Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Daniele 3


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1 Il re Nabuchodonosor fece una statua d'oro alta sessanta cubiti, larga sei cubiti, e la fece alzare nella campagna di Dura della provincia di Babilonia.1 Nabucodonosor fece una statua d'oro di altezza di cubiti LX, e di larghezza di sei cubiti; e collocolla nel campo, chiamato Dura, della provincia di Babilonia.
2 Il re Nabuchodonosor mandò a radunare i satrapi, e i magistrati, e i giudici, e i capitani, e i dinasti, e i prefetti, e tutti i governatori delle provincie, affinchè tutti insieme andassero alla dedicazione della statua alzata dal re Nabuchodonosor.2 E dopo questo mandò Nabucodonosor a congregare li satrapi e li magistrati e li giudici, duchi e tiranni, e li prefetti e tutti li principi delle regioni, acciò che convenissero alla consecrazione della statua, la qual avea dirizzata Nabucodonosor re.
3 Allora si ratinarono i satrapi, i magistrati, e i giudici, i capitani, e i dinasti, e i grandi, che eran costituiti in dignità, e tutti i governatori delle provincie, per andare tutti insieme alla dedicazione della statua eretta dal re Nabuchodonosor: e stavano in faccia alla statua alzata dal re Nabuchodonosor,3 In quel tempo si congregorono i savii, li magistrati e li giudici, li duchi e li tiranni e li più onorati, i quali erano nelle dignitadi constituiti, e tutti li principi delle regioni, acciò che convenissero alla dedicazione della statua la qual avea levata Nabucodonosor re; e stavano tutti nel conspetto della statua, la qual avea posta Nabucodonosor re.
4 E il banditore gridava ad alta voce: Si ordina a voi, popoli, tribù, e lingue,4 E il trombetta chiamò valentemente: a voi, popoli, si fa lo comandamento, e a voi, tribù e lingue.
5 Che nel punto stesso, in cui udirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della sampogna, del saltero, del timpano, e degli strumenti musicali di ogni genere, prostrati adoriate la statua d'oro eretta dal re Nabuchodonosor;5 Nell' ora, nella quale udirete il suono della tromba e della pifara e della citara e della sinfonia, del salterio e della lira, e di tutta la generazione de' stromenti, chinati in terra adorate la statua d'oro, la qual ha ordinato Nabucodonosor re.
6 Che se alcuno non si prostra, e adora, nello stesso punto sarà gettato in una fornace di fuoco ardente.6 E se alcuno non chinato in terra adorerà, in quella medesima ora fia posto nella fornace del fuoco ardente.
7 Dopo di ciò adunque tosto che i popoli tutti udirono il suono della tromba, del flauto, e della cetra, e della sampogna, e del saltero, e del timpano, e degli strumenti musicali di ogni genere, prostrati tutti i popoli, le tribù, e le lingue, adorarono la statua d'oro alzata dal re Nabuchodonosor,7 Dopo questo adunque, subito quando udirono tutti i popoli il suono della tuba, della pifara, della citara, della sinfonia, del salterio e della lira e di tutta l'altra generazione di stromenti, si gittorono in terra tutti i popoli e le tribù e (tutte le genti di diverse lingue), e adorarono la statua d' oro, la qual avea constituita Nabucodonosor re.
8 E subito nel punto istesso alcuni uomini Caldei andarono ad accusar i Giudei:8 E in quel tempo andarono uomini caldei, e accusorono i giudei.
9 E dissero al re Nabuchodonosor: Vivi, o re, in eterno:9 E dissero a Nabucodonosor re: o signor re, vivi in eterno.
10 Tu, o re, formasti decreto, che qualunque uomo, che avesse udito il suono della tromba, e del flauto, e della cetra, della sampogna, e del saltero, e del timpano, e de' musicali strumenti di ogni sorta, si prostrasse, e adorasse la statua d'oro;10 Tu, re, facesti lo comandamento, che ogni uomo il quale udirà il suono della tuba, della pifara, della sinfonia, della citara, salterio e lira, e di tutta l'altra diversità di stromenti, si chini a terra, e adori la statua d'oro.
