Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Alzati poi gli occhi osservò de' ricchi, che gettavano le loro offerte nel gazofilaccio.1 Ed egli, risguardando, vide quelli che ponevano li doni nella cassa repositaria; e vide li ricchi.
2 E vide dipoi anche una poverella vedova, la quale vi gettò due piccioli.2 Vide etiam una poverella vedova, che poneva due denari piccolini di rame.
3 E disse: Veracemente vi dico, che questa povera vedova ha messo più di tutti:3 E disse: veramente vi dico, che più ha posto questa poverella vedova, che tutti.
4 Imperocché tutti coloro hanno offerto a Dio parte di quello, che loro sopravanzava: ma colei del suo necessario ha offerto quanto aveva per sostentarsi.4 Onde tutti questi hanno posto del sopravanzante suo in dono di Dio; ma questa ha posto di quel che a lei manca, ch' è del suo vivere, tutto.
5 E dicendo taluni riguardo al tempio, che egli era fabbricato di belle pietre, e ornato di doni, rispose:5 Ed etiam disse ad alcuni, che dicevano che il tempio era adornato di buone pietre e doni:
6 Di queste cose, che voi vedete,tempo verrà, che non resterà pietra sopra pietra, che non sia stritolata.6 Vedete voi queste cose? verranno li giorni ne' quali non si lassarà pietra sopra pietra, che non si distrugga.
7 E gli domandarono: Maestro, quando sia, che avvengano tali cose; e quale sarà il segno, che siano prossime ad accadere?7 E loro addimandoronlo, dicendo: maestro quando saranno queste cose, e che segno incominciarassi a fare?
8 Ed egli rispose: Badate di non esser sedotti: imperocché molti verranno sotto il mio nome, e diranno: Son io: e il tempo è vicino: non andate adunque dietro a loro.8 Ed egli disse: guardatevi, che non siate sedotti; imperò che molti verranno nel mio nome, dicendo: io sono quello, e appressasi il tempo; non vogliate andare dopo loro.
9 Quando poi sentirete parlare di guerre, e di sedizioni, non vi sbigottite: bisogna, che prima tali cose succedano; ma non sarà ancora si tosto la fine.9 Ma quando voi udirete le battaglie e gli tradimenti, non vogliate sbigottivi (nè aver paura); imperò ch' è bisogno che in prima si faccia cosi; ma [non] sarà immantinente la fine.
10 Allora diceva loro: Si solleverà popolo contro popolo, e reame contro reame.10 E diceva loro leveransi gente contra gente, regno contra regno.
11 E saranno fieri terremoti in diversi luoghi, e pestilenze, e carestie, e cose spaventevoli nel cielo, e prodigj grandi.11 E saranno grandi terremoti e pestilenze e fame; e dal cielo verranno terrori, e saranno altri segni assai.
12 Ma prima di tutto questo vi metteranno le mani addosso, e vi perseguiteranno, traggendovi alle sinagoghe, e alle prigioni, e vi strascineranno dinanzi ai re, e ai presidi per causa del nome mio.12 Ma inanzi a queste cose vi puoneranno le mani addosso, e perseguitaranvi, e puoneranvi nelle sinagoghe e nelle prigioni (e alle guardie), donandovi alli re e alli rettori per il nome mio.
13 E questo avverrà per la vostra testimonianza.13 E questo avverrà a voi in testimonianza.
14 Tenete dunque fisso in cuor vostro di non premeditare quel, che abbiate a rispondere:14 Adunque disponete ne' vostri cuori di non pensare, dinanzi al tempo, che debiate rispondere.
15 Imperocché io darò a voi un parlare, e una sapienza, cui non potran resistere, né contraddire tutti i vostri nemici.15 Imperò ch' io darò a voi lingua e sapienza, alla quale non potranno resistere nè contradire tutti li vostri avversarii.
16 Ma sarete traditi dai genitori, dai fratelli, da' parenti, e amici, e parte di voi ne faranno morire:16 Ma voi sarete traditi (e dati) da padri e madri, e cognati e fratelli (parenti) e amici; e sì diranno che voi siate posti alla morte.
17 E sarete in odio a tutti per causa del nome mio:17 E sarete posti in odio a tutti gli uomini per il mio nome.
18 Ma non perirà un solo capello del vostro capo.18 Ma solo uno capello del capo vostro non perirà.
19 Guadagnerete le anime vostre mediante la pazienza.19 Nella pazienza vostra possederete l'anime vostre.
20 Quando poi vedrete Gerusalemme circondata d'esercito, allora sappiate, che la sua desolazione e vicina:20 Ma quando vederete essere circondata Ierusalem dall' esercito, allora sappiate che si appressa la sua (distruzione e) desolazione.
