Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli - Acts 10


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LXXBIBBIA VOLGARE
1 Ἀνὴρ δέ τις ἐν Καισαρείᾳ ὀνόματι Κορνήλιος, ἑκατοντάρχης ἐκ σπείρης τῆς καλουμένης Ἰταλικῆς,1 avvenne che in Cesarea era uno gentile uomo, che aveva nome Cornelio, ed era Centurione (e Capitaneo) di quella masnada di soldati (che v'erano a guardia per i Romani), la quale si chiamava Italica.
2 εὐσεβὴς καὶ φοβούμενος τὸν θεὸν σὺν παντὶ τῷ οἴκῳ αὐτοῦ, ποιῶν ἐλεημοσύνας πολλὰς τῷ λαῷ καὶ δεόμενος τοῦ θεοῦ διὰ παντός,2 E (secondo che uomo pagano) era molto religioso e temente Dio con tutta la sua famiglia, e faceva molte limosine a' poveri, e molte orazioni a Dio.
3 εἶδεν ἐν ὁράματι φανερῶς ὡσεὶ περὶ ὥραν ἐνάτην τῆς ἡμέρας ἄγγελον τοῦ θεοῦ εἰσελθόντα πρὸς αὐτὸν καὶ εἰπόντα αὐτῷ· Κορνήλιε.3 Questo vidde in visione manifestamente, in sull'ora di nona, l'angelo di Dio venire a sè, il quale (il chiamò per nome, e) disseli: Cornelio.
4 ὁ δὲ ἀτενίσας αὐτῷ καὶ ἔμφοβος γενόμενος εἶπεν· τί ἐστιν, κύριε; εἶπεν δὲ αὐτῷ· αἱ προσευχαί σου καὶ αἱ ἐλεημοσύναι σου ἀνέβησαν εἰς μνημόσυνον ἔμπροσθεν τοῦ θεοῦ.4 Il quale Cornelio mirandolo (e udendolo così chiamare) molto impaurito, rispose e disse: Messere, chi se' tu? E l'angelo rispose, e disse: (sappi che) le tue orazioni e le tue limosine sono piaciute, e pervenute nel conspetto di Dio.
5 καὶ νῦν πέμψον ἄνδρας εἰς Ἰόππην καὶ μετάπεμψαι Σίμωνά τινα ὃς ἐπικαλεῖται Πέτρος·5 E però (da sua parte) ti dico, che mandi tosto in Ioppe (li tuoi messi) al suo servo e apostolo Simone, il quale è cognominato Pietro.
6 οὗτος ξενίζεται παρά τινι Σίμωνι βυρσεῖ, ᾧ ἐστιν οἰκία παρὰ θάλασσαν.6 Il quale alberga in casa di Simone coriario, il quale abita a lato al mare; ed egli ti dirà quello che abbi a fare (per essere salvo).
7 ὡς δὲ ἀπῆλθεν ὁ ἄγγελος ὁ λαλῶν αὐτῷ, φωνήσας δύο τῶν οἰκετῶν καὶ στρατιώτην εὐσεβῆ τῶν προσκαρτερούντων αὐτῷ7 E dopo queste parole partendosi l'angelo, Cornelio chiamò due suoi sergenti, e uno cavaliere temente Dio, di quelli ch' erano sotto lui.
8 καὶ ἐξηγησάμενος ἅπαντα αὐτοῖς ἀπέστειλεν αὐτοὺς εἰς τὴν Ἰόππην.8 E narrando loro la visione che aveva veduta, sì gli mandò in Ioppe (per Pietro).
9 Τῇ δὲ ἐπαύριον, ὁδοιπορούντων ἐκείνων καὶ τῇ πόλει ἐγγιζόντων, ἀνέβη Πέτρος ἐπὶ τὸ δῶμα προσεύξασθαι περὶ ὥραν ἕκτην.9 E il seguente dì, andando quelli e approssimandosi alla predetta città di Ioppe, Pietro salì in su la parte di sopra della casa dove stava, e quivi orava in su l'ora della sesta.
10 ἐγένετο δὲ πρόσπεινος καὶ ἤθελεν γεύσασθαι. παρασκευαζόντων δὲ αὐτῶν ἐγένετο ἐπ’ αὐτὸν ἔκστασις10 E benche avesse fame, non di meno non volse mangiare, se prima non orasse. E mentre che i familiari della casa apparecchiavano per desinare (orando Pietro) fu rapito in estasi.
