Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Isaia 20


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 In anno quo ingressus est Tharthan in Azotum, cum misisset eum Sargonrex Assyriorum, et pugnasset contra Azotum et cepisset eam,1 Nell' anno che Tartan entrò in Azoto, conciosia cosa che l' avesse mandato Sargon re di quelli di Assur, e avesse combattuto contro ad Azoto (cioè una città), e avessela presa;
2 in tempore illolocutus est Dominus in manu Isaiae filii Amos dicens: “ Vade et solve saccumde lumbis tuis et calceamenta tua tolle de pedibus tuis ”. Et fecit sic,vadens nudus et discalceatus.2 in quello tempo parlò Iddio a Isaia figliuolo di Amos, e disse: va e sciogli lo sacco delli tuoi lombi, e togli i calzamenti de' tuoi piedi. E così fece, andando ignudo e iscalzo.
3 Et dixit Dominus: “ Sicut ambulavit servusmeus Isaias nudus et discalceatus tribus annis signum et portentum superAegyptum et super Aethiopiam,3 E disse Iddio: come Isaia mio servo andò iscalzo e ignudo (cioè tre dì), così sarà segno e maraviglia di tre anni sopra Egitto e sopra Etiopia.
4 sic minabit rex Assyriorum captivos Aegypti etexsules Aethiopiae, iuvenes et senes, nudos et discalceatos, discoopertisnatibus ad ignominiam Aegypti.4 E così menerà lo re delli Assirii la prigionia di Egitto e la transmigrazione di Etiopia, lo giovane e lo antico, la ignuda e la iscalza, colle natiche scoperte a più vergogna di Egitto.
5 Et timebunt et confundentur ab Aethiopia spesua et ab Aegypto gloria sua.5 E temeranno e saranno confusi da Etiopia nella loro speranza, e da Egitto nella gloria sua.
6 Et dicet habitator maritimae regionis huius indie illa: “Ecce, haec erat spes nostra, quo confugimus in auxilium, utliberaremur a facie regis Assyriorum; et quomodo effugere poterimus nos?” ”.
6 E lo abitatore di questa isola dirà in quello dì: ora era questa la nostra speranza, a' quali noi fuggimmo per aiuto, perchè loro liberassino noi dalla faccia delli Assirii; e come potremo noi fuggire?