11 Che se alcuno non si prostrasse, e adorasse, fosse gettato in una fornace di fuoco ardente.11 E se alcuno non chinato adorerà, sia gittato nella fornace del fuoco ardente.
12 Vi sono adunque tre uomini Giudei, i quali tu deputasti sopra gli affari della provincia di Babilonia, Sidrach, Misach, e Abdenago: questi uomini, o re, han dispregiato il tuo decreto, non rendon culto a' tuoi dei, e non adorano la statua d'oro alzata da te.12 Sono adunque alcuni uomini giudei, i quali tu hai constituito sopra tutte le opere della regione di Babilonia, Sidrac, Misac e Abdenago; o signor re, questi uomini hanno dispregiato il tuo comandamento; li tuoi dei non adorano, e la statua d' oro, la quale tu hai dirizzata, non adorano.
13 Allora Nabuchodonosor pien di furore, e d'ira, ordinò, che gli conducessero Sidrach, Misach, e Abdenago: i quali tosto furon menati al cospetto dei re.13 Allora Nabucodonosor nel furore e nell' ira sua comandò che fosseno menati Sidrac, Misac e Abdenago; i quali presto furono menati nel conspetto del re.
14 E Nabuchodonosor re parlò, e disse loro: E' egli vero, o Sidrach, Misach, e Abdenago, che voi non rendete culto a' miei dei, e non adorate la statua d'oro eretta da me?14 E parlando Nabucodonosor re, disse a loro: è questo vero, o Sidrac, Misac e Abdenago, che voi non adorate li miei dei, e la statua d' oro, la quale io ho constituita, non adorate?
15 Or adunque, se voi siete a ciò disposti, in quel punto, in cui udirete i suon della tromba del flauto, della cetra, della sampogna, e del saltero, e del timpano, e de' musicali strumenti di ogni genere, prostratevi, e adorate la statua, che io ho fatta: che se non la adorerete, nello stesso punto sarete gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual è il Dio, che vi sottrarrà al mio potere?15 Ora dunque se voi siete parati, che ogni ora che voi udirete il suono della tuba, pifara, citara, sinfonia, salterio e lira, e di tutti gli altri stromenti, gittatevi in terra, e adorate la statua la qual io ho fatta; e se in quella ora voi non adorerete, sarete gettati nella fornace del fuoco ardente; e chi è Dio, che vi possi liberare della mano mia?
16 Risposero Sidrach, Misach, e Abdenago, e dissero al re Nabuchodonosor: Non è necessario, che sopra di ciò noi ti diamo risposta:16 Rispondendo Sidrac, Misac e Abdenago, dissero a Nabucodonosor re: non è bisogno a noi risponder di queste cose a te.
17 Imperocché certamente il nostro Dio, che noi adoriamo, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente, e sottrarci al poter tuo, o re.17 Ecco che lo nostro Iddio, lo quale noi adoriamo, è potente di liberarci della fornace del fuoco ardente, e liberarci delle tue mani, o re.
18 Che s'ei non vorrà, sappi tu, o re, che noi non rendiam culto a' tuoi dei, e non adoriamo la statua d'oro eretta da te.18 La qual cosa se non la volesse fare, siati manifesto, re, che noi non vogliamo adorare i tuoi dei, e la statua d'oro, la qual tu hai dirizzata, noi non adoriamo.
19 Allora Nabuchodonosor entrò in furore, e la sua faccia si cangiò di colore verso Sidrach, Misach, e Abdenago, e comandò, che si facesse fuoco alla fornace sette volte più di quel, che solea farsi.19 Allora Nabucodonosor si riempio di furore, e lo aspetto della sua faccia si mutoe sopra di Sidrac, Misac e Abdenago; e comandò che la fornace si accendesse sette volte più di quello che la si suole accendere.
20 E ad uomini fortissimi del suo esercito diede ordine, che, legati i piedi a Sidrach, Misach, e Abdenago, li gettassero nella fornace di fuoco ardente.20 E comandò alli uomini fortissimi dello suo esercito, che legati li piedi di Sidrac, Misac e Abdenago, li gittassero nella fornace del fuoco ardente.
