Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Nehemia 8


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 Das ganze Volk versammelte sich geschlossen auf dem Platz vor dem Wassertor und bat den Schriftgelehrten Esra, das Buch mit dem Gesetz des Mose zu holen, das der Herr den Israeliten vorgeschrieben hat.1 E venne il mese settimo (della festività della Scenofegia, cioè la festa de' tabernacoli sotto Esdra e Neemia); e i figliuoli d' Israel erano nelle sue cittadi. E congregossi tutto il popolo, quasi come fosse uno uomo, alla piazza (cioè di una volontà) la qual è dinanzi alla porta dell' acque; e dissero ad Esdra scrivano, che portasse il libro della legge di Moisè, la quale comandò il Signore a Israel.
2 Am ersten Tag des siebten Monats brachte der Priester Esra das Gesetz vor die Versammlung; zu ihr gehörten die Männer und die Frauen und alle, die das Gesetz verstehen konnten.2 Portò dunque Esdra sacerdote la legge dinanzi la moltitudine degli uomini e delle donne, e di tutti che poteano intendere, nel primo dì del mese settimo.
3 Vom frühen Morgen bis zum Mittag las Esra auf dem Platz vor dem Wassertor den Männern und Frauen und denen, die es verstehen konnten, das Gesetz vor. Das ganze Volk lauschte auf das Buch des Gesetzes.3 E lesse in quello apertamente nella piazza la qual era dinanzi alla porta dell' acque, dalla mattina persino al mezzodì, nel cospetto degli uomini e delle donne e de' savii; e le orecchie di tutto il popolo erano dirizzate al libro.
4 Der Schriftgelehrte Esra stand auf einer Kanzel aus Holz, die man eigens dafür errichtet hatte. Neben ihm standen rechts Mattitja, Schema, Anaja, Urija, Hilkija und Maaseja und links Pedaja, Mischaël, Malkija, Haschum, Haschbaddana, Secharja und Meschullam.4 E istette Esdra scrivano sopra una sedia di legno, la qual egli avea fatta fare per parlare; stettero appo lui Matatia e Semeia e Ania e Uria [ed Elcia] e Maasia alla sua mano destra; e alla sinistra Fadaia, Misael e Melchia e Asum e Asbadana e Zacaria e Mosollam.
5 Esra öffnete das Buch vor aller Augen, denn er stand höher als das versammelte Volk. Als er das Buch aufschlug, erhoben sich alle.5 E aprì Esdra il libro dinanzi a tutto il popolo; e soprastava a tutto il popolo; e dopo ch' egli ebbe aperto il libro, stette cheto tutto il popolo.
6 Dann pries Esra den Herrn, den großen Gott; darauf antworteten alle mit erhobenen Händen: Amen, amen! Sie verneigten sich, warfen sich vor dem Herrn nieder, mit dem Gesicht zur Erde.6 E benedisse Esdra al Signore Iddio (con) grande (voce); e rispose il popolo: Amen, Amen, levando le mani sue; e piegoronsi tutti, e adororono Iddio chinati in terra.
7 Die Leviten Jeschua, Bani, Scherebja, Jamin, Akkub, Schabbetai, Hodija, Maaseja, Kelita, Asarja, Josabad, Hanan und Pelaja erklärten dem Volk das Gesetz; die Leute blieben auf ihrem Platz.7 E dopo questo Iosue e Bani e Serebia, Iamin, Accub, Septai, Odia, Maasia, Celita, Azaria, Iozabed, Anan, Falaia, Leviti, facevano segno al popolo che stesse cheto a udire la legge; e il popolo stava nel luogo suo.
8 Man las aus dem Buch, dem Gesetz Gottes, in Abschnitten vor und gab dazu Erklärungen, sodass die Leute das Vorgelesene verstehen konnten.8 E leggerono nel libro della legge di Dio distinta e apertamente, sì che si potesse intendere; e tutti intesero quanto si leggea.
9 Der Statthalter Nehemia, der Priester und Schriftgelehrte Esra und die Leviten, die das Volk unterwiesen, sagten dann zum ganzen Volk: Heute ist ein heiliger Tag zu Ehren des Herrn, eures Gottes. Seid nicht traurig und weint nicht! Alle Leute weinten nämlich, als sie die Worte des Gesetzes hörten.9 E disse Neemia; esso è Atersata; ed Esdra sacerdote e scrivano, e i Leviti, i quali esponevano la legge a tutto il popolo: oggi è lo [dì] santificato al nostro Signore Iddio; non istate mesti e non piagnete. Però che tutto il popolo piagnea, udendo le parole della legge.
