Scrutatio

Domenica, 9 giugno 2024 - Beata Anna Maria Taigi ( Letture di oggi)

Lettera ai Romani 5


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Iustificati igitur ex fide, pacem habemus ad Deum per Domi num nostrumIesum Christum,1 Adunque noi, che siamo giustificati per la fede, abbiamo pace a Dio per il nostro Signore Iesù Cristo.
2 per quem et accessum habemus fide in gratiam istam, in quastamus et gloriamur in spe gloriae Dei.2 Per il qual noi avemo via per fede in questa grazia, nella quale noi stiamo, e avemo allegrezza nella speranza della gloria de' figliuoli di Dio.
3 Non solum autem, sed et gloriamur intribulationibus, scientes quod tribulatio patientiam operatur,3 E ancora avemo allegrezza nelle tribulazioni, sapendo che la tribulazione adopera pazienza,
4 patientia autemprobationem, probatio vero spem;4 la pazienza la probazione, e la probazione la speranza.
5 spes autem non confundit, quia caritas Deidiffusa est in cordibus nostris per Spiritum Sanctum, qui datus est nobis.
5 Ma la speranza non si vergogna, perchè la carità di Dio è messa ne' nostri cuori per lo Spirito Santo, il quale è dato a noi.
6 Adhuc enim Christus, cum adhuc infirmi essemus, secundum tempus pro impiismortuus est.6 Perchè fu Cristo per noi morto, essendo noi infermi, e molto peccatori?
7 Vix enim pro iusto quis moritur; nam pro bono forsitan quis etaudeat mori.7 Chè a pena vole altri morire per il giusto; e per il buono (non) si ardisce altri morire.
8 Commendat autem suam caritatem Deus in nos, quoniam, cum adhucpeccatores essemus, Christus pro nobis mortuus est.8 E in questo magnificò Dio la sua (grande) carità in noi; imperò che essendo noi ancora peccatori,
9 Multo igitur magisiustificati nunc in sanguine ipsius, salvi erimus ab ira per ipsum!9 Cristo per noi fu morto: adunque ora che siamo giustificati nel suo sangue, molto maggiormente saremo salvati dall' ira per lui.
10 Si enim,cum inimici essemus, reconciliati sumus Deo per mortem Filii eius, multo magisreconciliati salvi erimus in vita ipsius;10 Chè se noi fummo riconciliati a Dio per la morte del suo Figliuolo, essendo noi inimici, molto maggiormente riconciliati, [saremo salvi] nella vita del suo Figliuolo.
11 non solum autem, sed et gloriamurin Deo per Dominum nostrum Iesum Christum, per quem nunc reconciliationemaccepimus.
11 E però avemo allegrezza in Dio per il nostro Signore Iesù Cristo, per il quale ricevemmo salvazione.
12 Propterea, sicut per unum hominem peccatum in hunc mundum intravit, et perpeccatum mors, et ita in omnes homines mors pertransiit, eo quod omnespeccaverunt.12 E secondo che per uno uomo il peccato è entrato in questo mondo, e per lo peccato entrò la morte, e così in gli uomini trapassò la morte, e tutti diventarono peccatori, (e così per uno Cristo entrò la giustizia, e per la giustizia entrò la vita per tutti affatto li giusti).
13 Usque ad legem enim peccatum erat in mundo; peccatum autem nonimputatur, cum lex non est,13 E insino alla legge (di Moisè) il peccato stava (nascoso) in questo mondo; e non apprezzava l'uomo il peccato, quando la legge non era.
14 sed regnavit mors ab Adam usque ad Moysen etiamin eos, qui non peccaverunt in similitudine praevaricationis Adae, qui estfigura futuri.
14 E (imperò) regnò la morte da Adamo insino a Moisè, eziandio sopra coloro che non peccarono, a similitudine del prevaricamento d' Adamo, il quale fu figura di quello (Adamo maggiore) il quale doveva venire, (cioè Cristo).
15 Sed non sicut delictum, ita et donum; si enim unius delicto multi mortuisunt, multo magis gratia Dei et donum in gratia unius hominis Iesu Christi inmultos abundavit.15 Ma non è così il dono (di Cristo) come il peccato (d' Adamo); chè se per il peccato d' uno molti sono morti, molto maggiormente la grazia di Dio e il dono nella grazia d' uno uomo Iesù Cristo abbondò in molti.
16 Et non sicut per unum, qui peccavit, ita et donum; namiudicium ex uno in condemnationem, gratia autem ex multis delictis iniustificationem.16 E non come per uno peccato, così per il dono; imperò che il giudicio e la grazia di Iesù Cristo fu perdonamento di molti peccati.
17 Si enim unius delicto mors regnavit per unum, multo magis,qui abundantiam gratiae et donationis iustitiae accipiunt, in vita regnabunt perunum Iesum Christum.
17 E ancora [se] per il peccato di una persona la morte regnò nel mondo, molto maggiormente ricevendo l'abbondanza di grazia, di denamento e di giustizia, regnerà la vita per uno Iesù Cristo.
18 Igitur sicut per unius delictum in omnes homines in condemnationem, sic etper unius iustitiam in omnes homines in iustificationem vitae;18 Adunque come che per il peccato d' una persona regnò la morte in tutti gli uomini per condannagione, così per la giustizia d'uno regnerà la vita in tutti gli uomini.
19 sicut enim perinoboedientiam unius hominis peccatores constituti sunt multi, ita et per uniusoboeditionem iusti constituentur multi.
19 Per inobbedienza [d'uno] siamo diventati tutti peccatori, e così per l' obbedienza d' uno diventiamo molti giusti.
20 Lex autem subintravit, ut abundaret delictum; ubi autem abundavit peccatum,superabundavit gratia,20 Ma la legge sottoentrò perchè abbondasse il peccato; e in quello luogo abbondò la grazia, dove abbondò il peccato,
21 ut sicut regnavit peccatum in morte, ita et gratiaregnet per iustitiam in vitam aeternam per Iesum Christum Dominum nostrum.
21 acciò che secondo che il peccato regnò nella morte, così la grazia regni per la giustizia nella vita eterna, per Iesù Cristo nostro Signore.