Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechiele 44


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 E mi ricondusse verso la porta del santuario esteriore, la quale guardava a levante, ed era chiusa.1 E rivoltommi verso la via della porta del santuario di fuori, la quale ragguardava all' oriente; ed era chiusa.
2 E il Signore mi disse: Questa porta sarà chiusa, e non si aprirà, ed uomo per essa non passerà; perocché il Signore Dio d'Israele è entrato per essa, ed ella sarà chiusa2 E disse lo Signore a me: questa porta sarà chiusa, non si aprirà e uomo non passerà per essa; però che il Signore Iddio d' Israel è entrato per essa, e sarà chiusa
3 Pel principe. Il principe stesso sederà sopra di essa per mangiare il pane davanti al Signore: egli entrerà per la porta del vestibolo, e per la stessa uscirà.3 allo principe. Lo principe sederà sopra essa, acciò che mangi lo pane dinanzi allo Signore; per la via della porta del portico entrerà, e per quella via uscirà.
4 E mi condusse (per la strada della porta settentrionale) in vista del tempio; e vidi, ed ecco, che la gloria del Signore avea ripiena la casa del Signore, ed io caddi boccone.4 E menommi per la via della porta aquilonare nel conspetto della casa; e vidi, ed ecco che la gloria del Signore empì la casa del Signore, e cascai nella faccia mia.
5 E il Signore mi disse: Figliuolo dell'uomo, considera in cuor tuo e osserva cogli occhi tuoi, e colle tue orecchie ascolta tutto quello, che io dico a te intorno a tutte le cerimonie della casa del Signore, e intorno a tutte le leggi, che la riguardano; e considera in cuor tuo le costumanze del tempio, e tutto il governo del santuario.5 E disse lo Signore a me: figliuolo d' uomo, poni lo cuor tuo, e vedi cogli occhi tuoi, e odi colle orecchie tue tutte quelle cose io parlerò a te di tutte le cerimonie della casa del Signore, e di tutte le sue leggi; e poni il cuor tuo nelle vie del tempio per tutte l'uscite del santuario.
6 E dirai a quella, che a sdegno m' induce alla casa d'Israele: Queste cose dice il Signore Dio: Bastino a voi tutte le vostre scelleratezze, o casa d'Israele;6 E dirai alla casa d' Israel, la qual mi esaspera: questo dice lo Signore Iddio: casa d' Israel, bastivi tutte queste vostre sceleritadi.
7 Perocché voi introducete gente straniera incirconcisa di cuore, e incirconcisa di carne a star nel mio santuario, e a contaminar la mia casa, e a me offerite i pani, e il grasso, e il sangue; e rompete il mio patto con tutte le vostre scelleratezze.7 Però che voi inducete li figliuoli istrani, incirconcisi di cuore e incirconcisi di carne, e fateli stare nel mio santuario, e violano quello; e offerite li miei pani, lo grasso e lo sangue; e rompete lo mio patto in tutte le vostre sceleritadi.
8 E non avete osservate le leggi del mio santuario, e vi siete eletti i custodi delle regole prescritte da me pel mio santuario.8 E non servaste li comandamenti del mio santuario; e poneste guardiani delle mie osservazioni nel santuario mio a voi istessi.
9 Queste cose dice il Signore Dio: Nissuno straniero incirconciso di cuore, e incirconciso di carne, e nissuno figliuolo straniero, che fa sua dimora tra' figliuoli d'Israele, non entrerà nel mio santuario.9 Questo dice lo Signore Iddio: ogni forestiere, incirconciso di cuore e incirconciso di carne, non entrerà nel santuario mio, tutti li figliuoli d'altri, li quali sono nel mezzo de' figliuoli d'Israel.
10 Ma di più i Leviti, i quali nella deserzione de' figliuoli d'Israele si allontanaron forte da me, e andaron lungi da me dietro a' loro idoli, ed han pagato il fio di loro iniquità,10 Ma anco i leviti, li quali dalla lunga si sono spartiti da me nello errore de' figliuoli d' Israel, e hanno errato da me dopo li loro idoli, e hanno portato la sua iniquitade,
11 Saranno nel mio santuario tesorieri, e custodi delle porte della casa, e ministri della casa: eglino scanneranno gli olocausti, e le vittime del popolo, e staranno dinanzi a lui per servirlo;11 saranno nel santuario mio guardiani, e custodi della porta della casa, e ministri della casa; loro uccideranno li sacrificii e le vittime del popolo; e loro staranno nel conspetto loro, acciò che ministrino a loro.
12 Perocché lo hanno servito davanti agl'idoli loro, e furon d'inciampo d'iniquità alla casa d'Israele: per questo io alzai contro di essi la mano mia, dice il Signore Dio, e pagheranno il fio della loro iniquità:12 Però che hanno ministrato a loro nel conspetto degl' idoli suoi, e sono diventati offendicolo d' iniquitade alla casa d' Israel; però io ho levato la mano mia sopra loro, dice lo Signore Iddio, e hanno portato la sua iniquitade.
13 E non si appresseranno a me per far funzione di miei sacerdoti, e non si avvicineranno a' miei santuarj presso il Santo de' santi, ma porteranno la lor confusione, e la pena delle scelleraggini da lor commesse.13 E non si appresseranno a me per fare sacrificio a me, nè entreranno ad alcuno mio santuario appresso le cose sante de' santi; ma porteranno la confusione sua, e le scelerità sue le quali hanno fatto.
14 E farolli portinaj della casa, e ministri di essa in tutto quello, che vi si farà.14 E darò loro guardiani (delle pecore) della casa in ogni suo ministerio, e in tutte le altre opere che [si] faranno in quella.
