Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Giuditta 13


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et, ut vesper factus est, festinaverunt servi eius abire, et Bagoasconclusit tabernaculum a foris et dimisit adstantes a facie domini sui. Etabierunt omnes in cubilia sua; erant enim omnes fatigati, quoniam plurimusfactus erat potus.1 E fatto che fu sera, s' affrettorono i suoi servi di andare alli suoi luoghi; e chiuse Vagao gli usci della camera, e andossene.
2 Derelicta est autem sola Iudith in tabernaculo, etHolofernes prociderat in lectum suum; circumfusum enim erat ei vinum.2 Ed erano tutti gravati dal vino.
3 Et dixitIudith ancillae suae, ut staret extra cubiculum et observaret exitum eius sicutcotidie; exire enim se dixit ad orationem suam, et Bagoae locuta est secundumverba haec.
3 Ed era Iudit sola nella camera.
4 Discesseruntque omnes a facie, et nemo relictus est in cubiculo eius, a minimousque ad magnum. Et stans Iudith ad caput eius dixit: “ Domine, Domine, Deusomnium virtutum, respice in hac hora ad opera manuum mearum, ut exalteturIerusalem.4 E Oloferne giacea sopra il letto, e dormìa molto forte per la ebrietà.
5 Quia nunc est tempus, ut suscipias hereditatem tuam et faciascogitationem meam in quassationem inimicorum, qui insurrexerunt super nos ”.5 E disse Iudit alla sua fanciulla, che la stesse di fuori dinanzi alla camera, e ponesse mente (e custodisse).
6 Et accedens ad columnam lectus, quae erat ad caput Holofernis, deposuit pugionemillius ab illa.6 E stette Iudit dinanzi al letto, orando con lacrime, e con lo moto de' labbri in silenzio,
7 Et accedens ad lectum comprehendit comam capitis eius etdixit: “ Deus Israel, confirma me, Domine, Deus Israel, in hoc die ”.7 dicendo conferma me, Signore Iddio d' Israel, e ragguarda in quest' ora alle opere della mia mano, che come tu promettesti, così dirizzi la città tua Ierusalem, e quello ch' io pensai, credendo di poterlo far per te, il facci.
8 Etpercussit in cervicem eius bis in virtute sua et abstulit caput eius ab eo.8 E avendo dette queste parole, andò alla colonna che era al capo del suo letto; e il pugnale che legato pendea alla colonna, sì lo sciolse.
9 Etvolutavit corpus eius a toro et abstulit conopeum eius a columnis; et postpusillum exiit et tradidit abrae suae caput Holofernis,9 E avendolo isnudato, pigliollo per li capelli del capo, e disse: confermami, Signor Iddio (d' Israel,) in quest' ora.
10 et misit illud inperam escarum suarum. Et exierunt ambae simul secundum consuetudinem suam quasiad orationem. Transeuntesque castra gyraverunt totam vallem illam etsubascenderunt montem Betuliae et venerunt ad portas eius.
10 E (percosselo, e) diedeli due colpi suso il `collo, e tagliolli lo capo; e tolse via il padiglione sottilissimo tinto in rosato dalle colonne, e involse il corpo suo troncato.
11 Et dixit Iudith a longe eis, qui custodiebant in portis: “ Aperite, aperiteportam! Nobiscum est Deus, Deus noster, ut faciat adhuc virtutem in Israel etpotentiam adversus inimicos nostros, sicut et hodie fecit ”.11 E dopo un poco sì uscì fuori, e diede il capo di Oloferne alla fanciulla sua, e comandogli che lo ponesse nello sacculo suo.
12 Et factum est,ut audierunt viri civitatis vocem eius, festinaverunt descendere ad portamcivitatis suae et convocaverunt seniores civitatis.12 E uscirono amendue, secondo la consuetudine sua, quasi come se andassero alla orazione; e passarono il campo, e attorniando la valle, vennero alla porta della città.
13 Et concurrerunt omnes aminimo usque ad magnum, quoniam mirum erat eis illam reversam esse. Etaperuerunt portam et receperunt eas et accendentes ignem ad lumen congyraverunteam.13 E disse Iudit dalla lunga alle guardie delle mura: aprite le porte; però che Iddio è con noi, lo quale fece potenza in Israel.
14 Quae dixit ad eos voce magna: “ Laudate Dominum nostrum, laudate, quianon abstulit misericordiam suam a domo Israel, sed conteruit inimicos nostrosper manum meam in hac nocte ”.14 E avendo udito gli uomini la voce sua, chiamarono (i principali e) i sacerdoti della città.
15 Et proferens caput de pera sua ostendit etdixit eis: “ Ecce caput Holofernis principis militiae virtutis Assyriorum, etecce conopeum, in quo recumbebat in ebrietate sua. Et percussit eum Dominus inmanu feminae.15 E corsero a lei tutti, dal minimo persino al massimo; però che speravano ch' ella non dovesse più venire.
