Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Giobbe 5


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Chiama pur, se c'è chi ti risponda, e rivolgiti a qualcuno dei santi.1 Chiama adunque, se v'ha alcuno, che ti risponda, e ricorri ad alcuno dei santi.
2 Però lo stolto lo uccide la rabbia e al dissennato dà morte l'invidia.2 Veramente lo stolto è messo a morte dall'ira, e il piccolo è ucciso dall'invidia.
3 Io ben vidi lo stolto [quale albero] con sode radici, ma imputridì la sua prosperità ad un tratto.3 Vidi io un insensato aver messe sode radici, e subito maledissi la sua appariscenza.
4 Lungi da salvezza finiranno i suoi figli, oppressi saranno sulla porta senza che alcun li salvi.4 I suoi figliuoli saran lontani dalla salute, e saran calpestati alla porta, e non troveranno liberatore.
5 La sua mèsse la divorerà l'affamato, un armato rapirà via lui, gente assetata succhierà le sue ricchezze.5 Le sue messi saran divorate da un affamato, ed ei sarà condotto via dagli armati, e uomini assetati sorbiranno le sue ricchezze.
6 Non avviene nulla in terra senza cagione, e dal suolo non germoglia l'affanno:6 Nissuna cosa si fa sulla terra senza cagione, e gli affanni non germogliano dal terreno.
7 l'uomo nasce al travaglio, come l'uccello per il volo.7 Nasce l'uomo ai travagli, come al volo gli uccelli.
8 Io quindi, [fossi in te], pregherei il Signore, e innanzi a Dio proporrei la mia causa:8 Per la qual cosa io pregherò il Signore, e a lui rivolgerò le mie parole,
9 egli opera cose grandi e imperscrutabili, cose mirabili che non hanno numero;9 Il quale fa cose grandi, e imperscrutabili, e mirabili senza numero:
10 manda egli la pioggia sulla superficie della terraed irriga con le acque ogni cosa;10 Che manda la pioggia sulla faccia della terra, e tutte le cose innaffia colle acque,
11 egli mette in alto tutti gli umiliati, e gli afflitti eleva in salvezza;11 Che in alto pone que' che erano al basso; e gli afflitti rincora colla salute:
12 egli dissipa i pensieri dei maligni, sì che le lor mani non compiano ciò che cominciarono;12 Che dissipa le brame de' maligni, aftinché non conducano a fine le mani loro quel che aveano cominciato:
13 comprende egli i sapienti nella loro accortezza, e disperde il disegno dei malvagi:13 Che nella loro astuzia impiglia i sapienti, e sperde i disegni de' cattivi:
14 di giorno incappano essi nelle tenebre, e come di notte brancolano a mezzodì.14 In pieno giorno si troveran nelle tenebre, e nel meriggio andran tentoni come di notte.
15 Egli quindi salverà il misero dalla spada della lor bocca, e il poverello dalla mano del violento:15 Ma egli salverà il meschino dalla spada della lor bocca, e il povero dalle mani dell'uom violento.
16 sì che v'abbia per l'infelice una speranza, e l'iniquità chiuda la sua bocca.16 E il meschino avrà speranza, o l'iniquità chiuderà la sua bocca.
17 Beato l'uomo che da Dio è corretto: la riprensione del Signore tu dunque non spregiare!17 Beato l'uomo, cui Dio corregge: non disprezzar tu adunque la riprensione del Signore:
18 Poichè egli ferisce e pur medica, percuote e pur le sue mani guariscono.18 Perocché egli ferisce, e fascia la piaga, percuote, e medica di sua mano.
19 In sei angustie egli ti salverà, e nella settima non ti toccherà il male:19 Alle sei tribolazioni egli ti libererà, e alla settima il male non ti toccherà.
20 nella fame ti libererà dalla morte, e nella mischia dal poter della spada;20 Egli nella fame ti salverà dalla morte, e dalla spada in tempo di guerra.
21 dal flagello della lingua [calunniatrice] sarai celato, nè temerai della calamità se venga;21 Sarai messo in sicuro dal flagello di lingua rea, e quando venga calamità, non ne avrai paura.
22 della desolazione e carestia ti farai beffe, delle fiere della terra non avrai paura;22 Nelle desolazioni, e nelle carestie tu riderai, e non temerai le fiere selvagge.
23 pur dalle pietre dei campi tu trarrai vantaggio, e le fiere della terra saranno in pace con te.23 Le pietre stesse de' campi ti averanno rispetto, e le bestie selvagge mariteranno pace con te.
24 Proverai che la tua tenda gode di pace, e visitando la tua dimora non troverai mancanza.24 E vedrai regnar la pace nel tuo padiglione, e nel governar la tua bella casa non commetterai mancamento.
25 Proverai pure che la tua prole s'accresce, e la tua progenie sarà come l'erba della terra.25 Vedrai eziandìo come numerosa sarà la tua stirpe, e la tua discendenza come l'erba dei campi.
26 Giungerai in decrepitezza alla tombacome racchiudesi la bica del grano a suo tempo.26 Pieno di anni entrerai nel sepolcro, come si rinchiude a suo tempo una massa di grano.
27 Ecco, la cosa sta come abbiamo investigato; su ciò che hai ascoltato tu rifletti.»27 Or quello che noi abbiamo esposto è così: tu che hai ascoltato, ripensavi.