Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

ΨΑΛΜΟΙ - Salmi - Psalms 89


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LXXDIODATI
1 προσευχη του μωυση ανθρωπου του θεου κυριε καταφυγη εγενηθης ημιν εν γενεα και γενεα1 Maschil di Etan Ezarahita IO canterò in perpetuo le benignità del Signore; Io renderò colla mia bocca nota la tua verità per ogni età.
2 προ του ορη γενηθηναι και πλασθηναι την γην και την οικουμενην και απο του αιωνος εως του αιωνος συ ει2 Perciocchè io ho detto: La tua benignità sarà stabile in eterno; Tu hai fermata la tua verità ne’ cieli.
3 μη αποστρεψης ανθρωπον εις ταπεινωσιν και ειπας επιστρεψατε υιοι ανθρωπων3 Io ho fatto, dice il Signore, patto col mio eletto; Io ho giurato a Davide, mio servitore, dicendo:
4 οτι χιλια ετη εν οφθαλμοις σου ως η ημερα η εχθες ητις διηλθεν και φυλακη εν νυκτι4 Io fonderò la tua progenie in eterno, Ed edificherò il tuo trono per ogni età. Sela
5 τα εξουδενωματα αυτων ετη εσονται το πρωι ωσει χλοη παρελθοι5 I cieli parimente celebreranno le tue maraviglie, o Signore; La tua verità eziandio sarà celebrata nella raunanza de’ santi.
6 το πρωι ανθησαι και παρελθοι το εσπερας αποπεσοι σκληρυνθειη και ξηρανθειη6 Perciocchè, chi è nel cielo che pareggi il Signore; E che possa essere assomigliato al Signore, fra i figliuoli de’ possenti?
7 οτι εξελιπομεν εν τη οργη σου και εν τω θυμω σου εταραχθημεν7 Iddio è grandemente spaventevole nel consiglio de’ santi, E tremendo sopra tutti quelli che sono d’intorno a lui.
8 εθου τας ανομιας ημων ενωπιον σου ο αιων ημων εις φωτισμον του προσωπου σου8 O Signore Iddio degli eserciti, chi è potente Signore come sei tu? Tu hai, oltre a ciò, intorno a te la tua verità.
9 οτι πασαι αι ημεραι ημων εξελιπον και εν τη οργη σου εξελιπομεν τα ετη ημων ως αραχνην εμελετων9 Tu signoreggi sopra l’alterezza del mare; Quando le sue onde s’innalzano, tu l’acqueti.
10 αι ημεραι των ετων ημων εν αυτοις εβδομηκοντα ετη εαν δε εν δυναστειαις ογδοηκοντα ετη και το πλειον αυτων κοπος και πονος οτι επηλθεν πραυτης εφ' ημας και παιδευθησομεθα10 Tu hai fiaccato Rahab, a guisa d’uomo ferito a morte; Tu hai, col tuo possente braccio, dispersi i tuoi nemici.
11 τις γινωσκει το κρατος της οργης σου και απο του φοβου σου τον θυμον σου11 I cieli son tuoi, tua eziandio è la terra; Tu hai fondato il mondo, e tutto ciò ch’è in esso.
12 εξαριθμησασθαι την δεξιαν σου ουτως γνωρισον και τους πεπεδημενους τη καρδια εν σοφια12 Tu hai creato il Settentrione ed il Mezzodì; Tabor ed Hermon trionfano nel tuo Nome.
13 επιστρεψον κυριε εως ποτε και παρακληθητι επι τοις δουλοις σου13 Tu hai un braccio forte; La tua mano è potente, la tua destra è esaltata.
14 ενεπλησθημεν το πρωι του ελεους σου και ηγαλλιασαμεθα και ευφρανθημεν εν πασαις ταις ημεραις ημων14 Giustizia e giudicio son la ferma base del tuo trono; Benignità e verità vanno davanti alla tua faccia
15 ευφρανθημεν ανθ' ων ημερων εταπεινωσας ημας ετων ων ειδομεν κακα15 Beato il popolo che sa che cosa è il giubilare; O Signore, essi cammineranno alla chiarezza della tua faccia;
16 και ιδε επι τους δουλους σου και τα εργα σου και οδηγησον τους υιους αυτων16 Festeggeranno tuttodì nel tuo nome, E si esalteranno nella tua giustizia.
