Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Genesi 8


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - E Dio si ricordò di Noè e di tutti gli animali e bestie che erano con esso nell'arca, e mandò un vento sulla terra, e le acque s'abbassarono.1 Ma ricordandosi lo Signore Iddio di Noè, e di tutti gli animali e bestie che erano con lui nell' arca, sì menoe lo spirito sopra la terra; ed incontinente minuite sono l'acque.
2 Furon chiusi i fonti dell'abisso e le cateratte del cielo, e rattenuta dal cielo la pioggia.2 E chiuse sono incontinente tutte le fonti del l'abisso e le cataratte del cielo; e partite sono le piove del cielo.
3 Le acque cominciarono a ritirarsi dalla terra, diminuendo; cominciarono a calare dopo centocinquanta giorni.3 E ritornate sono l'acque in loro stato dopo CL dì, andate e ritornate.
4 Il mese settimo, ai ventisette del mese, l'arca si posò sui monti dell'Armenia.4 E riposossi l'arca lo mese settimo, a'XXVII del detto mese, sopr' a' monti d'Armenia.
5 Le acque andaron decrescendo sino al decimo mese; in questo infatti, il giorno primo del mese, apparvero le cime dei monti.5 Ma l'acque andavano e decrescevano insino al decimo mese; e nel primo dì del decimo mese apparirono le sommitadi de'monti.
6 E passati quaranta giorni, Noè, aperta la finestra da lui fatta nell'arca, lasciò andare il corvo,6 Conciofosse cosa che trapassati fossero XL dì e notti della piova, Noè aperse la fenestra del l'arca, la quale avea fatta; e sì lascioe il corbo.
7 il quale uscì e non tornò sinchè le acque non s'asciugarono sulla terra.7 Il quale andoe, e non tornoe insino che l'ac que fossero secche sopra la terra.
8 Dopo quello, mandò la colomba, per vedere se l'acque fossero sparite dalla faccia della terra.8 Ma Noè, dopo costui, mandoe la colomba, acciò ch' ella vedesse se ancora si cessassero l'acque di sopra la faccia della terra.
9 Essa, non avendo trovato ove posare il piede, tornò a lui nell'arca; le acque infatti erano ancora su tutta la terra. Noè stese la mano, e presa la colomba la rimise nell'arca.9 La quale non trovando dove si riposasse a'suoi piedi, ritornoe a lui nell'arca; ma l'acque erano ancora sopra tutta la terra; e Noè istese la mano, e pigliolla e rimisela dentro nell'arca.
10 Aspettati poi altri sette giorni, di nuovo mandò fuori la colomba dall'arca.10 E poi aspettò più inanzi VII dì; e un'altra volta lascioe la colomba andare fuori dell' arca.
11 Ed essa tornò a lui sulla sera, portando in bocca un ramoscello d'olivo con verdi foglie. Comprese allora Noè che le acque erano scomparse di sulla terra.11 La quale ritornoe a lui al vespro, portante in becco uno ramo d'olivo con le foglie virenti. Pensoe adunque Noè, ch' erano cessate l'acque sopra la terra.
12 Aspettò tuttavia altri sette giorni, e poi lasciò andare la colomba, che più a lui non tornò.12 Ma nondimeno s' indugiò sette altri dì; e rimandoe fuori la colomba, la quale non tornò più a lui.
13 Pertanto, a dì uno del mese primo dell'anno secentesimoprimo, le acque erano calate sopra la terra, ed aperto Noè il tetto dell'arca, vide che la superficie della terra era all'asciutto.13 Adunque lo secentesimo primo anno, e lo primo mese, il primo dì del mese imminuite sono l'acque sopra la terra; ed aprendo Noè il tetto dell' arca, guardoe e vidde ch' era asciutta la superficie della terra.
14 Ai ventisette del mese secondo, era ben secca.14 Nel mese secondo, dì XXVII, seccata è la terra.
15 Allora Dio parlò a Noè, e disse:15 Favello Iddio a Noè, dicendogli:
16 «Esci dall'arca, tu e la tua moglie, i tuoi figli e le loro mogli con te.16 Esci fuori dell' arca colla tua moglie e coi tuoi figliuoli e colle mogli de' figliuoli tuoi;
17 Tutti gli animali che son presso di te, d'ogni specie, sia di volatili sia di bestie o di rettili striscianti sulla terra, conducili teco; rientrate sulla terra, crescete e moltiplicatevi su di essa».17 e con esso teco tutti gli animali che sono apresso te, d'ogni carne, così negli uccelli come nelle bestie, e tutte le ferucole si muoveno sopra la terra; e crescete e multiplicate sopra la terra.
18 Uscì allora Noè co' suoi figli, la sua moglie, e le mogli de' suoi figliuoli con lui.18 Adunque uscito n'è Noè e i suoi figliuoli, la sua moglie e le mogli de' suoi figliuoli con lui.
19 E tutti gli animali, bestie e rettili striscianti sulla terra, secondo la loro specie, usciron dall'arca.19 E con lui ogni altra cosa, ch' ivi fosse, del l'arca uscirono sopra la terra; ed usciti che furono,
20 Noè edificò un altare al Signore, e, presi tutti gli animali ed uccelli, mondi, ne offrì olocausto sopra l'altare.20 edificoe Noè uno (altro) altare a onore di Dio; e tolse di tutte le pecore ed uccelli mondi, e fecene sacrificio a Dio sopra l'altare.
21 Il Signore ne gustò l'odore soave, e disse: «Mai più maledirò la terra a cagion degli uomini; perchè i sensi ed i pensieri del cuore umano inclinano al male sin dall'adolescenza; non più dunque percoterò tutti gli esseri viventi, come ho fatto ora.21 È odorato il Signore di odore di soavitade. E disse il Signore a Noè: non maledicerò più oltre la terra per gli uomini. In verità il sentimento ed il pensiero del cuore umano a male inchinevoli sono dalla fanciullezza sua. Adunque non percuoterò più l'uomo, anima vivente, sì come io ho fatto.
22 Finchè la terra starà, la sementa e la mèsse, il freddo ed il caldo, l'estate e l'inverno, la notte ed il giorno non verranno meno».22 In tutti i dì della terra, il seme e la biada, verno ed estate, freddo e caldo, notte e dì, non si riposeranno.