Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Richter 19


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 In jenen Tagen, als es noch keinen König in Israel gab, lebte im entlegensten Teil des Gebirges Efraim ein Levit als Fremder. Er hatte sich eine Frau aus Betlehem in Juda zur Nebenfrau genommen.1 Fue uno uomo della schiatta di Levi, il quale abitava nel lato del monte di Efraim; il quale si prese moglie di Betleem di Giuda.
2 Aber seine Nebenfrau wurde zornig auf ihn und verließ ihn; sie ging in das Haus ihres Vaters nach Betlehem in Juda zurück. Dort war sie nun schon vier Monate lang.2 La quale sì lo abbandonò, e ritornò nella casa del padre suo in Betleem, e istette con esso lui quattro mesi.
3 Da machte sich ihr Mann auf den Weg und zog ihr mit seinem Knecht und zwei Eseln nach, um ihr ins Gewissen zu reden und sie zurückzuholen. Die Frau brachte ihn in das Haus ihres Vaters, und als der Vater der jungen Frau ihn sah, kam er ihm freudig entgegen.3 E andolle dietro il marito suo, volendola riconciliare e pacificare, e per menarla seco, avendo per sua compagnia uno garzone e due asini; la quale sì lo ricevette, e menollo in casa del padre suo. La quale cosa avendo udito il suocero suo, e avendo veduto, vennegli incontro tutto lieto,
4 Da sein Schwiegervater, der Vater der jungen Frau, ihn dringend darum bat, blieb er drei Tage bei ihm. Sie aßen und tranken und er übernachtete dort.4 e sì lo abbracciò. E istette il genero nella casa del padre suo tre dì a mangiare con lui e a bere (somigliantemente e) familiarmente.
5 Als sie am vierten Tag frühmorgens aufgestanden waren und er sich auf den Weg machen wollte, sagte der Vater der jungen Frau zu seinem Schwiegersohn: Stärke dich erst noch mit einem Bissen Brot; dann könnt ihr gehen.5 Il quarto dì, levandosi di notte, sì se ne volea andare; il quale sì ritenne il suocero, e sì gli disse: manuca in prima uno poco del pane, e confòrtati lo stomaco; poi sì ti partirai.
6 Sie setzten sich und die beiden aßen und tranken zusammen. Der Vater der jungen Frau aber sagte zu dem Mann: Entschließ dich doch, (noch einmal) über Nacht zu bleiben, und lass es dir gut gehen!6 E sedettono insieme, e mangiarono e bevenno. E disse il padre della fanciulla al genero suo: io ti prego che tu istii oggi insieme meco, pigliando letizia (e allegrezza).
7 Der Mann stand auf, um zu gehen; doch sein Schwiegervater nötigte ihn, sodass er dort noch einmal übernachtete.7 E levandosi suso, cominciò a volere andare via; e con tutto ciò per forza sì il tenne il suocero (suo), e fecelo rimanere con lui.
8 Als er sich dann am Morgen des fünften Tages auf den Weg machen wollte, sagte der Vater der jungen Frau: Stärke dich erst noch und bleibt hier, bis der Tag zur Neige geht. So aßen die beiden zusammen.8 E fatta la mattina, si apparecchiava questi della schiatta di Levi ad andare. Al quale disse un' altra volta il suocero (suo): io ti prego che tu pigli un altro poco di cibo, e tutto rinforzato, tanto che il dì cresca; poi sì va. E mangiarono insieme.
9 Dann stand der Mann auf, um mit seiner Nebenfrau und seinem Knecht abzureisen. Sein Schwiegervater aber, der Vater der jungen Frau, sagte zu ihm: Sieh doch, der Tag geht zu Ende und es wird Abend. Bleibt über Nacht hier! Der Tag geht zur Neige; übernachte hier und lass es dir gut gehen! Morgen früh könnt ihr euch dann auf den Heimweg zu deinem Zelt machen.9 E levossi suso il giovane per andare colla moglie sua e col suo garzone. Al quale un' altra volta favellò il suocero (e disse): considera che il dì si è molto presso al tramontare del sole, e appròssimasi al vespro (cioè alla sera); istatti ancora oggi meco, e mena (e abbi) uno lieto dì, e domani ti partirai per andare a casa tua.
10 Aber der Mann wollte nicht mehr übernachten, sondern erhob sich und ging mit seinen zwei gesattelten Eseln, seiner Nebenfrau und seinem Knecht fort. Sie kamen zu einem Ort gegenüber von Jebus, das heißt Jerusalem.10 E non volse consentire il genero alle parole del suocero; ma incontanente si levò, e vènnesene verso Iebus, la quale sì ha un altro nome che si chiama IERUSALEM, menando seco due asini carichi e la moglie.
