Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Deuteronomio 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 E partiti da quel luogo giungemmo nella solitudine, che mena al mar Rosso, come mi avea detto il Signore: e girammo attorno al monte Seir per molto tempo.1 E quindi partendoci, venemmo nella solitudine (e nel deserto) che va al mare rosso, come Iddio Signore m'avea parlato; e circuimmo per lo monte di Seir lungo e gran tempo.
2 E il Signore mi disse:2 E Iddio sì mi disse:
3 Abbastanza siete andati girando attorno a questo monte: andate verso settentrione:3 Bastavi di circuire intorno a questo monte; andate incontro ad aquilone.
4 E tu fa' sapere al popolo, e digli: Voi passerete lungo i confini de' vostri fratelli figliuoli di Esaù, che abitano in Seir, e avranno paura di voi.4 E al popolo comanda, e digli: voi passerete per termini (e per confini) de' vostri fratelli, figliuoli che furono di Esaù, i quali abitano in Seir; e loro sì vi temeranno.
5 Voi però guardatevi attentamente di non attaccar briga con essi: perocché della loro terra io non darò a voi neppur quanto può calcarne un sol piede, conciossiaché il monte di Seir l'ho dato in dominio di Esaù.5 Vedete (e guardate) diligentemente, che voi non vi moviate (a fare novità nè cosa alcuna) contro a loro; imperciò ch' io non vi darò della terra loro, quanto puote pigliare la forma del vostro piede, imperciò ch' io diedi in possessione ad Esaù il monte di Seir.
6 Comprerete a denaro contante da essi quello che mangerete, e l’acqua, che attingerete, e berete.6 Con li vostri denari comprerete da loro cibi che vorrete mangiare; acqua per bevere comprerete (con vostri denari).
7 Il Signore Dio tuo ti ha benedetto in tutto quello che tu hai intrapreso: egli ha avuto cura del tuo viaggio: (ricordati) come tu hai trascorsa questa vasta solitudine per quarant'anni dimorando teco il Signore Dio tuo, e non ti è mancato nulla.7 Iddio, tuo Signore, sì ti benedisse in tutto il tempo e operazioni delle tue mani; egli seppe e sa, come andasti e come passasti la solitudine (e il deserto) grande, abitando teco XL anni Iddio, tuo Signore; e non ti venne meno.
8 E quando avemmo passati i nostri fratelli i figliuoli di Esaù, i quali abitavano in Seir, per la via piana da Elath, e da Asiongaber, giungemmo alla strada, che conduce al deserto di Moab,8 Poi chè avemo passati i nostri fratelli, i figliuoli d'Esaù i quali abitavano in Seir, per via piana di Elat e di Asiongaber, venimmo alla via la quale mena (e va) nel deserto di Moab.
9 E il Signore mi disse: Non istuzzicare i Moabiti, e non venir con essi a battaglia: perocché io non ti darò un palmo della loro terra, perché ho dato Ar in dominio a' figliuoli di Lot.9 E Iddio mi disse: guarda che non combatta contro a' Moabiti; nè non cominciare la battaglia verso di loro, imperciò ch' io non ti darò niente della terra loro; imperciò ch' io diedi ai figliuoli di Lot la contrada, che si chiama Ar, in possessione.
10 I primi suoi abitatori furono gli Emim, popolo grande e valoroso, e di tale statura, che eran quasi creduti giganti della stirpe di Enacim,10 Gli Emim (in prima e) primi abitatori furono di quella contrada; e quello popolo fue grande e alto, ch' erano tenuti (e credeano la gente che fos sero) della schiatta di Enacim (de' giganti);
11 E somigliavano i figliuoli di Enacim. Finalmente i Moabili li chiamano Emim.11 si pareano ed erano somiglianti ai figiluoli de' giganti; onde per questo i Moabiti gli (chiamano e) appellano Emim.
12 Ma nel paese di Seir abitarono prima gli Horrhei, e cacciati e distrutti questi, lo abitarono i figliuoli di Esaù, come ha fatto Israele nella terra, che or possiede, avendogliela data il Signore.12 In Seir in prima sì abitarono una gente che si chiamavano Orrei, i quali cacciati e ispenti, sì ci abitarono poi i figliuoli di Esaú, come fece Israel nella terra della sua possessione, la quale Iddio diede loro.
13 Ci preparammo allora a passare il torrente Zared, dove giungemmo.13 Poi levandoci, acciò che passassimo uno torrente d'acqua il quale si chiama Zaret, venimmo insino al torrente dell' acqua.