21 E tosto questi tre uomini legati pe' piedi, avendo le loro brache, e le tiare, e i borzacchini, e le loro vesti, furon gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente;21 E di tratta quelli uomini legati, con le loro brache e mitre e calze e vesti, furono posti nel mezzo della fornace del fuoco ardente.
22 Imperocché il comandamento del re era pressante: e la fornace era stra ordinariamente accesa. Or la fiamma repente uccise coloro, che vi avean gettato Sidrach, Misach, e Abdenago.22 Però che lo comandamento del re costrignea, e la fornace era accesa molto. E dopo questo, quelli uomini i quali aveano posti Sidrac, Misac e Abdenago, furono morti dalla fiamma del fuoco.
23 Ma questi tre, cioè Sidrach, Misach, e Abdenago cadder nel mezzo della fornace ardente legati.
Quello, che segue, nol troverai nel testo Ebraico.
23 E questi tre uomini, cioè Sidrac, Misac e Abdenago, cantarono nel mezzo della fornace del fuoco ardente, collegati. Questo che sèguita non si trova nelli libri ebrei.
24 E camminavano per mezzo alle fiamme laudando Dio, e benedicendo il Signore.24 E andavano per lo mezzo della fiamma, laudando Iddio, e benedicendo allo Signore.
25 E Azaria stando in piedi orò in questo modo, e aprendo la sua bocca in mezzo al fuoco, disse:25 E stando Azaria orò in questo modo, e aprendo la bocca sua in mezzo del fuoco, disse:
26 Benedetto se' tu, Dio de' padri nostri, e laudabile, e glorioso è il tuo nome pe' secoli;26 Benedetto sei, Signore Iddio delli padri nostri, e laudabile e glorioso [il nome tuo] nelli secoli.
27 Perocché giusto se' tu in tutto quello, che hai fatto a noi, e tutte le opere tue sono veraci, e rette le vie tue, e tutti i giudizj tuoi sono giusti.27 Però che tu (Signore) se' giusto in tutte le cose che tu facesti a noi, e tutte le tue opere sono vere, e le tue vie rette, e tutti li tuoi giudicii veri.
28 Imperocché giusto fu il giudizio tuo, secondo il quale tutte queste cose cader facesti sopra di noi, e sopra la città santa de' padri nostri, Gerusalemme: perocché con verità, e con giustizia tutte queste cose venir facesti pe' peccati nostri.28 Però che tu hai fatto veri giudicii, secondo tutte le cose che tu hai indotto sopra di noi, e sopra la città santa Ierusalem de' padri nostri; però che in verità e in giudicio tu hai indotto tutte queste cose per i peccati nostri.
29 Imperocché noi peccammo, e cosa iniqua facemmo, allontanandoci da te, e in ogni cosa mancammo;29 Noi abbiamo peccato e abbiamo operato iniquamente, partendoci da te; e abbiamo prevaricato in ogni cosa.
30 E non porgemmo le orecchie a' tuoi precetti, nè gli osservammo, nè facemmo secondo quelli, che tu ci avevi ordinato, perché noi fossim felici:30 E li comandamenti tuoi non abbiamo udito, nè abbiamo osservato; nè abbiamo fatto come tu ci comandasti, acciò che le cose ci succedessero bene.
31 Tutto quello adunque, che hai mandato sopra di noi, e tutte quante le cose, che hai fatte a noi, con vero giudizio tu le hai fatte;31 Tutte le cose dunque, le quali hai indotte sopra di noi, e tutte le cose, che ci hai fatto, per vero giudicio l' hai tu fatto.
32 E ci hai dati in balìa de' nostri nemici ingiusti, e pessimi, e prevaricatori, e di un re ingiusto, e il peggiore, che sia su tutta la terra.32 E hai dato noi nelle mani delli iniqui inimici, e delli pessimi prevaricatori, e ad uno re ingiusto e pessimo sopra ogni terra.