11 καὶ θεωρεῖ τὸν οὐρανὸν ἀνεῳγμένον καὶ καταβαῖνον σκεῦός τι ὡς ὀθόνην μεγάλην τέσσαρσιν ἀρχαῖς καθιέμενον ἐπὶ τῆς γῆς,11 E vidde il cielo aperto, e (parveli vedere) calare di cielo uno lenzuolo, raccolto a modo d' uno vaso, pendente verso terra (con quattro o vero) da quattro canti.
12 ἐν ᾧ ὑπῆρχεν πάντα τὰ τετράποδα καὶ ἑρπετὰ τῆς γῆς καὶ πετεινὰ τοῦ οὐρανοῦ.12 Nel quale li pareva che fusseno animali di quattro piedi, e serpenti dalla terra, e uccegli del cielo.
13 καὶ ἐγένετο φωνὴ πρὸς αὐτόν· ἀναστάς, Πέτρε, θῦσον καὶ φάγε.13 E (mirando elli questo fatto) udì una voce che li disse sta su, Pietro, e uccidi e mangia (di queste cose).
14 ὁ δὲ Πέτρος εἶπεν· μηδαμῶς, κύριε, ὅτι οὐδέποτε ἔφαγον πᾶν κοινὸν καὶ ἀκάθαρτον.14 Alla quale voce Pietro rispose: Signore Iddio, non sia questo; perciò ch' io non mangiai mai alcuna cosa comune e immonda, (la quale per la legge sia proibita).
15 καὶ φωνὴ πάλιν ἐκ δευτέρου πρὸς αὐτόν· ἃ ὁ θεὸς ἐκαθάρισεν, σὺ μὴ κοίνου.15 Allora la voce rispose e disse: quello che Dio ha purificato, non dire tu che sia immondo.
16 τοῦτο δὲ ἐγένετο ἐπὶ τρὶς καὶ εὐθὺς ἀνελήμφθη τὸ σκεῦος εἰς τὸν οὐρανόν.16 E così vide e udì tre volte; e poi il predetto lenzuolo, ch' era a modo di vaso, (con li predetti animali) fu ricolto in cielo.
17 Ὡς δὲ ἐν ἑαυτῷ διηπόρει ὁ Πέτρος τί ἂν εἴη τὸ ὅραμα ὃ εἶδεν, ἰδοὺ οἱ ἄνδρες οἱ ἀπεσταλμένοι ὑπὸ τοῦ Κορνηλίου διερωτήσαντες τὴν οἰκίαν τοῦ Σίμωνος ἐπέστησαν ἐπὶ τὸν πυλῶνα,17 E tornando in sè Pietro, e pensando sopra la detta visione, giunseno subitamente li messi del predetto Cornelio alla predetta casa.
18 καὶ φωνήσαντες ἐπυνθάνοντο εἰ Σίμων ὁ ἐπικαλούμενος Πέτρος ἐνθάδε ξενίζεται.18 E domandorono, se quello Simone, il quale era chiamato Pietro, era quivi.
19 Τοῦ δὲ Πέτρου διενθυμουμένου περὶ τοῦ ὁράματος εἶπεν [αὐτῷ] τὸ πνεῦμα· ἰδοὺ ἄνδρες τρεῖς ζητοῦντές σε,19 Il Spirito disse a Pietro, pensando egli della predetta visione: ecco che tre uomini ti domandano.
20 ἀλλ’ ἀναστὰς κατάβηθι καὶ πορεύου σὺν αὐτοῖς μηδὲν διακρινόμενος ὅτι ἐγὼ ἀπέσταλκα αὐτούς.20 Sta su, e vanne con loro, e non dubitare; però che io gli ho mandati (a te).
21 καταβὰς δὲ Πέτρος πρὸς τοὺς ἄνδρας εἶπεν· ἰδοὺ ἐγώ εἰμι ὃν ζητεῖτε· τίς ἡ αἰτία δι’ ἣν πάρεστε;21 Allora discendendo giù, e mostrandosi a quegli uomini (li quali il domandavano), disse loro: ecco, io sono colui che voi addimandate; ditemi la cagione della vostra venuta.