10 Dann sagte Esra zu ihnen: Nun geht, haltet ein festliches Mahl und trinkt süßen Wein! Schickt auch denen etwas, die selbst nichts haben; denn heute ist ein heiliger Tag zur Ehre des Herrn. Macht euch keine Sorgen; denn die Freude am Herrn ist eure Stärke.10 E disse a loro: andate, e manucate di quelle cose grasse (che avete preparate), bevete del vino dolce, e mandatene parte a quegli che [non] si han preparato; però che oggi è di santo del Signore, e non vi contristate; lo gaudio del Signore è la fortezza nostra.
11 Auch die Leviten beruhigten das ganze Volk und sagten: Seid still, denn dieser Tag ist heilig. Macht euch keine Sorgen!11 E i Leviti faceano segno al popolo, dicendo: state cheti, però che oggi è di santo, e non vi dolete.
12 Da gingen alle Leute nach Hause, um zu essen und zu trinken und auch andern davon zu geben und um ein großes Freudenfest zu begehen; denn sie hatten die Worte verstanden, die man ihnen verkündet hatte.12 Andossene allora tutto il popolo a manucare e bere, e mandorono a chi non s' avea preparato, e a far grande festa; però che aveano inteso le parole le quali (Esdra li) avea manifestato.
13 Am zweiten Tag versammelten sich die Familienoberhäupter des ganzen Volkes sowie die Priester und Leviten bei dem Schriftgelehrten Esra, um die Worte des Gesetzes weiter kennen zu lernen.13 E nel secondo di congregoronsi li principi delle famiglie di tutto il popolo, sacerdoti e leviti; e vennero ad Esdra cancelliere, acciò che declarasse loro le parole della legge.
14 Da fanden sie im Gesetz, das der Herr durch Mose geboten hat, die Stelle, an der es heißt: Die Israeliten sollen während des Festes im siebten Monat in Laubhütten wohnen.14 E trovorono scritto nella legge, lo Signore aver comandato a Moisè, che i figliuoli d' Israel nel di solenne del mese settimo abitassero ne' tabernacoli;
15 Wie man sie unterrichtet hatte, ließen sie nun in all ihren Städten und in Jerusalem ausrufen: Geht in die Berge und holt Zweige von veredelten und von wilden Ölbäumen, Zweige von Myrten, Palmen und Laubbäumen zum Bau von Laubhütten, wie es vorgeschrieben ist.15 e che si dovesse predicare e manifestare per tutte le sue cittadi, e Ierusalem, dicendo: uscite fuori ne' monti, e portate li rami di olivo, e li rami de' legni bellissimi, li rami del mirto e li rami delle palme e li rami de' legni de' boschi, acciò che faccino i loro tabernacoli, come è scritto.
16 Da ging das Volk hinaus; man holte Zweige und baute sich Laubhütten, der eine auf seinem flachen Dach, andere in ihren Höfen, in den Vorhöfen des Gotteshauses, auf dem Platz am Wassertor und auf dem Platz am Efraimtor.16 E uscì fuori tutto il popolo, e portoro. E fecero tabernacoli, ciascuno nel coperto suo, e nelli portici suoi, e nelli portici del tempio di Dio, e nella piazza della porta dell' acque, e nella piazza della porta di Efraim.
17 Die ganze Gemeinde, alle, die aus der Gefangenschaft heimgekehrt waren, bauten Laubhütten und wohnten darin. So hatten die Israeliten es nicht mehr gehalten seit den Tagen Josuas, des Sohnes Nuns, bis zu diesem Tag, und die Freude war überaus groß.17 Fece dunque tutta la congregazione di coloro, che erano tornati di prigione, li tabernacoli, e abitarono nelli tabernacoli; non aveano fatto i figliuoli d' Israel, dalli dì di Iosuè figliuolo di Nun, tal solennità insino a quello dì; e fu una letizia molto grande.
18 Jeden Tag las Esra aus dem Buch des Gesetzes Gottes vor, vom ersten Tag bis zum letzten. So feierte man das Fest sieben Tage lang; am achten Tag war, wie vorgeschrieben, die Festversammlung.18 E lesse nel libro della legge di Dio ogni dì, dal primo dì persino all' ultimo; e fecero questa solennità per VII dì, e nell' ottavo di fa tolta l'offerta secondo la consuetudine.