33 Ed ora noi non possiamo aprir bocca: siam divenuti argomento di confusione, e di obbrobrio pe' servi tuoi, e per quei, che ti adorano.33 E ora non possiamo aprire la bocca; noi siamo fatti confusione e obbrobrio alli servi tuoi, e a tutti quelli che ti amano.
34 Non abbandonarci, di grazia, in perpetuo per amor del tuo nome, e non dissipare il tuo testamento:34 Noi dunque ti preghiamo: non ci lasciar a questo modo sempre per lo nome tuo, e non dissipare lo testamento tuo.
35 E non ritrarre da noi la tua misericordia per amore di Abramo diletto tuo, e di Isacco tuo servo, e di Israele tuo santo,35 E non rimovere la tua misericordia da noi, per lo amore di Abraam diletto tuo, e di Isaac servo tuo, e di Israel santo tuo.
36 A' quali parlasti, facendo loro promessa di moltiplicare la loro stirpe, come le stelle del cielo, e come l'arena, che è sul lido del mare.36 Alli quali tu hai parlato, promettendogli che tu multiplicheresti lo seme loro, come le stelle del cielo, e come l'arena ch' è nel lido del mare.
37 Perocché noi, o Signore, siam divenuti più piccoli di qualunque altra nazione, e adesso siamo umiliati per tutta la terra pe' nostri falli.37 Però [che], Signore, noi siamo sminuiti più che tutte le genti, e siamo abbassati (e oppressi) in tutta la terra oggi per li peccati nostri.
38 E non è in questo tempo nè principe, nè condottiere, nè profeta, nè olocausto, nè sagrifizio, nè obblazione, nè incenso, nè luogo, ove presentare a te le primizie,38 E non è in questo tempo principe nè profeta nè duca nè olocausto nè sacrificio nè oblazione nè incenso nè luogo di primizie dinanzi a te,
39 Affin di poter trovare misericordia presso di te: ma ci ricevi tu contriti di anima, e umiliati di spirito,39 acciò che noi possiamo trovar la misericordia tua; ma siamo ricevuti nella contrizione dell' anima nostra, e nel spirito della umilità nostra.
40 Come in virtù dell'olocausto degli arieti, e de' tori, e come pel sagrifizio di migliaia di grassi agnelli. In tal guisa il sagrifizio nostro si adempia oggi nel tuo cospetto, che a te piaccia, da poiché confusi non restano quei, che confidano in te.40 Così si faccia il sacrificio nostro oggi nel conspetto tuo, acciò che ti piaccia, come lo sacrificio de' montoni e de' tori, e come li sacrificii che si facevano nelle migliaia delli agnelli grassi; però che quelli che si confidano di te non riceveranno confusione.
41 E ora con tutto il cuore te seguitiamo, e temiam te, e ccechiam la tua faccia;41 E ora ti seguitiamo in tutto il cuore nostro, e temiamo te, e cerchiamo la faccia tua.
42 Non volerci confondere: ma fa con noi secondo la tua mansuetudine, e secondo la molta tua misericordia.42 Non ci confondere; ma fa nosco secondo la mansuetudine tua, e secondo la moltitudine della tua misericordia.
43 E facci salvi co' tuoi prodigj, a glorifica il nome tuo, o Signore,43 E liberaci nelli tuoi fatti maravigliosi, e dà gloria al nome tuo, Signore;
44 E siano confusi tutti coloro, che sciagure minacciano a' servi tuoi; sian confusi da tutta la tua possanza, e sia annichilata la loro fortezza;44 acciò che si confondano tutti quelli che dimostrano l'opere cattive alli tuoi servi; siano confusi in tutta la potenza tua, e la fortezza loro sia disfatta.
45 E conoscano, che tu se' il Signore Dio solo, e glorioso sopra la terra.45 E sapranno che tu sei solo Signore Iddio, e glorioso in tutto il mondo.
46 E i ministri del re, che ve gli avean gettati, non filmavano di accrescer fuoco alla fornace con bitume, stoppa, pece, e sarmenti,46 E non cessavano i ministri del re, i quali erano mandati, di accendere la fornace collo nafta (lo quale è una materia d'accender fuoco, la qual nasce in Caldea) e colla stoppa e pece e fascine.