22 οἱ δὲ εἶπαν· Κορνήλιος ἑκατοντάρχης, ἀνὴρ δίκαιος καὶ φοβούμενος τὸν θεόν, μαρτυρούμενός τε ὑπὸ ὅλου τοῦ ἔθνους τῶν Ἰουδαίων, ἐχρηματίσθη ὑπὸ ἀγγέλου ἁγίου μεταπέμψασθαί σε εἰς τὸν οἶκον αὐτοῦ καὶ ἀκοῦσαι ῥήματα παρὰ σοῦ.22 Allora quelli (risposeno e) disseno: Cornelio Centurione, uomo giusto e temente Iddio, il quale ha buona testimonianza (e buona fama) da tutta la gente Iudea, fu ammonito (in visione) dall' angelo santo, ch' elli mandasse per te, e menasseti a casa sua, e udisse (e ricevesse) la tua dottrina.
23 εἰσκαλεσάμενος οὖν αὐτοὺς ἐξένισεν. Τῇ δὲ ἐπαύριον ἀναστὰς ἐξῆλθεν σὺν αὐτοῖς καί τινες τῶν ἀδελφῶν τῶν ἀπὸ Ἰόππης συνῆλθον αὐτῷ.23 Allora Pietro (con carità) li ricevette, e menolli nel predetto albergo; e poi il dì seguente si partì, e andonne con loro; e alcuni de' fedeli l'accompagnarono (per esserli testimonii delle virtù che elli facea).
24 τῇ δὲ ἐπαύριον εἰσῆλθεν εἰς τὴν Καισάρειαν. ὁ δὲ Κορνήλιος ἦν προσδοκῶν αὐτοὺς συγκαλεσάμενος τοὺς συγγενεῖς αὐτοῦ καὶ τοὺς ἀναγκαίους φίλους.24 E il terzo dì poi pervennero in Cesarea; e Cornelio gli aspettava, avendo perciò convocati molti suoi amici e domestici.
25 Ὡς δὲ ἐγένετο τοῦ εἰσελθεῖν τὸν Πέτρον, συναντήσας αὐτῷ ὁ Κορνήλιος πεσὼν ἐπὶ τοὺς πόδας προσεκύνησεν.25 Ed entrando Pietro in Cesarea, Cornelio li venne incontro, e inginocchiossi a' [suoi] piedi, e adorollo.
26 ὁ δὲ Πέτρος ἤγειρεν αὐτὸν λέγων· ἀνάστηθι· καὶ ἐγὼ αὐτὸς ἄνθρωπός εἰμι.26 Della quale cosa Pietro (per umiltà turbandosi) sì il riprese, e levollo suso in piedi, e disseli: stà su, (non mi adorare,) perciò che io sono uomo come tu.
27 καὶ συνομιλῶν αὐτῷ εἰσῆλθεν καὶ εὑρίσκει συνεληλυθότας πολλούς,27 Ed entrando dentro con lui, e trovandovi molti congregati (che v'erano venuti per la predetta cagione),
28 ἔφη τε πρὸς αὐτούς· ὑμεῖς ἐπίστασθε ὡς ἀθέμιτόν ἐστιν ἀνδρὶ Ἰουδαίῳ κολλᾶσθαι ἢ προσέρχεσθαι ἀλλοφύλῳ· κἀμοὶ ὁ θεὸς ἔδειξεν μηδένα κοινὸν ἢ ἀκάθαρτον λέγειν ἄνθρωπον·28 sì disse: voi sapete com'è abominevole cosa, appresso li giudei, a congiungersi con uomo straniero; ma Dio m' ha mostrato, che io non debba reputare niuno uomo immondo (per certa visione la quale mi mostrò questi dì).
29 διὸ καὶ ἀναντιρρήτως ἦλθον μεταπεμφθείς. πυνθάνομαι οὖν τίνι λόγῳ μετεπέμψασθέ με;29 E perciò senza dubitazione son venuto; e però prego (te, Cornelio, e voi altri) che mi diciate la cagione per che mi avete voluto vedere.
