Scrutatio

Lunedi, 3 giugno 2024 - San Carlo Lwanga ( Letture di oggi)

Prima lettera a Timoteo - 1 Timothy 2


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LXXBIBBIA VOLGARE
1 Παρακαλῶ οὖν πρῶτον πάντων ποιεῖσθαι δεήσεις προσευχὰς ἐντεύξεις εὐχαριστίας ὑπὲρ πάντων ἀνθρώπων,1 Adunque prego siano fatte, prima di tutte l'altre cose, preghiere e orazioni e dimandamenti e referimento di grazie per tutti li uomini,
2 ὑπὲρ βασιλέων καὶ πάντων τῶν ἐν ὑπεροχῇ ὄντων, ἵνα ἤρεμον καὶ ἡσύχιον βίον διάγωμεν ἐν πάσῃ εὐσεβείᾳ καὶ σεμνότητι.2 e per tutti i re, e per tutti coloro che son ordinati in alcuna altezza di signorìa, acciò che noi abbiamo vita quieta e tranquilla, con ogni pietà e castità.
3 τοῦτο καλὸν καὶ ἀπόδεκτον ἐνώπιον τοῦ σωτῆρος ἡμῶν θεοῦ,3 E questo è buono e piacevole davanti a Dio nostro Salvatore.
4 ὃς πάντας ἀνθρώπους θέλει σωθῆναι καὶ εἰς ἐπίγνωσιν ἀληθείας ἐλθεῖν.4 Il quale vuole che tutti gli uomini sieno salvi, e che vengano a conoscimento della verità.
5 Εἷς γὰρ θεός,
εἷς καὶ μεσίτης θεοῦ καὶ ἀνθρώπων,
ἄνθρωπος Χριστὸς Ἰησοῦς,
5 Chè Dio è uno, e uno tramezzatore tra Dio e li uomini, cioè l'uomo Iesù Cristo;
6 ὁ δοὺς ἑαυτὸν ἀντίλυτρον ὑπὲρ πάντων,
τὸ μαρτύριον καιροῖς ἰδίοις.
6 il quale diede sè medesimo per ricomperare noi e tutti gli altri; il testimonio del quale è (confermato) ne' suoi tempi.
7 εἰς ὃ ἐτέθην ἐγὼ κῆρυξ καὶ ἀπόστολος, ἀλήθειαν λέγω οὐ ψεύδομαι, διδάσκαλος ἐθνῶν ἐν πίστει καὶ ἀληθείᾳ.7 Nel qual testimonio io son posto predicatore e apostolo; verità dico a voi, e non mento (in Iesù Cristo); io son ammaestratore delle genti in fede e in verità.
8 Βούλομαι οὖν προσεύχεσθαι τοὺς ἄνδρας ἐν παντὶ τόπῳ ἐπαίροντας ὁσίους χεῖρας χωρὶς ὀργῆς καὶ διαλογισμοῦ.8 Adunque voglio che gli uomini debbano orare in ogni luogo, levando le mani pure (al cielo), senza ira e senza discordia.
9 Ὡσαύτως [καὶ] γυναῖκας ἐν καταστολῇ κοσμίῳ μετὰ αἰδοῦς καὶ σωφροσύνης κοσμεῖν ἑαυτάς, μὴ ἐν πλέγμασιν καὶ χρυσίῳ ἢ μαργαρίταις ἢ ἱματισμῷ πολυτελεῖ,9 Simigliantemente le femine, con abito ornato, e con vergogna e con temperanza ornandosi, non con capelli torti (ornate) nè con corone, ovver con margarite e con preziose vestimenta,
10 ἀλλ’ ὃ πρέπει γυναιξὶν ἐπαγγελλομέναις θεοσέβειαν, δι’ ἔργων ἀγαθῶν.10 ma con quelle cose che si convengono alle femine (oneste), dimostrando pietà per buone opere.
11 Γυνὴ ἐν ἡσυχίᾳ μανθανέτω ἐν πάσῃ ὑποταγῇ·11 La femina imprenda con silenzio, con ogni soggezione.
12 διδάσκειν δὲ γυναικὶ οὐκ ἐπιτρέπω οὐδὲ αὐθεντεῖν ἀνδρός, ἀλλ’ εἶναι ἐν ἡσυχίᾳ.12 E non permetto che la femina (insegni e) ammaestri li uomini, nè che li signorizzi; anzi si posi in silenzio.
13 Ἀδὰμ γὰρ πρῶτος ἐπλάσθη, εἶτα Εὕα.13 Imperò che Adam in prima fu formato, e poi fu fatta Eva.
14 καὶ Ἀδὰμ οὐκ ἠπατήθη, ἡ δὲ γυνὴ ἐξαπατηθεῖσα ἐν παραβάσει γέγονεν·14 Adam non fu (ingannato nè) sedotto (dal serpente); ma la femina fu sedotta, e fu nel prevaricamento (del comandamento di Dio).
15 σωθήσεται δὲ διὰ τῆς τεκνογονίας, ἐὰν μείνωσιν ἐν πίστει καὶ ἀγάπῃ καὶ ἁγιασμῷ μετὰ σωφροσύνης·15 Ma ella sarà salva per generazione delli figliuoli, se ella permanerà in fede e amore, e in santificazione con temperanza.