Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Psalms 143


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DOUAI-RHEIMSBIBBIA MARTINI
1 Of understanding for David. A prayer when he was in the cave. [1 Kings1 Salmo di David, contro Goliath.
Benedetto il Signore Dio mio, il quale alle mani mie insegna a combattere, e alle mie dita a trattare l'armi.
2 I cried to the Lord with my voice: with my voice I made supplication to the Lord.2 Egli mia misericordia, e mio asilo: mia difesa, e mio liberatore: Protettor mio, e in lui ho sperato: egli è che a me soggetta il mio popolo.
3 In his sight I pour out my prayer, and before him I declare my trouble:3 Signore, che è l'uomo, che a lui ti se' dato a conoscere, o il figliuolo dell'uomo, che tal tu ne mostri concetto?
4 When my spirit failed me, then thou newest my paths.4 L'uomo è diventato simile al nulla: i giorni di lui passan com' ombra.
5 I looked on my right hand, and beheld, and there was no one that would know me. Flight hath failed me: and there is no one that hath regard to my soul.5 Signore, abbassa i tuoi cieli, e discendi: tocca i monti, e andranno in fumo.
6 I cried to thee, O Lord: I said: Thou art my hope, my portion in the land of the living.6 Fa lampeggiare i tuoi folgori, e dissiperai costoro: scocca le tue saette, e li porrai in ispavento.
7 Attend to my supplication: for I am brought very low. Deliver me from my persecutors; for they are stronger than I.7 Stendi la mano tua dall'alto, e salvami, e liberami dalla piena dell'acque, dalla mano de' figliuoli stranieri.
8 Bring my soul out of prison, that I may praise thy name: the just wait for me, until thou reward me.8 La bocca de' quali di cose vane ragiona, e la loro destra, destra di iniquità.
9 O Dio, io canterò a te un cantico nuovo: inni di laude dirò a te sul saltero a dieci corde.
10 A te, che dai salute a' regi, che liberasti Davidde tuo servo dalla spada micidiale: liberami,
11 E toglimi dalle mani de' figliuoli stranieri, la bocca de' quali di cose vane ragiona, e la loro destra, destra d'iniquità.
12 I figliuoli de' quali sono come piante novelle nella lor giovinezza. Le loro figliuole abbigliate, e ornate da ogni lato, come l'idolo di un tempio.
13 Le loro dispense ripiene, e ridondanti per ogni lato.
14 Feconde le loro pecore escono fuori in branchi copiosi: pingui le loro vacche.
Da ruina sono esenti le loro mura, e da incursione, né lebil grido si ode nelle lor piazze.
15 Beato, hanno detto quel popolo che ha tali cose: beato il popolo, che per suo Dio ha il Signore.