Salmi 21
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BIBBIA RICCIOTTI | STUTTGARTENSIA-DELITZSCH |
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1 - Al corifeo: su «Cerva dell'aurora». Salmo di David. | 1 לַמְנַצֵּחַ מִזְמֹור לְדָוִד |
2 Dio, Dio mio, guarda a me: perché m'hai abbandonato? Lungi dalla mia salvezza stan le voci de' miei falli! | 2 יְהוָה בְּעָזְּךָ יִשְׂמַח־מֶלֶךְ וּבִישׁוּעָתְךָ מַה־יָּגֶיל מְאֹד |
3 Dio mio, io grido il giorno e non m'esaudisci, e la notte [io grido] e non v'ha quiete per me. | 3 תַּאֲוַת לִבֹּו נָתַתָּה לֹּו וַאֲרֶשֶׁת פָתָיו בַּל־מָנַעְתָּ סֶּלָה |
4 Eppure nel santuario tu risiedi, lode d'Israele! | 4 כִּי־תְקַדְּמֶנּוּ בִּרְכֹות טֹוב תָּשִׁית לְרֹאשֹׁו עֲטֶרֶת פָּז |
5 In te sperarono i nostri padri, sperarono e li liberasti. | 5 חַיִּים ׀ שָׁאַל מִמְּךָ נָתַתָּה לֹּו אֹרֶךְ יָמִים עֹולָם וָעֶד |
6 A te levarono il grido e furon salvi, sperarono in te e non furono delusi. | 6 גָּדֹול כְּבֹודֹו בִּישׁוּעָתֶךָ הֹוד וְהָדָר תְּשַׁוֶּה עָלָיו |
7 Ma un verme son io e non un uomo, [son] l'obbrobrio degli uomini e lo spregio del popolo. | 7 כִּי־תְשִׁיתֵהוּ בְרָכֹות לָעַד תְּחַדֵּהוּ בְשִׂמְחָה אֶת־פָּנֶיךָ |
8 Quanti mi vedono, mi scherniscono, sussurran con le labbra e scuotono il capo: | 8 כִּי־הַמֶּלֶךְ בֹּטֵחַ בַּיהוָה וּבְחֶסֶד עֶלְיֹון בַּל־יִמֹּוט |
9 «Ha sperato nel Signore, ch'egli lo liberi!che lo salvi, giacché gli vuol bene!». | 9 תִּמְצָא יָדְךָ לְכָל־אֹיְבֶיךָ יְמִינְךָ תִּמְצָא שֹׂנְאֶיךָ |
10 Sei tu invero che m'hai tratto fuori dal seno [materno], tu mia speranza già sulle poppe della mia mamma. | 10 תְּשִׁיתֵמֹו ׀ כְּתַנּוּר אֵשׁ לְעֵת פָּנֶיךָ יְהוָה בְּאַפֹּו יְבַלְּעֵם וְתֹאכְלֵם אֵשׁ |
11 Su te fui gettato [all'uscir] dall'utero, fin dal seno di mia madre tu sei il mio Dio. | 11 פִּרְיָמֹו מֵאֶרֶץ תְּאַבֵּד וְזַרְעָם מִבְּנֵי אָדָם |
12 Non t'allontanar da me, perché la tribolazione è prossima, perché non v'è chi [mi] soccorra. | 12 כִּי־נָטוּ עָלֶיךָ רָעָה חָשְׁבוּ מְזִמָּה בַּל־יוּכָלוּ |
13 M'han circondato giovenchi in gran numero, pingui tori m'hanno assediato. | 13 כִּי תְּשִׁיתֵמֹו שֶׁכֶם בְּמֵיתָרֶיךָ תְּכֹונֵן עַל־פְּנֵיהֶם |
14 Spalancan contro di me la lor gola, come leone che addenta e rugge. | 14 רוּמָה יְהוָה בְעֻזֶּךָ נָשִׁירָה וּנְזַמְּרָה גְּבוּרָתֶךָ |
15 Come acqua mi son effuso, e slogate si son tutte le mie ossa: s'è fatto il mio cuore come cera, s'è squagliato in mezzo alle mie viscere. | 15 כִּי־מִפְּנֵי חֲרָבֹות נָדָדוּ מִפְּנֵי ׀ חֶרֶב נְטוּשָׁה וּמִפְּנֵי קֶשֶׁת דְּרוּכָה וּמִפְּנֵי כֹּבֶד מִלְחָמָה׃ ס |
16 Inaridito, come un coccio, è il mio vigore, e la mia lingua mi s'è attaccata alle fauci: alla polvere della morte m'hai ridotto! | 16 כִּי־כֹה אָמַר אֲדֹנָי אֵלָי בְּעֹוד שָׁנָה כִּשְׁנֵי שָׂכִיר וְכָלָה כָּל־כְּבֹוד קֵדָר |
17 Poichè m'han circondato cani in gran numero, una turba di malfattori m'han assediato: hanno trafitto le mie mani e i miei piedi. | 17 וּשְׁאָר מִסְפַּר־קֶשֶׁת גִּבֹּורֵי בְנֵי־קֵדָר יִמְעָטוּ כִּי יְהוָה אֱלֹהֵי־יִשְׂרָאֵל דִּבֵּר׃ ס |
18 Si contan tutte le mie ossa, ed essi guardano e mi osservano. | |
19 Si son divisi i miei panni, e sulla mia veste han gettato la sorte. | |
20 Ma tu, o Signore, non allontanar da me il tuo soccorso, volgiti a mia difesa. | |
21 Libera dalla spada l'anima miae dalla zampa del cane l'unico mio [bene]. | |
22 Salvami dalle fauci del leone, e dalle corna de' bufali [salva] la mia impotenza. | |
23 Racconterò il tuo nome a' miei fratelli, nel mezzo dell'adunanza ti loderò; | |
24 «O voi che temete il Signore, dategli lode; stirpe tutta di Giacobbe, glorificatelo: | |
25 lo tema tutta la progenie d'Israele. Perchè non disprezzò nè ebbe a vile la preghiera del misero, nè rivolse la sua faccia da me, ma quando a lui gridai, m'esaudì». | |
26 Su te [si fermerà] la mia lode in numerosa riunione, i miei voti scioglierò al cospetto de' tuoi fedeli. | |
27 Mangeranno i poveri e si satolleranno, e loderanno il Signore quei che lo cercano: vivranno i loro cuori in eterno. | |
28 Ricorderanno e si volgeranno al Signore tutti i confini della terra, e adoranti si curveranno al suo cospetto le famiglie tutte delle genti. | |
29 Perché del Signore è il regno, ed egli è il dominator delle genti. | |
30 Mangeranno e adoreranno i potenti della terra, al suo cospetto si prostreranno quei che scendon nella polvere. | |
31 E l'anima mia vivrà per luie la mia stirpe a lui servirà. | |
32 Darà il suo nome al Signore la generazione ventura, e annunzieranno i cieli la giustizia di lui al popolo che nascerà, [al nuovo popolo] che il Signore ha formato [per sè]. |