15 Ma que' sacerdoti, e i Leviti, figliuoli di Sadoc, i quali hanno osservate le cerimonie del mio santuario, quando i figliuoli d'Israele si dilungaron da me, questi si accosteranno a me per servire a me, e staranno alla mia presenza per offerire a me il grasso, e il sangue, dice il Signore Dio.15 Ma li sacerdoti e li leviti, figliuoli di Sadoc, li quali hanno servate le cerimonie del mio santuario, quando li figliuoli d' Israel erravano da me, essi verranno a me acciò che ministrino a me; e staranno nel conspetto mio per offerire a me grasso e sangue, dice lo Signore Iddio.
16 Essi entreranno nel mio santuario, ed essi si accosteranno alla mia mensa per servire a me, ed essere custodi di mie cerimonie.16 Loro entreranno nel santuario mio, e loro verranno alla mensa mia, acciò che ministrino a me e osservino le mie cerimonie.
17 E quando entreranno nelle porte dell'atrio interiore, si vestiranno di abiti di lino, né entrerà loro indosso cosa alcuna di lana quando servono alle porte dell'atrio interiore, e dentro di esso.17 E quando entreranno le porte del cammino di dentro, si vestiranno di vestimenti di lino; e non si ponano alcuna cosa di lana sopra di sè, quando ministrano nelle porte del cammino di dentro, e di dentro il cammino.
18 Avranno alle loro teste le mitre di lino, e a' loro fianchi le brache di lino, e non si cingeranno in guisa da muovere il sudore.18 E li panni di lino saranno sopra li capi loro, e averanno li feminali di lino alli lombi loro, e non siano molto stretti acciò che per quelli non fussino gravati.
19 E quando usciranno nell'atrio esteriore, dove sta il popolo, si spoglieranno delle vesti, che usano nelle loro funzioni, e le riporanno nella camera del santuario, e si vestiranno di altre vesti, per non santificare il popolo col contatto di quelle loro vesti.19 E quando usciranno fuori del cammino al popolo, si spoglieranno le sue vestimenta, nelle quali avevano ministrato, e riponeranno quelle nello gazofilacio del santuario, e vèstinsino di altre vestimenta; e non santificheranno il popolo nelle sue vestimenta.
20 Ei non si raderanno la testa, e non nudriranno la chioma, ma accorceranno i capelli, tagliandoli.20 E lo capo suo non raderanno, nè si lascin crescer molto li capelli; ma li tonditori tonderanno li capi loro.
21 E nissun sacerdote berà vino, quando dee entrare nell'atrio interiore.21 E niuno sacerdote berà vino, quando egli è entrato nel cammino di dentro.
22 Ei non isposerà una vedova, né una ripudiata, ma una vergine della stirpe d'Israele; ed anche una vedova, che sia stata moglie di un sacerdote.22 E vedova e ripudiata non torranno per moglie, ma vergine della stirpe della casa d' Israel; ma la vedova, la quale sarà rimasta vedova di sacerdote, la poteranno tòrre.
23 E insegneranno al mio popolo a discemere tral santo, e il profano, tral mondo, e l'immondo.23 E ammaestreranno lo popolo mio, che differenza è fra lo santo e lo polluto, e fra lo mondo. e immondo ostenderanno a loro.
24 E ove accadano liti, sederanno ne' miei tribunali, e giudicheranno: osserveranno le mie leggi, e i miei precetti in tutte le loro solennità, e santificheranno i miei sabati.24 E quando sarà divisione alcuna, staranno nelli miei giudicii, e giudicheranno; le mie leggi e li miei comandamenti in tutte le mie solennitadi osserveranno, e li miei sabbati santificheranno.
25 E non si accosteranno ad uomo morto, affine di non restarne contaminati, eccetto il padre, e la madre, e il figliuolo, e la figlia, il fratello, e la sorella, che non abbia avuto secondo marito: e per questi contrarranno immondezza.25 E a uomo morto non usciranno, acciò non si contàminino, eccetto che al padre e alla madre, e al figliuolo ovver figliuola, e a fratello e sorella la qual non abbi avuto marito; nelli quali si contaminaranno.
26 E dopo, ch'ei si sarà purificato, si conteranno per lui sette giorni.26 E dopo che sarà mondato, sarà a lui numerato sette dì.
27 E il giorno, nel quale egli entrerà nel santuario, nell'atrio interiore per servirmi nel santuario, farà obblazione pel suo peccato, dice il Signore Dio.27 E nel dì dello introito suo nel santuario nel cammino di dentro, acciò che ministri a me nel santuario, offerirà per lo peccato suo, dice lo Signore Iddio.
28 Ed ei non avranno eredità: loro eredità son' io, e non darete loro porzione alcuna in Israele, perchè la loro porzione son' io.28 A loro non sarà eredità; io sarò la loro eredità; e possessione non darete a loro in Israel, però che io son la possessione loro.
29 La vittima pel peccato, e per il delitto eglino la mangeranno, e tutte le offerte fatte da Israele per voto saranno loro.29 La vittima, e per lo peccato e per lo mancamento, loro mangeranno; e ogni voto in Israel sarà loro.
30 E de' sacerdoti saranno le primizie di tutti i primogeniti, e le libagioni tutte di tutto quel, che e offerto: e al sacerdote darete le primizie de' vostri cibi, affinchè egli alle case vostre renda benedizione.30 E le primizie di tutti i primogeniti, e tutte le altre cose da mangiare e da bere le quali si offeriscono, saranno delli sacerdoti; e le primizie delli cibi vostri darete allo sacerdote, acciò che lui ripona la benedizione alla casa tua.
31 I sacerdoti non mangeranno né di uccellame, né di bestia, che sia morta da se, o sia stata uccisa da altra bestia.31 Nulla cosa morta da sè, e presa da bestia degli uccelli e delle pecore mangino li sacerdoti.