30 καὶ ὁ Κορνήλιος ἔφη· ἀπὸ τετάρτης ἡμέρας μέχρι ταύτης τῆς ὥρας ἤμην τὴν ἐνάτην προσευχόμενος ἐν τῷ οἴκῳ μου, καὶ ἰδοὺ ἀνὴρ ἔστη ἐνώπιόν μου ἐν ἐσθῆτι λαμπρᾷ30 Allora Cornelio (li rispose e) disse: oggi sono IIII dì, ch' io mi stava nella mia casa e orava; e orando ivi m' apparve subitamente uno (bello angelo in forma d' uno) giovene con veste candida, e dissemi:
31 καὶ φησίν· Κορνήλιε, εἰσηκούσθη σου ἡ προσευχὴ καὶ αἱ ἐλεημοσύναι σου ἐμνήσθησαν ἐνώπιον τοῦ θεοῦ.31 Cornelio, esaudita è l'orazione tua, e le tue elemosine sono rappresentate nel conspetto di Dio.
32 πέμψον οὖν εἰς Ἰόππην καὶ μετακάλεσαι Σίμωνα ὃς ἐπικαλεῖται Πέτρος, οὗτος ξενίζεται ἐν οἰκίᾳ Σίμωνος βυρσέως παρὰ θάλασσαν.32 Manda adunque in Ioppe, e fa venire a te Simone, il quale è cognominato Pietro; il quale alberga in casa di Simone coriario, a lato al mare.
33 ἐξαυτῆς οὖν ἔπεμψα πρὸς σέ, σύ τε καλῶς ἐποίησας παραγενόμενος. νῦν οὖν πάντες ἡμεῖς ἐνώπιον τοῦ θεοῦ πάρεσμεν ἀκοῦσαι πάντα τὰ προστεταγμένα σοι ὑπὸ τοῦ κυρίου.33 Onde io incontinente mandai per te, e tu hai fatto bene di venirci. E però ecco, noi siamo nel tuo conspetto a udire (e a fare) ciò che tu ci vuoi dire da parte di Dio.
34 Ἀνοίξας δὲ Πέτρος τὸ στόμα εἶπεν· ἐπ’ ἀληθείας καταλαμβάνομαι ὅτι οὐκ ἔστιν προσωπολήμπτης ὁ θεός,34 Allora Pietro incominciò a parlare, e disse: in verità ora m' avveggio che Iddio non è accettatore di persone.
35 ἀλλ’ ἐν παντὶ ἔθνει ὁ φοβούμενος αὐτὸν καὶ ἐργαζόμενος δικαιοσύνην δεκτὸς αὐτῷ ἐστιν.35 Ma ogni gente, che (in) lui (crede e) teme e adopera giustizia, gli è (graziosa e) accetta.
36 τὸν λόγον [ὃν] ἀπέστειλεν τοῖς υἱοῖς Ἰσραὴλ εὐαγγελιζόμενος εἰρήνην διὰ Ἰησοῦ Χριστοῦ, οὗτός ἐστιν πάντων κύριος,36 Dio mandò il suo Figliuolo Iesù alli figliuoli d'Israel, ad annunziare (e proferire) pace; e questo è il (vero Iddio creatore, e) Signore di tutto l'universo.
37 ὑμεῖς οἴδατε τὸ γενόμενον ῥῆμα καθ’ ὅλης τῆς Ἰουδαίας, ἀρξάμενος ἀπὸ τῆς Γαλιλαίας μετὰ τὸ βάπτισμα ὃ ἐκήρυξεν Ἰωάννης,37 E voi sapete la predicazione che fu fatta per tutta Iudea, incominciando da Galilea, dopo il battesimo (di Giovanni) che predicò Giovanni,
38 Ἰησοῦν τὸν ἀπὸ Ναζαρέθ, ὡς ἔχρισεν αὐτὸν ὁ θεὸς πνεύματι ἁγίῳ καὶ δυνάμει, ὃς διῆλθεν εὐεργετῶν καὶ ἰώμενος πάντας τοὺς καταδυναστευομένους ὑπὸ τοῦ διαβόλου, ὅτι ὁ θεὸς ἦν μετ’ αὐτοῦ.38 (come Iddio mandò) Iesù Nazareno; e sì l'unse (e riempillo) di Spirito Santo e d'ogni virtù; ed esso Iesù andò (predicando e) facendo bene, e sanando (e liberando) gli oppressi del diavolo (e da ogni infermità), perciò che Iddio era con lui.