11 Als sie dort waren, war der Tag schon fast zu Ende gegangen. Darum sagte der Knecht zu seinem Herrn: Komm, wir wollen in der Jebusiterstadt hier einkehren und übernachten.11 E già erano presso a Iebus, e il dì si facea notte; e disse il garzone al signore suo: vieni, priegoti, andiamcene alla città de' Gebusei, e istiamvi dentro.
12 Sein Herr antwortete ihm: Wir wollen nicht in einer Stadt von Fremden, die nicht zu den Israeliten gehört, einkehren, sondern nach Gibea weiterziehen.12 Al quale sì respuose il signore (e disse): certo io non entrerò in castello d' altra gente (straniera), la quale non è de' figliuoli d' Israel, ma passerò oltre insino a Gabaa.
13 Und er sagte zu seinem Knecht: Lass uns lieber zu einem anderen Ort gehen; wir wollen in Gibea oder Rama übernachten.13 E quando saremo giunti, sì staremo quivi, ovvero certamente nella città di Rama.
14 Sie zogen also weiter; als sie bei Gibea, das zu Benjamin gehört, waren, ging die Sonne unter.14 E passarono Iebus, e faceano il viaggio loro; e tramontò loro il sole a lato a Gabaa, la quale si è nella schiatta di Beniamin :
15 Sie bogen daher dort (vom Weg) ab, um nach Gibea hineinzugehen und dort zu übernachten. In der Stadt setzte er sich auf dem Marktplatz nieder; aber es fand sich niemand, der ihn in seinem Haus zum Übernachten aufnehmen wollte.15 ed entrarovi dentro per istarvi (la notte); ed essendo entrati, sì istavano nella piazza della cittade; e non era veruno che loro volesse ricevere ad albergo.
16 Schließlich kam ein alter Mann am Abend von seiner Arbeit auf dem Feld. Der Mann stammte aus dem Gebirge Efraim und lebte als Fremder in Gibea; die Einwohner des Ortes waren Benjaminiter.16 Ed ecco che apparì nella piazza uno uomo antico, il quale tornava dal campo e dall'opera sua al tardi; il quale ancora era del monte di Efraim, e sì come peregrino abitava (e istava) in Gabaa; e gli uomini di quella contrada sì erano figliuoli di dui fratelli, nati carnalmente ad uno corpo.
17 Als der alte Mann aufsah, erblickte er den Wanderer auf dem Platz der Stadt und fragte ihn: Woher kommst du und wohin gehst du?17 E levato in alto gli occhii, questo vecchio vidde questo uomo sedere nella piazza della città con li sacchetti e con la robba sua, e sì gli disse: onde vieni tu? e dove vai?
18 Er antwortete ihm: Wir sind auf der Durchreise von Betlehem in Juda zum entlegensten Teil des Gebirges Efraim. Von dort komme ich; ich war nach Betlehem in Juda gegangen und bin nun auf dem Weg nach Hause. Aber hier findet sich niemand, der mich in sein Haus aufnimmt,18 Il quale sì respuose: noi venimo di Betleem Giuda, e andiamcene a casa nostra, la quale si è dal lato dal monte di Efraim (di Giuda), onde eravamo iti in Betleem; e ora andiamo alla casa di Dio, e non è veruno che ci voglia ricevere sotto il [suo] tetto,
19 obwohl wir alles dabeihaben, Stroh und Futter für unsere Esel und auch Brot und Wein für mich, deine Magd und den Knecht, der bei deinem Diener ist. Es fehlt also an nichts.19 avendo noi la paglia e il fieno per dare agli asini, e il pane e il vino per me e per la donna mia e per il garzone che sono meco; di niuna cosa abbiamo bisogno, se non d'albergo.
20 Der alte Mann entgegnete: Sei mir willkommen! Was dir fehlt, das lass nur meine Sorge sein; auf dem Platz jedenfalls darfst du nicht übernachten.20 Al quale respuose questo vecchio: pace sia teco, io apparecchierò tutte le cose le quali sono bisogno; ma d' una cosa ti priego, che tu non stei in su la piazza.
21 Und er führte ihn in sein Haus und schüttete den Eseln Futter vor. Sie wuschen sich die Füße und aßen und tranken.21 E si lo menò a casa sua, e diede la prebenda agli asini; e poi ch' ebbeno lavato i piedi loro, sì gli menò al convito (a mangiare).