14 E il tempo del nostro viaggio da Cadesbarne fino al passaggio del torrente Zared, fu di trentotto anni, affinché si consumasse dagli alloggiamenti tutta quella generazione di uomini atti alla guerra, conforme avea giurato il Signore;14 Ma tutto il tempo che noi andammo di Cadesbarne, insino a tanto che noi passammo il torrente (dell' acqua) di Zaret, fue trentaotto anni, insino a tanto che si consumassero (e venisse meno) tutti quegli uomini combattitori del campo, siccome Iddio Signore avea giurato.
15 La mano del quale agì contro di coloro, facendoli perire in mezzo agli alloggiamenti.15 La cui mano fu contra loro; acciò che perissero del mezzo dell' oste.
16 Ma dopo che furono morti tutti quelli che erano atti alla guerra,16 E poi che tutti quanti gli uomini combattitori furono morti (e venuti meno),
17 Il Signore mi parlò, e disse:17 Iddio Signore mi parlò, e disse:
18 Tu oggi passerai i confini di Moab, e la città di Ar:18 Tu passerai oggi (i confini e) i termini di Moab, la città che si chiama Ar;
19 E giungendo in vicinanza de' figliuoli di Ammon, guardati dal far loro guerra, e dall’attaccar mischia: conciossiaché io non darò a te veruna parte della terra dei figliuoli di Ammon, perché io la diedi in dominio a' figliuoli di Lot.19 (e anderai) e appressera'ti a' (termini e a') confini de' figliuoli di Ammon; guarda che tu non com batti contro loro, e non ti muovere a battaglia; imperciò ch' io non ti darò della terra de' figliuoli d'Ammon, imperciò ch' io la diedi ai figliuoli di Lot in possessione.
20 Ella fu creduta terra di giganti: e l'abitarono una volta i giganti detti dagli Ammoniti Zomzommim,20 Ella fue l'eputata terra di giganti; e per lo tempo passato sì vi abitarono i giganti, i quali gli Ammoniti chiamano Zomzommim;
21 Popolo grande, e numeroso, e di alta statura, come gli Enacim: il Signore gli sterminò per mano degli Ammoniti, e questi fece, che vi abitassero in luogo di quelli:21 popolo grande e molto, e grandi di statura come Enacim (e come giganti), li quali Iddio (uccise e) ispense dinnanzi alla faccia loro; e fecegli abitare in quella terra,
22 Come avea fatto pe' figliuoli di Esaù, che abitano in Seir, avendo distrutti gli Horrhei, e la terra di questi dando a quelli, la quale essi occupano sino al dì d'oggi.22 come egli avea fatto ai figliuoli d'Esaù, i i quali abitano in Seir, ispegnendo (e uccidendo) li Orrei e la loro terra, i quali la posseggono insino al presente.
23 Gli Hevei parimente, i quali abitavano in Haserim fino a Gaza, furono discacciati da' Cappadoci: i quali usciti dalla Cappadocia gli sterminarono, e vi abitarono in luogo di quelli.23 E gli Evei, i quali abitavano in Aserim insino a Gazan, i Cappadocii sì gli ne cacciarono; i quali usciti da Cappadocia sì gli spensono (e ucci sero), e abitaronvi per loro, (cioè in loro scambio).
24 Su via passate il torrente Arnon: ecco che io ho dato in poter tuo Sehon re di Hesebon Amorrheo: comincia ad occupare la terra di lui, e fagli guerra.24 Levatevi suso, e passate il torrente (dell' acqua) di Arnon; ecco ch' io ho dato e messo nelle tue mani Seon re di Esebon Amorreo (e la terra sua); incomincia a possedere (e abitare) la terra sua, e comincia la battaglia contro loro.
25 Oggi io principierò a far sì, che abbian di te paura e spavento i popoli, che stanno sotto qualunque parte del cielo: talmente che all’udir il tuo nome si sbigottiscano, e tremino, e sieno in affanno a guisa di donna che partorisce.25 Oggi incomincerò io a mettere sopra tutti quanti i popoli (e genti), i quali abitino di sotto al cielo, paura e tremore di te (e mostrare loro la tua fortezza) acciò che quando abbiano udito il tuo nome (e la tua potenza), isbigottiscano; e come le femine che partoriscono, così abbiano paura e tremore, e sentano grande dolore.