47 E la fiamma si alzava sopra la fornace quarantanove cubiti;47 E saliva la fiamma sopra la fornace cubiti XLIX.
48 E si dilatò, e ahbrugiò que' Caldei, che trovò vicini alla fornace.48 E uscì, e abbruciò tutti quelli che trovò appo la fornace delli Caldei.
49 E l'Angelo del Signore era sceso con Azaria, e co' suoi compagni nella fornace, e allontanava da essi la fiamma del fuoco nella fornace,49 E l'angelo del Signore discese con Azaria e li suoi compagni in la fornace, e amosse la fiamma del fuoco della fornace.
50 E fece si, che nel mezzo della fornace soffiasse come un umido vento; e il fuoco non toccogli in verun modo, ne gli afflisse, nè diede loro molestia alcuna.50 E fece il mezzo della fornace come uno vento fresco sotliante; e il fuoco non li toccò punto, nè li contristoe, e non li fece alcuna offesa.
51 Allora questi tre quasi con una sol bocca laudavano, e glorificavano, e benedicevano Dio nella fornace dicendo:51 Allora questi tre cominciorono a laudare Iddio, come se uscisse la lode da una bocca; e glorificavano e benedicevano Iddio nella fornace, dicendo:
52 Benedetto se' tu. Signore Dio de' padri nostri, e laudabile, e glorioso, ed elevato sopra tutte le cose pe' secoli: ed è benedetto il nome della tua gloria santo, e laudabile, ed esaltato sopra tutte le cose per tutti i secoli.52 Benedetto sei tu, Signore Dio de' padri nostri, e laudabile e glorioso e sopra esaltato nelli secoli; e benedetto sia il nome santo della gloria tua, e laudabile e sopra esaltato in tutti i secoli.
53 Benedetto se' tu nel tempio santo della tua gloria, e sopra ogni lode, e sopra ogni altezza pe' secoli.53 Benedetto sei nel tempio santo della gloria tua; e sopra laudabile e sopra esaltato nei secoli.
54 Benedetto se' tu nel trono del tuo regno, e sopra ogni lode, e sopra ogni altezza pe' secoli.54 Benedetto sei nel trono del regno tuo; e sopra laudabile e sopra esaltato nelli secoli.
55 Benedetto se' tu, che penetri col tuo sguardo gli abissi, e siedi sopra de' Cherubini, e se' laudabile, ed altissimo pe' secoli.55 Benedetto sei tu il quale conosci gli abissi, e siedi sopra i cherubini: laudabile e sopra esaltato nelli secoli.
56 Benedetto se' tu nel firmamento del ciclo, e laudabile, e glorioso pe' secoli.56 Benedetto sei nel firmamento del cielo; e laudabile e glorioso ne' secoli.
57 Opere del Signore benedite tutte quante il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.57 Benedicete tutte le opere del Signore allo Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
58 Angeli del Signore, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.58 Benedicete, angeli del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
59 Benedite, o cieli, il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra le cose tutte pe' secoli.59 Benedicete, cieli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
60 Acque tutte, che siete sopra de' cieli, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra le cose tutte pe' secoli.60 Benedicete, tutte l' acque le quali sono sopra li cieli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
61 Potenze del Signore, benedite voi tutte il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.61 Benedicete, tutte le virtù del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
62 Benedite voi, Sole, e Luna, il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.62 Benedicete, sole e luna, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
63 Stelle del cielo, benedite il Signora, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.63 Benedicete, stelle del cielo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
64 Piogge, e rugiade, benedite voi il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.64 Benedicete, ogni pioggia è rugiada, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
65 Venti di Dio, benedite tutti voi il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.65 Benedicete, tutti li spiriti del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
66 Fuochi, e calori, benedite voi il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.66 Benedicete, fuoco e caldo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
67 Freddo, e caldura benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.67 Benedicete, freddo e caldo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
68 Rugiade, e brine benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.68 Benedicete, rugiada e pruina, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
69 Gelo, e freddura benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.69 Benedicete, ghiaccio e freddo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
70 Ghiacci, e nevi, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.70 Benedicete, ghiaccio e neve, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
71 Notti, e giorni benedite il Signore, andatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.71 Benedicete, notti e dì, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
72 Luce, e tenebre benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.72 Benedicete, luce e tenebre, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
73 Folgora, e nuvole benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.73 Benedicete, folgori e nuvoli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
74 Benedica il Signore la terra, lo laudi, e lo esalti sopra tutte le cose pe' secoli.74 Benedica la terra al Signore; lodilo e sopra esaltilo nelli secoli.
