza.
29 Ell’ è invero più bella del sole e più di qualsiasi costellazione. Paragonata alla luce, appare superiore;29 Essa è più bella del sole e supera ogni costellazione; paragonata alla luce, risulta più splendida;
30 perchè a questa succede la notte, ma la sapienza non è [mai] sopraffatta dalla malvagità.30 a questa certamente succede la notte, ma la malvagità non può prevalere sulla sapienza.