16 Et vivit Dominus, qui custodivit me in via mea, qua profectasum, quoniam seduxit eum facies mea in perditionem eius, et non fecit peccatummecum in coinquinationem et confusionem ”.
16 E, accendendo le luminarie, tutti la circondorono; e Iudit salì in uno luogo alto, e comandò che ognuno istesse cheto. E dopo che tutti stettero cheti,
17 Et obstupuit omnis populus valde et inclinantes se adoraverunt Deum etdixerunt unanimes: “ Benedictus es, Deus noster, qui ad nihilum redegistiinimicos populi tui in hodierna die ”.17 disse Iudit: laudate il nostro Signore Iddio, il quale non abbandona quelli i quali sperano in lui;
18 Et dixit ad eam Ozias: “ Benedictatu es, filia, a Deo excelso prae omnibus mulieribus, quae sunt super terram. Etbenedictus Dominus Deus noster, qui creavit caelum et terram, qui direxit te invulnus capitis principis inimicorum nostrorum.18 e in me serva sua hae adempiuta la sua misericordia, la quale lui promise alla casa d' Israel; e ha ucciso lo inimico del popolo suo nella mano mia in questa notte.
19 Quoniam non discedet laus tuaa corde hominum memorantium virtutis Dei usque in sempiternum.19 E cavando fuori il capo di Oloferne del sacculo, dimostrollo loro, dicendo: ecco il capo di Oloferne principe dello esercito degli Assirii, ed ecco il padiglione suo sottilissimo, sotto lo qual giacea nella sua ebrietà, nello quale per la mano di una femina lo percosse lo Signore Iddio nostro.
20 Et faciat tibiea Deus in exaltationem aeternam, ut visitet te in bonis, pro eo quod nonpepercisti animae tuae propter humilitatem generis nostri, sed prosilisti inruinam nostram in directum ambulans in conspectu Dei nostri ”. Et dixit omnispopulus: “ Fiat, fiat! ”.
20 Ma esso nostro Signore Iddio vive, però che l'angelo suo mi ha custodita, e di qui andando, e ivi stando, e di là venendo qui; e non permise il Signore, la serva sua esser contaminata, ma senza corruzione di peccato ridussemi a voi, lieta nella sua vittoria, nello mio partimento da loro, e nella vostra libertà.
21 Confessatevi a lui tutti, però ch' egli è buono, però che nel secolo si trova la sua misericordia.
22 E tutti, adorando il Signore, dissero a lei : benedisse te il Signore nella virtù sua, però che per te lo Signore ha ridotto a nulla i nostri inimici.
23 Ma Ozia, principe del popolo d' Israel, disse a lei sei tu benedetta, figliuola mia, dal Signore Iddio eccelso, sopra tutte le donne della terra.
24 Benedetto sia il Signore, il qual creò il cielo e la terra, il quale ti dirizzò nelle ferite del capo del principe delli nostri inimici.
25 Però ch' egli ha oggi per tal modo magnificato il nome tuo, che non si parta la tua lode della bocca degli uomini, li quali si ricorderanno della virtù del Signore in eterno, per li quali tu non hai perdonato all' anima tua (ed estimato la tua vita) per le tribulazioui e le angustie (del tuo popolo e) della tua generazione, ma tu hai sovvenuto alla ruina nostra dinanzi al cospetto del nostro Iddio.
26 E disse tutto il popolo così sia, così sia.
27 E in questo fu chiamato Achior, e venne, e disse a lui Iudit: lo Signore Iddio d'Israel, dello quale tu facesti fede (dinanzi ad Oloferne e di tutti li suoi principi) che lui si vendicherebbe delli suoi inimici, lui [tagliò lo] capo di tutti li increduli (si è caduto) questa notte nelle mie mani.
28 E acciò che per esperienza tu conoschi ch' egli sia così, ecco il capo di Oloferne, il qual disprezzò Iddio d'Israel nella presunzione della sua superbia, e a te minacciava la morte, dicendo: quando il popolo d'Israel sarà preso, io comanderò che tu sii traforato con uno coltello da uno lato all' altro.
29 Vedendo Achior il capo di Oloferne, angustiato per la paura ( ch' egli avea) chinossi con la faccia sopra la terra, e lasso per ansietà non potea più.
30 E riassunto uno poco il spirito, fu ricreato; e gittossi ai piedi suoi, e adorolla, e disse:
31 Benedetta sei tu nel cospetto del tuo Iddio in tutta la casa di Iacob; però che in tutte le genti, le quali udiranno il tuo nome, sarà magnificato il Dio d'Israel sopra di te.