75 Monti, e colline benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.75 Benedicete, monti e colli, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
76 Cenni, che dalla terra spuntate, benedite tutti quanti il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.76 Benedicete, tutte le cose germinanti [nella terra] al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
77 Fontane, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.77 Benedicete, fonti, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
78 Mari, e fiumi benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.78 Benedicete, mari e fiumi, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
79 Balene, e pesci tutti, che guizzate pelle acque, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.79 Benedicete, balene e tutte le cose che si muovono nelle acque, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
80 Uccelli dell'aria, benedite tutti il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose po' secoli.80 Benedicete, tutti gli uccelli del cielo, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
81 Bestie tutte, e selvagge, e domestiche, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.81 Benedicete, tutte le bestie e pecore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
82 Figliuoli degli uomini benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cos'è pe' secoli.82 Benedicete, figliuoli delli uomini, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
83 Israele benedica il Signore, lo laudi, e lo esalti sopra tutte le cose pe' secoli.83 Benedica Israel il Signore; lodilo e sopra esaltilo nelli secoli.
84 Benedite il Signore, voi sacerdoti del Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.84 Benedicete, sacerdoti del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
85 Servi del Signore, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.85 Benedicete, servi del Signore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
86 Spiriti, ed anime de' giusti, bene dite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.86 Benedicete, spiriti e anime delli giusti, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
87 Voi santi, ed umili di cuore, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli.87 Benedicete, santi e umili di cuore, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli.
88 Voi, Anania, Azaria, e Misaele, benedite il Signore, laudatelo, ed esaltatelo sopra tutte le cose pe' secoli: Perocché egli ci ha liberati dall'inferno, e ci ha salvati dalle mani di morte: e ci ha tratti di mezzo dell'ardente fiamma, e ci ha cavati di mezzo al fuoco.88 Benedicete, Anania, Azaria, Misael, al Signore; lodatelo e sopra esaltatelo nelli secoli. Il quale ci ha tratti dallo inferno, e hacci salvati dalla mano della morte, e hacci liberati del mezzo dell' ardente fiamma, e hacci cavato del mezzo del fuoco.
89 Rendete grazie al Signore, perché egli è buono, perché la misericordia di lui o eterna.89 Confessatevi al Signore, peró ch' egli è buono; e per che la sua misericordia è nel secolo.
90 Voi tutti, che onorate il Signore, benedite il Dio degli dei. laudatelo, e rendetegli grazie, perocché la misericordia di lui dura per tutti i secoli.
Fin qui manca nell' Ebreo, e quel, che abbiam messo è del volgarizzamento di Teodozione.
90 Benedicete, tutti voi religiosi, il Signore Iddio degli Dei; lodatelo e confessatevi a lui, però che la misericordia sua è in tutti i secoli. Sino a qui non si trova in ebreo; e queste, che noi abbiamo posto, sono translatate della esposizione di Teodocio.
91 Allora il re Nabuchodonosor rimase stordito, ed alzossi in fretta, e disse a' suoi cortigiani: Non abbiam noi fatto gettare legati in mezzo al fuoco que' tre uomini? I quali risposero, e dissero: Così è, o re.91 Allora Nabucodonosor re rimase stupefatto; levossi in fretta, e disse alli suoi principi e savii: or non mettemmo tre uomini nel mezzo del fuoco colli piedi legati? I quali, rispondendo al re, dissero: egli è (così), vero re.