17 και εστω η λαμπροτης κυριου του θεου ημων εφ' ημας και τα εργα των χειρων ημων κατευθυνον εφ' ημας17 Perchè tu sei la gloria della lor forza; E il nostro corno è alzato per lo tuo favore.
18 Perciocchè lo scudo nostro è del Signore; E il Re nostro è del Santo d’Israele
19 Tu parlasti già in visione intorno al tuo Santo, E dicesti: Io ho posto l’aiuto intorno al possente; Io ho innalzato l’eletto d’infra il popolo.
20 Io ho trovato Davide, mio servitore; E l’ho unto coll’olio mio santo;
21 Col quale la mia mano sarà ferma; Il mio braccio eziandio lo fortificherà.
22 Il nemico non l’oppresserà; Ed il perverso non l’affliggerà.
23 Anzi io fiaccherò i suoi nemici, cacciandoli d’innanzi a lui; E sconfiggerò quelli che l’odieranno.
24 E la mia verità, e la mia benignità, saranno con lui; Ed il suo corno sarà alzato nel mio nome;
25 E metterò la sua mano sopra il mare, E la sua destra sopra i fiumi.
26 Egli m’invocherà, dicendo: Tu sei mio Padre, Il mio Dio, e la Rocca della mia salute.
27 Io altresì lo costituirò il primogenito, Il più eccelso dei re della terra.
28 Io gli osserverò la mia benignità in perpetuo, Ed il mio patto sarà leale inverso lui.
29 E renderò la sua progenie eterna, Ed il suo trono simile a’ giorni del cielo.
30 Se i suoi figliuoli abbandonano la mia Legge, E non camminano ne’ miei ordinamenti;
31 Se violano i miei statuti, E non osservano i miei comandamenti;
32 Io visiterò il lor misfatto con verga, E la loro iniquità con battiture;
33 Ma non annullerò la mia benignità inverso lui, E non mentirò contro alla mia verità.
34 Io non violerò il mio patto, E non muterò quello che è uscito dalle mie labbra.
35 Io ho giurato una volta per la mia santità: Se io mento a Davide;
36 Che la sua progenie sarà in eterno, E che il suo trono sarà come il sole nel mio cospetto;
37 Che sarà stabile in perpetuo, come la luna; E di ciò vi è il testimonio fedele nel cielo. Sela
38 E pur tu l’hai cacciato lungi da te, e l’hai disdegnato; Tu ti sei gravemente adirato contro al tuo unto.
39 Tu hai annullato il patto fatto col tuo servitore; Tu hai contaminata la sua benda reale, gettandola per terra.
40 Tu hai rotte tutte le sue chiusure; Tu hai messe in ruina le sue fortezze.
41 Tutti i passanti l’hanno predato; Egli è stato in vituperio a’ suoi vicini.
42 Tu hai alzata la destra de’ suoi avversari; Tu hai rallegrati tutti i suoi nemici.
43 Tu hai eziandio rintuzzato il taglio della sua spada, E non l’hai fatto star fermo in piè nella battaglia.
44 Tu l’hai spogliato del suo splendore, Ed hai traboccato in terra il suo trono.
45 Tu hai scorciati i giorni della sua giovanezza; Tu l’hai coperto di vergogna. Sela.
46 Infino a quando, o Signore, ti nasconderai tu? Ed arderà l’ira tua come un fuoco, in perpetuo?
47 Ricordati quanto poco tempo io ho da vivere nel mondo; Perchè avresti tu creati in vano tutti i figliuoli degli uomini?
48 Chi è l’uomo che viva, senza veder mai la morte? Che scampi la sua vita di man del sepolcro? Sela.
49 Ove sono, o Signore, le tue benignità antiche, Le quali tu giurasti a Davide per la tua verità?
50 Ricordati, o Signore, del vituperio fatto a’ tuoi servitori, Di quello che io porto in seno; Del vituperio fattoci da tutti i grandi popoli.
51 Conciossiachè i tuoi nemici abbiano vituperate, o Signore, Abbiano vituperate le vestigia del tuo unto.
52 Benedetto sia il Signore in eterno. Amen, Amen