22 Während sie sich's nun wohl sein ließen, umringten plötzlich einige Männer aus der Stadt, übles Gesindel, das Haus, schlugen an die Tür und sagten zu dem alten Mann, dem Besitzer des Hauses: Bring den Mann heraus, der in dein Haus gekommen ist; wir wollen unseren Mutwillen mit ihm treiben.22 E mangiando loro, e dopo la fatica del cammino, col mangiare e col bere confortando i corpi loro, subitamente vennero gli uomini di quella cittade, figliuoli del demonio e senza freno; e attorniando la casa di questo vecchio, incominciarono a picchiare alle porte, gridando al signore della casa e dicendo: menate a noi fuori questo uomo, il quale è entrato in casa tua, acciò che abbiamo a fare con lui.
23 Der Besitzer des Hauses ging zu ihnen hinaus und sagte zu ihnen: Nein, meine Brüder, so etwas Schlimmes dürft ihr nicht tun. Dieser Mann ist als Gast in mein Haus gekommen; darum dürft ihr keine solche Schandtat begehen.23 E uscìo lui fuori questo vecchio, e disse: (pregovi, non fate) fratelli miei, (e) non vogliate fare tanto male; imperciò che questo uomo si è entrato nel luogo mio; partitevi da questa stoltizia.
24 Da ist meine jungfräuliche Tochter und seine Nebenfrau. Sie will ich zu euch hinausbringen; ihr könnt sie euch gefügig machen und mit ihnen tun, was euch gefällt. Aber an diesem Mann dürft ihr keine solche Schandtat begehen.24 Io hoe una figliuola vergine, e questo uomo sì ha una sua moglie; io le vi menerò fuori a voi, acciò che abbiate a fare (e istiate) con loro e satisfacciate alla vostra (tentazione e) carnalitade; ma di questo tanto vi prego, che questo peccato (e questa offesa) contro natura non facciate con questo uomo.
25 Doch die Männer wollten nicht auf ihn hören. Da ergriff der Levit seine Nebenfrau und brachte sie zu ihnen auf die Straße hinaus. Sie missbrauchten sie und trieben die ganze Nacht hindurch bis zum Morgen ihren Mutwillen mit ihr. Sie ließen sie erst gehen, als die Morgenröte heraufzog.25 E non voleano consentire alle parole sue. La quale cosa veggendo questo uomo, mise la moglie in mano di costoro, acciò che satisfacessono alla loro mala volontade: la quale avendo tutta notte usata (e vituperata), in su la mattina la lasciarono andare.
26 Als der Morgen anbrach, kam die Frau zurück; vor der Haustür des Mannes, bei dem ihr Herr wohnte, brach sie zusammen und blieb dort liegen, bis es hell wurde.26 E la femina, partendosi la notte, venne all'uscio della casa dove stava suo marito e signore; e quivi cadde morta.
27 Ihr Herr stand am Morgen auf, öffnete die Haustür und ging hinaus, um seine Reise fortzusetzen. Da lag die Frau, seine Nebenfrau, zusammengebrochen am Eingang des Hauses, die Hände auf der Schwelle.27 E fatto la mattina (il dì) si levò suso il marito suo, e sì aprì l'uscio, per volere compiere il viaggio il quale avea cominciato: ed ecco che la moglie sua si giacea dinanzi all' uscio colle mani distese in su il sogliare (dell' uscio).
28 Er sagte zu ihr: Steh auf, wir wollen gehen! Doch sie antwortete nicht. Da legte er sie auf den Esel und machte sich auf die Heimreise.28 Alla quale dicea il marito, pensando ch' ella si riposasse (e dormisse): lièvati suso, che andiamo. La quale non rispondendo alcuna cosa, e conoscendo egli ch' era morta, sì la tolse e pose in su l'asino, e sì tornò a casa sua.
29 Als er nach Hause gekommen war, nahm er ein Messer, ergriff seine Nebenfrau, zerschnitt sie in zwölf Stücke, Glied für Glied, und schickte sie in das ganze Gebiet Israels.29 Ed essendo entrato in casa, sì pigliò uno coltello, e il corpo della moglie sì divise in dodici parti, e sì le mandò in tutti i termini (e confini, secondo che abitavano la schiatta de' figliuoli) d' Israel.
30 Jeder, der das sah, sagte: So etwas ist noch nie geschehen, so etwas hat man nicht erlebt, seit die Söhne Israels aus Ägypten heraufgezogen sind, bis zum heutigen Tag. Denkt darüber nach, beratet und sagt (was ihr dazu meint)!30 La quale cosa udendo ciascheduno, tutti insieme gridavano: giammai in Israel non fu fatta una così fatta cosa, da quello dì che vennero i nostri padri d'Egitto insino al tempo (d' oggi) presente; onde date la sentenza, e tutti comunemente giudicate quello che fare si dee di questo fatto.