92 Ed egli rispose, e disse: Ecco, che io veggo quattro uomini sciolti, che camminano pel mezzo al fuoco, e nulla hanno patito, e il quarto è a vederlo simile al figliuolo di Dio.92 Rispose il re, e disse: ecco che io veggo quattro uomini sciolti, i quali deàmbulano per lo mezzo del fuoco, e non è in loro alcuna lesione, (e non sono tocchi del fuoco), e la similitudine del quarto è simile al figliuolo di Dio.
93 Allora Nabuchodonosor si accostò alla porta della fornace ardente, e disse: Sidrach, Misach, e Abdenago servi dell'altissimo Dio, uscite fuori, e venite. E tosto usciron di mezzo al fuoco Sidrach, Misach, e Abdenago.93 Allora Nabucodonosor se n' andò alla bocca. della fornace del fuoco ardente, e disse: Sidrac, Misac e Abdenago, servi di Dio eccelso (vivente), uscite fuori, e venite. E allora uscirono sùbito fuori Sidrac, Misac e Abdenago di mezzo del fuoco.
94 E affollatisi i satrapi, e i magistrati, e i giudici, e i cortigiani del re, stavano a contemplar questi uomini, perchè ne' corpi loro nissun potere aveva avuto il fuoco, e nissun capello della lor testa era arso, e i loro borzacchini non eran cangiati, né odore di fuoco gli avea tocchi.94 E congregati li principi e li magistrati e li giudici e li potenti del re contemplavano quelli uomini, però che il fuoco non ebbe alcuna potestà sopra li corpi loro, e pur uno capello del capo loro non era arso, e le sue brache e vestimenta non erano immutate, e l' ardore del fuoco non le avea tocche.
95 E Nabuchodonosor proruppe in queste parole: Benedetto il loro Dio, il Dio di Sidrach, di Misach, e di Abdenago, il quale ha spedito il suo Angelo, e ha liberati i servi suoi, che hanno creduto in lui, e non hanno ubbidito all'ordine del re, ed hanno sacrificati i corpi loro per non voler render culto, né adorare dio alcuno fuori del Dio loro.95 E cominciò a parlare Nabucodonosor, e disse: benedetto sia il Signore di costoro, cioè Sidrac, Misac e Abdenago, lo quale mandò l'angelo suo, e liberò li servi suoi, i quali credèro in lui, e mutorono la parola del re, e diedero i corpi suoi (ad ogni supplicio) per non servire nè adorare alcuno. altro iddio fuori che il suo.
96 Questo adunque è il decreto, che io ho fatto, che qualunque popolo, tribù, o lingua, che proferirà bestemmia contro il Dio di Sidrach, di Misach, e di Abdenago, perisca, e sian devastate le case loro: imperocché altro dio non è, che possa salvare in tal guisa.96 Da me dunque sì è posto questo statuto e legge, che chiunque popolo, tribù e (generazione di) lingua parlerà alcuna blasfemia contro lo Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, sia disperso lui, e la casa sua sia distrutta; certo non si truova altro Dio, che possi salvare in questo modo.
97 Allora il re innalzò Sidrach, Misach, e Abdenago al governo della provincia di Babilonia.97 Allora il re instituì e ordinò Sidrac, Misac e Abdenago sopra la provincia di Babilonia.
98 Il re Nabuchodonosor, a tutti i popoli, nazioni, e lingue, che abitano in tutta quanta la terra: Sia sempre più perfetta pace a voi.98 Nabucodonosor re a tutti i popoli, genti e lingue, li quali àbitano in tutta la terra: la pace sia multiplicata in voi.
99 Segni, e prodigi ha fatti presso di me l'altissimo Iddio: a me adunque è paruto di manifestarli.99 Grandi segni e maravigliose opere ha fatto appo me Dio eccelso. A me è piaciuto di predicare
100 I segni, perchè sono grandi, e i prodigi, perchè sono stupendi: e il regno di lui è un regno sempiterno, e la possanza di lui per tutti i secoli.100 li segni suoi, però che grandi sono e maravigliosi, però che sono (potenti e) forti; e lo suo reame è reame sempiterno, e la sua potenza si estende di generazione in generazione.