39 καὶ ἡμεῖς μάρτυρες πάντων ὧν ἐποίησεν ἔν τε τῇ χώρᾳ τῶν Ἰουδαίων καὶ [ἐν] Ἰερουσαλήμ. ὃν καὶ ἀνεῖλαν κρεμάσαντες ἐπὶ ξύλου,39 E noi siamo testimonii di tutte quelle cose che fece nelle contrade di Iudea e di Ierusalem; e come (li giudei) poi l' uccisero e crucifissero nel legno.
40 τοῦτον ὁ θεὸς ἤγειρεν [ἐν] τῇ τρίτῃ ἡμέρᾳ καὶ ἔδωκεν αὐτὸν ἐμφανῆ γενέσθαι,40 Ma Iddio il resuscitò il terzo dì; e manifestollo
41 οὐ παντὶ τῷ λαῷ, ἀλλὰ μάρτυσιν τοῖς προκεχειροτονημένοις ὑπὸ τοῦ θεοῦ, ἡμῖν, οἵτινες συνεφάγομεν καὶ συνεπίομεν αὐτῷ μετὰ τὸ ἀναστῆναι αὐτὸν ἐκ νεκρῶν·41 non a ogni popolo, ma a' testimonii preordinati da Dio; cioè a noi, li quali mangiammo e bevemmo con lui, poi ch' elli fu resuscitato.
42 καὶ παρήγγειλεν ἡμῖν κηρύξαι τῷ λαῷ καὶ διαμαρτύρασθαι ὅτι οὗτός ἐστιν ὁ ὡρισμένος ὑπὸ τοῦ θεοῦ κριτὴς ζώντων καὶ νεκρῶν.42 E comandocci che andassimo predicando a ogni popolo, e testificando come elli è da Dio constituito giudice de' vivi e de' morti.
43 τούτῳ πάντες οἱ προφῆται μαρτυροῦσιν ἄφεσιν ἁμαρτιῶν λαβεῖν διὰ τοῦ ὀνόματος αὐτοῦ πάντα τὸν πιστεύοντα εἰς αὐτόν.43 E a lui (e di lui) rendono testimonio tutti li profeti, ch' elli perdona tutti li peccati a tutti coloro che in lui credono.
44 Ἔτι λαλοῦντος τοῦ Πέτρου τὰ ῥήματα ταῦτα ἐπέπεσεν τὸ πνεῦμα τὸ ἅγιον ἐπὶ πάντας τοὺς ἀκούοντας τὸν λόγον.44 E dicendo Pietro le dette parole, venne il Spirito Santo sopra tutti coloro che il stavano a udire.
45 καὶ ἐξέστησαν οἱ ἐκ περιτομῆς πιστοὶ ὅσοι συνῆλθαν τῷ Πέτρῳ, ὅτι καὶ ἐπὶ τὰ ἔθνη ἡ δωρεὰ τοῦ ἁγίου πνεύματος ἐκκέχυται·45 Onde di ciò si meravigliavano molto li convertiti di Iudea, pensando come la grazia del Spirito Santo fusse venuta sopra le genti pagane e non circoncise.
46 ἤκουον γὰρ αὐτῶν λαλούντων γλώσσαις καὶ μεγαλυνόντων τὸν θεόν. τότε ἀπεκρίθη Πέτρος·46 E udivangli parlare in diverse lingue e magnificare Dio.
47 μήτι τὸ ὕδωρ δύναται κωλῦσαί τις τοῦ μὴ βαπτισθῆναι τούτους, οἵτινες τὸ πνεῦμα τὸ ἅγιον ἔλαβον ὡς καὶ ἡμεῖς;47 Allora disse Pietro: or chi può vietare (e contradire) che non si battezzino questi che hanno ricevuto il Spirito Santo, come noi?
48 προσέταξεν δὲ αὐτοὺς ἐν τῷ ὀνόματι Ἰησοῦ Χριστοῦ βαπτισθῆναι. τότε ἠρώτησαν αὐτὸν ἐπιμεῖναι ἡμέρας τινάς.48 Onde comandò che (incontanente) fosseno battezzati nel nome di Iesù Cristo. E quelli allora il pregarono, ch' elli rimanesse quivi con loro alquanti dì; (e così fece).