21 Allora chi si trova nella Giudea, fugga nelle montagne: e chi sta dentro di lei, si ritiri: e chi è per le campagne, non vi rientri:21 Allora quelli che sono in Giudea, fuggano alli monti; e quelli che sono nel suo mezzo, partansi; e quelli che sono nelle regioni, non entrino in quella.
22 Imperocché giorni di vendetta sono quegli, affinchè tutto quello, che è stato scritto, si adempia.22 Imperò che questi sono li giorni della vendetta, acciò siano empiute tutte le cose che sono scritte.
23 Ma guai alle donne gravide, e che daran latte in que' giorni: imperocché in grandi strettezze sarà il paese,e l'ira addosso a questo popolo.23 Ma guai alle pregne, e a quelle che nutricano figliuoli in quelli dì; però che saravvi una grande pressura sopra la terra, e ira sopra questo popolo.
24 E periranno di spada: e saranno menati schiavi tra tutte le nazoni, e Gerusalemme sarà calcata dalle genti: fino a tanto che compiti siano i tempi delle genti.24 E moriranno nel filo della spada; e saranno menati pregioni (cattivi) in tutte le genti; e conculcarassi Ierusalem dalle genti, per insino che si adempiano li tempi delle nazioni.
25 E saran prodigj nel sole, nella luna, e nelle stelle, e pel mondo le nazioni in costernazione per lo sbigottimento (causato) dal fiotto del mare, e dell'onde:25 E saranno gli segni nel sole e nella luna e nelle stelle; e sarà nella terra di molte tribulazioni sopra la gente, per lo shigottimenio del rumore (del corso) dell' onde del mare.
26 Consumandosi gli uomini per la paura, e per l'espettazione di quanto sarà per accadere a tutto l'universo: imperocché le virtù de' cieli saranno scommosse.26 E li uomini diventeranno secchi (e smorti) per la grande paura (e timore), aspettando quelle cose che verranno nello universo mondo; imperò che si commoveranno le virtù del cielo.
27 E allora vedranno il Figliuolo dell'uomo venire sopra una nuvola con po testà grande, e maestà.27 E allora vederanno il Figliuolo della vergine venire nelle nuvole (del cielo) con grande potestà e maestà.
28 Quando poi queste cose principieranno ad effettuarsi, mirate in su, e alzate le vostre teste; perché la redenzione vostra è vicina.28 E quando queste cose incominciaranno a essere, levate li capi vostri, e guardate; imperò che si appressa la vostra redenzione.
29 E disse loro una similitudine: Osservate il fico, e tutte le piante:29 E disse a loro una similitudine: vedete l'arboro del fico, e tutti li altri arbori.
30 Quando queste hanno già buttato, sapete, che la state è vicina;30 Quando gli vederete producere il frutto, sapete che allora è appresso l'estate.
31 Così pure voi quando vedrete tali cose succedere, sappiate, che il regno di Dio è vicino.31 E così voi, quando vederete queste cose che saranno, sapete ch' egli è appresso il regno di Dio.
32 In verità vi dico, che non passerà questa generazione, fino a tanto che tutto si adempia.32 In verità vi dico che non trapassarà questa generazione (e non verrà meno) insino a tanto che tutte queste cose fieno fatte
33 Il cielo, e la terra passeranno: ma le mie parole non passeranno.33 Il cielo e la terra trapassaranno (e verranno meno); ma le mie parole non trapassaranno (e non verranno meno).
34 Vegliate sopra voi stessi, onde non avvenga, che siano i vostri cuori depressi dalle crapole, e dalle ubbriachezze, e dalle cure della vita presente: e repentinamente vi venga addosso quella giornata:34 Guardate che forse non siano gravati li vostri cori nella crapula ed ebrietà e nelle sollicitudini di questa vita; è che in voi sopra venga quel dì repentino.
35 Imperocché sarà quasi laccio, che cadrà sopra tutti coloro, che abitano sulla superficie della terra.35 Imperò ch' egli verrà sopra tutti come laccio, li quali siedono sopra la faccia di tutta la terra.
36 Vegliate adunque in ogni tempo, pregando di esser fatti degni di schivare tutte queste cose, che devono avvenire, e di stare con fiducia dinanzi al figliuolo dell'uomo.36 Vigilate adunque, orando da ogni tempo, acciò siate fatti degni da fuggire tutte queste cose che verranno, e di stare dinanzi al Figliuolo del-l'uomo.
37 E Gesù stava il giorno insegnando nel tempio: e la notte usciva, e faceva sua dimora sul monte chiamato Uliveto.37 Di che era di giorno ammaestrando (o insegnando) nel tempio; e usciva fuori la notte, e dimorava nel monte chiamato Oliveto.
38 E tutto il popolo andava dì buon mattino da lui al tempio per ascoltarlo.38 E affrettavasi ogni popolo di andare a udirlo nel tempio.