Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Numeri 27


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Accesserunt autem filiae Sal phaad filii Hepher filii Ga laad filii Machir filii Manasse, e cognationibus Manasse, qui fuit filius Ioseph, quarum sunt nomina: Maala et Noa et Hegla et Melcha et Thersa.1 Andarono le figlie di Salfaad, figliuolo di Efer, figliuolo di Galaad, figliuolo di Machir, figliuolo di Manasse, che fu figliuolo di Iosef; delle quali questi sono i nomi: Maala Noa ed Egla e Melca e Tersa.
2 Steteruntque coram Moyse et Eleazaro sacerdote et principibus et cuncta congregatione ad ostium tabernaculi conventus atque dixerunt:2 E istettero in presenza di Moisè e di Elea zaro sacerdote e di tutti i principi del popolo, dinanzi alla porta del tabernacolo del patto, e dissero:
3 “ Pater noster mortuus est in deserto, nec fuit in seditione, quae concitata est contra Dominum sub Core, sed in peccato suo mortuus est; hic non habuit mares filios.3 Il padre nostro sì è morto nel deserto, e non fue in quello consiglio il quale fece Core contro Iddio, ma morio per suo peccato e di sua morte. Costui non ebbe figliuoli maschi. Per quale cagione si è tolto il nome suo della sua famiglia? Però benchè non avesse figliuoli maschii, dateci le possessioni fra i cognati del padre nostro (e a lui succediamo per eredità).
4 Cur tollitur nomen illius de familia sua, quia non habuit filium? Date nobis possessionem inter fratres patris nostri ”.
4 Riferì Moisè la causa di queste donne allo giudicio del Signore.
5 Rettulitque Moyses causam earum ad iudicium Domini,5 Lo quale disse a lui:
6 qui dixit ad eum:6 La dimanda delle figliuole di Salfaad è giusta; dà a loro possessione fra li cognati del padre suo, e a lui succedano in eredità.
7 “ Iustam rem postulant filiae Salphaad. Da eis possessionem inter fratres patris sui, et ei in hereditatem succedant.7 Ai figliuoli d'Israel parla queste parole:
8 Ad filios autem Israel loqueris haec: Homo cum mortuus fuerit absque filio, ad filiam eius transibit hereditas;8 L'uomo che morrà senza figliuolo, alla sua figliuola rimarrà la sua eredità.
9 si filiam non habuerit, habebit successores fratres suos.9 E se figliuola non avesse, date la eredità ai suoi fratelli.
10 Quod si et fratres non fuerint, dabitis hereditatem fratribus patris eius.10 E se fratelli non avesse, datela a' fratelli del padre suo.
11 Sin autem nec patruos habuerit, dabitur hereditas illi, qui ei proximus est e cognatione sua; possidebitque eam. Eritque hoc filiis Israel sanctum lege perpetua, sicut praecepit Dominus Moysi ”.
11 E se sanza tutti questi la rimane, datela ai più prossimi parenti. E questa sarà la sua legge santa, perpetuale ai figliuoli d'Israel, secondo che Iddio comandò a Moisè.
12 Dixit quoque Dominus ad Moysen: “ Ascende in montem istum Abarim et contemplare inde terram, quam daturus sum filiis Israel.12 E disse Iddio a Moisè: sali sopra questo monte Abarim, e ragguarda la terra ch' io debbo dare ai figliuoli d'Israel.
13 Cumque videris eam, ibis et tu ad populum tuum, sicut ivit frater tuus Aaron,13 E quando tu l'avrai veduta, anderai tu, come andò Aaron tuo fratello, al popolo tuo.
14 quia offendistis me in deserto Sin in contradictione congregationis, nec sanctificare me voluistis coram ea super aquas ”. Hae sunt aquae Meribathcades deserti Sin.
14 Perciò che tu mi offendesti nello deserto di Sin in contraddizione della moltitudine, nè volestimi santificare in presenza loro sopra l'acqua. E queste sono l'acque della contraddizione in Cades dello deserto di Sin.
15 Cui respondit Moyses:15 E Moisè rispuose:
16 “ Provideat Dominus, Deus spirituum omnis carnis, hominem, qui sit super congregationem hanc16 Proveggia Iddio lo spirito d'ogni carne, e uno uomo che sia sopra questa moltitudine,
17 et possit exire et intrare ante eos et educere eos vel introducere, ne sit populus Domini sicut oves absque pastore ”.17 e che possa entrare e uscire [innanzi] a loro, e menargli e conservargli; e non sia il popolo di Dio come pecore, le quali non hanno pastore.
18 Dixitque Dominus ad eum: “ Tolle Iosue filium Nun, virum in quo est spiritus; et pone manum tuam super eum,18 E Iddio dissegli: togli Iosuè figliuolo di Nun, uomo nel quale si è lo spirito di Dio; e poni la tua mano sopra di lui.
19 quem statues coram Eleazaro sacerdote et omni congregatione et dabis ei praecepta, cunctis videntibus,19 Ed egli starà in presenza di Eleazaro sacerdote, e di tutta la moltitudine.
20 et partem gloriae tuae, ut audiat eum omnis synagoga filiorum Israel.20 E daraigli i comandamenti in presenza d'ogni persona, e parte della gloria tua, acciò che l'oda ogni sinagoga del popolo d'Israel.
21 Stabit coram Eleazaro sacerdote, qui pro eo iudicium Urim consulet Dominum. Ad verbum eius egredietur et ingredietur ipse et omnes filii Israel cum eo, cuncta congregatio ”.
21 E se per lui sarà di fare alcuna cosa, Eleazaro sacerdote orerà a Dio. Alla sua parola entrerà e uscirà, e anco lui, e tutto il popolo d'Israel con lui, e l'altra moltitudine.
22 Fecit Moyses, ut praeceperat Dominus. Cumque tulisset Iosue, statuit eum coram Eleazaro sacerdote et omni frequentia populi;22 E fece Moisè secondo che Iddio gli comandò. Chiamato che ebbe (Moisè) Iosuè, in presenza di Eleazaro sacerdote e di tutto il popolo,
23 et, impositis capiti eius manibus, constituit eum, sicut mandaverat Dominus per manum Moysi.
23 puosegli la mano in capo, e disse tutte quelle cose che Iddio gli avea comandato.