Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Tobit 1


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DOUAI-RHEIMSBIBBIA CEI 2008
1 Tobias of the tribe and city of Nephtali, (which is in the upper parts of Galilee above Naasson, beyond the way that leadeth to the west, having on the right hand the city of Sephet,)1 Libro della storia di Tobi, figlio di Tobièl, figlio di Ananièl, figlio di Aduèl, figlio di Gabaèl, figlio di Raffaele, figlio di Raguele, della discendenza di Asièl, della tribù di Nèftali.
2 When he was made captive in the days of Salmanasar king of the Assyrians, even in his captivity, forsook not the way of truth,2 Al tempo di Salmanàssar, re degli Assiri, egli fu deportato dalla città di Tisbe, che sta a sud di Kedes di Nèftali, nell’alta Galilea, sopra Asor, verso occidente, a nord di Sefet.
3 But every day gave all he could get to his brethren his fellow captives, that were of his kindred.3 Io, Tobi, passavo tutti i giorni della mia vita seguendo le vie della verità e della giustizia. Ai miei fratelli e ai miei compatrioti, che erano stati condotti con me in prigionia a Ninive, nel paese degli Assiri, facevo molte elemosine.
4 And when he was younger than any of the tribe of Nephtali, yet did he no childish thing in his work.4 Mi trovavo ancora al mio paese, la terra d’Israele, ed ero ancora giovane, quando la tribù del mio antenato Nèftali abbandonò la casa di Davide e si staccò da Gerusalemme, la sola città fra tutte le tribù d’Israele scelta per i sacrifici. In essa era stato consacrato il tempio, dove abita Dio, ed era stato edificato per tutte le generazioni future.
5 Moreover when all went to the golden calves which Jeroboam king of Israel had made, he alone fled the company of all,5 Tutti i miei fratelli e quelli della tribù del mio antenato Nèftali facevano sacrifici su tutti i monti della Galilea al vitello che Geroboamo, re d’Israele, aveva fabbricato a Dan.
6 And went to Jerusalem to the temple of the Lord, and there adored the Lord God of Israel, offering faithfully all his firstfruits, and his tithes,6 Io ero il solo che spesso mi recavo a Gerusalemme nelle feste, per obbedienza a una legge perenne prescritta a tutto Israele. Correvo a Gerusalemme con le primizie dei frutti e degli animali, con le decime del bestiame e con la prima lana che tosavo alle mie pecore.
7 So that in the third year he gave all his tithes to the proselytes, and strangers.7 Consegnavo tutto ai sacerdoti, figli di Aronne, per l’altare. Davo anche ai leviti, che prestavano servizio a Gerusalemme, le decime del grano, del vino, dell’olio, delle melagrane, dei fichi e degli altri frutti. Per sei anni consecutivi convertivo in denaro la seconda decima ogni anno e andavo a spenderla a Gerusalemme.
8 These and such like things did he observe when but a boy according to the law of God.8 La terza decima poi era per gli orfani, le vedove e i forestieri che si trovavano con gli Israeliti. La portavo loro ogni tre anni e la si consumava insieme, come vuole la legge di Mosè e secondo le raccomandazioni di Dèbora, moglie di Ananièl, la madre di nostro padre, poiché mio padre, morendo, mi aveva lasciato orfano.
9 But when he was a man, he took to wife Anna of his own tribe, and had a son by her, whom he called after his own name,9 Quando divenni adulto, sposai Anna, una donna della mia parentela, e da essa ebbi un figlio che chiamai Tobia.
10 And from his infancy he taught him to fear God, and to abstain from all sin.10 Dopo la deportazione in Assiria, quando fui condotto prigioniero e arrivai a Ninive, tutti i miei fratelli e quelli della mia gente mangiavano i cibi dei pagani;
11 And when by the captivity he with his wife and his son and all his tribe was come to the city of Ninive,11 ma io mi guardai bene dal farlo.
12 (When all ate of the meats of the Gentiles) he kept his soul and never was defiled with their meats.12 Poiché restai fedele a Dio con tutto il cuore,
13 And because he was mindful of the Lord with all his heart, God gave him favour in the sight of Salmanasar the king.13 l’Altissimo mi fece trovare il favore di Salmanàssar, del quale presi a trattare gli affari.
14 And he gave him leave to go whithersoever he would, with liberty to do whatever he had a mind.14 Venni così nella Media, dove, finché egli visse, conclusi affari per conto suo. Fu allora che a Rage di Media, presso Gabaèl, fratello di Gabri, depositai in sacchetti la somma di dieci talenti d’argento.
15 He therefore went to all that were in captivity, and gave them wholesome admonitions.15 Quando Salmanàssar morì, gli successe il figlio Sennàcherib. Allora le strade della Media divennero impraticabili e non potei più tornarvi.
16 And when he was come to Rages a city of the Medes, and had ten talents of silver of that with which he had been honoured by the king:16 Al tempo di Salmanàssar facevo spesso l’elemosina a quelli della mia gente;
17 And when amongst a great multitude of his kindred, he saw Gabelus in want, who was one of his tribe, taking a note of his hand he gave him the aforesaid sum of money.17 davo il pane agli affamati, gli abiti agli ignudi e, se vedevo qualcuno dei miei connazionali morto e gettato dietro le mura di Ninive, io lo seppellivo.
18 But after a long time, Salmanasar the king being dead, when Sennacherib his son, who reigned in his place, had a hatred for the children of Israel:18 Seppellii anche quelli che aveva ucciso Sennàcherib, quando tornò fuggendo dalla Giudea, al tempo del castigo mandato dal re del cielo sui bestemmiatori. Nella sua collera egli uccise molti Israeliti; io sottraevo i loro corpi per la sepoltura e Sennàcherib invano li cercava.
19 Tobias daily went among all his kindred, and comforted them, and distributed to every one as he was able, out of his goods:19 Ma un cittadino di Ninive andò a informare il re che io li seppellivo di nascosto. Quando seppi che il re conosceva il fatto e che mi si cercava per essere messo a morte, colto da paura mi diedi alla fuga.
20 He fed the hungry, and gave clothes to the naked, and was careful to bury the dead, and they that were slain.20 I miei beni furono confiscati e passarono tutti al tesoro del re. Mi restò solo la moglie, Anna, con il figlio Tobia.
21 And when king Sennacherib was come back, fleeing from Judea by reason of the slaughter that God had made about him for his blasphemy, and being angry slew many of the children of Israel, Tobias buried their bodies.21 Neanche quaranta giorni dopo, il re fu ucciso da due suoi figli, i quali poi fuggirono sui monti dell’Araràt. Gli successe allora il figlio Assarhàddon. Egli diede ad Achikàr, figlio di mio fratello Anaèl, l’incarico della contabilità del regno: egli ebbe così la direzione generale degli affari.
22 But when it was told the king, he commanded him to be slain, and took away all his substance.22 Allora Achikàr prese a cuore la mia causa e potei così ritornare a Ninive. Al tempo di Sennàcherib, re degli Assiri, Achikàr era stato gran coppiere, ministro della giustizia, amministratore e sovrintendente della contabilità e Assarhàddon l’aveva mantenuto in carica. Egli era mio nipote e uno della mia parentela.
23 But Tobias fleeing naked away with his son and with his wife, lay concealed, for many loved him.
24 But after forty-five days, the king was killed by his own sons.
25 And Tobias returned to his house, and all his substance was restored to him.