26 Io adunque mandai dalla solitudine di Cademoth ambasciadori a Sehon re di Hesebon con parole di pace, dicendo:26 E io mandai i messi della solitudine (e del deserto) di Cademot a Seon re di Esebon con parole di pace, dicendo:
27 Noi passeremo pel tuo paese, cammineremo per la strada maestra: non torceremo né a destra, né a sinistra.27 Noi passeremo per la terra tua; per la via (e per la strada) pubblica anderemo, e non ci volge remo dalla mano manca nè dalla mano ritta (facendo alcuna altra via nè facendoti danno).
28 Vendici a denaro contante i viveri per sostentarci: facci pagar l'acqua, che noi beremo. Solo permettici il transito28 Fa che tu ci venda i cibi (, e quello che avremo bisogno, per denari nostri e) a nostro prezzo, acciò che possiamo manicare, e dacci l'acqua a be vere per nostri denari; non ci fare altro in dono, se non che ci dia il passo (per la via del tuo terreno),
29 (Come hanno fatto i figliuoli di Esaù, che abitano in Seir, e i Moabiti, che stanno in Ar), per fino a tanto che arriviamo al Giordano, ed entriamo nella terra, che il Signore Dio nostro darà a noi.29 siccome feceno i figliuoli d'Esaù i quali abitano in Seir, e i Moabiti che stanno in Ar, di sino a tanto che vegnamo al fiume Giordano, e passiamo nella terra la quale Iddio nostro Signore ci dee dare.
30 Non volle Sehon re di Hesebon permetterci il transito; perché il Signore Dio tuo aveva indurata la sua mente, e serrato a lui il cuore, affinché egli fosse abbandonato in tuo potere, come oggi tu vedi:30 E non volse Seon, re di Esebon, dare il passo; perciò che Iddio gli avea obdurato (e ostinato) l'animo, e avea serrato il suo cuore, acciò che fosse dato (e messo) nelle nostre mani, come tu vedi all'ora.
31 E il Signore disse a me: Ecco che io ho principiato a darti Sohon, e il suo paese; comincia tu a possederlo.31 E Iddio si mi disse: ecco ch' io hoe cominciato di darti (nelle tue mani) Seon re, e la sua terra; cominciala (ad abitare e a possedere).
32 E Sehon uscì incontro a noi con tutta la sua gente per assalirci in Jasa.32 E allora Seon re sì ci uscio incontro con tutto il suo popolo alla battaglia, in (una contrada che si chiama) Iasa.
33 E il Signore Dio nostro ce lo diè nelle mani; e lo ponemmo in rotta co' suoi figliuoli, e con tutta la sua gente.33 E Iddio nostro Signore cel diede (e mise) nelle mani nostre; e sì il sconfigemmo e uccidemmo, insieme con tutti i suoi figliuoli e con tutto il suo popolo.
34 E allora prendemmo tutte le città, uccisi gli abitanti di esse, uomini e donne, e ragazzi: non vi lasciammo anima viva,34 E tutte le sue cittadi pigliammo in quello tempo; e uccidemmo chiunque gli abitava, e gli uomini e le femine, e piccoli (e grandi); nulla cosa vi lassammo dentro,
35 Toltine i bestiami, che furono predati, e le spoglie delle città, che furono da noi occupate,35 se non il bestiame, il quale venne in parte di coloro che faceano la preda; e anco la robba delle cittadi, le quali noi pigliammo
36 Da Aroer, città situata in una valle sulla ripa del torrente Arnon, sino a Galaad. Non vi fu borgo, o città, che potesse sottrarsi alla nostra possanza: tutte le diede il Signore Dio nostro a noi,36 da Aroer lo quale si è sopra la ripa del torrente (dell' acqua) di Arnon, lo quale Aroer è uno castello edificato nella valle, insino a Galaad. Non fu nè villa nè città che potesse iscampare delle nostre mani; tutti quanti gli ci diede Iddio nostro Signore nelle nostre mani,
37 Eccettuata la terra dei figliuoli di Ammon, alla quale non ci accostammo: e tutta la regione adiacente al torrente Jaboc, e le città della montagna, e tutti i luoghi, da' quali il Signore Dio nostro ci tenne lontani.37 sanza la terra de' figliuoli di Ammon, alla quale noi non andammo, e anche tutte quelle cittadi e castella che istavano a lato al torrente (dell' acqua) di Ieboc, e le cittadi de' monti, e tutti quanti i luoghi a' quali Iddio non volse che noi andassimo.