Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 23


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 OR egli fu rapportano e detto a Davide: Ecco, i Filistei fanno guerra a Cheila e rubano le aie.1 - Vennero ad annunziare a Davide: «Ecco, i Filistei hanno assalito Ceila e ne saccheggiano le aie».
2 E Davide domandò il Signore, dicendo: Andrò io, e percoterò que’ Filistei? E il Signore disse a Davide: Va’, e tu percoterai i Filistei, e libererai Cheila.2 Davide si consultò allora col Signore e chiese: «Andrò io a sconfiggere questi Filistei?». E il Signore gli rispose: «Va' e batterai i Filistei e salverai Ceila».
3 E la gente di Davide gli disse: Ecco, noi, essendo qui in Guida, abbiamo paura; quanto più, se andiamo in Cheila, ove sono le schiere de’ Filistei?3 Gli uomini che erano con Davide gli dissero: «Ecco, mentre stiamo nella Giudea abbiam paura; quanto più se andremo a Ceila contro le schiere dei Filistei».
4 E Davide domandò di nuovo il Signore. E il Signore gli rispose, e disse: Levati, scendi in Cheila; perciocchè io darò i Filistei in man tua.4 Consultatosi Davide una seconda volta col Signore, questi gli rispose così: «Levati e va' a Ceila, poichè io ti darò nelle mani i Filistei».
5 Davide adunque andò, con la sua gente, in Cheila, e combattè contro a’ Filistei, e ne menò il lor bestiame, e li percosse d’una grande sconfitta; e liberò gli abitanti di Cheila.5 Davide adunque coi suoi si portò a Ceila e, avendo combattuto contro i Filistei, menò via tutto il loro bestiame e inflisse loro una grande sconfitta; così Davide salvò gli abitanti di Ceila.
6 Or avvenne, quando Ebiatar, figliuolo di Ahimelec, fuggì a Davide in Cheila, che l’Efod gli cadde nelle mani6 Ora quando Abiatar figlio di Achimelec si era rifugiato presso Davide in Ceila avea portato seco l'efod.
7 E fu rapportato a Saulle, che Davide era venuto in Cheila. E Saulle disse: Iddio me lo ha dato nelle mani; conciossiachè egli si sia venuto a rinchiudere in una città che ha porte e sbarre.7 Saul, informato che Davide era venuto a Ceila, disse: «Dio l'ha dato in mia mano, poichè venne a chiudersi in una città dove vi sono porte e serrature».
8 Saulle adunque con bando pubblico adunò tutto il popolo, per andare alla guerra, e per iscendere in Cheila, ed assediar Davide e la sua gente.8 E comandò Saul a tutto il popolo di discendere a combattere in Ceila e di assediarvi Davide e i suoi uomini.
9 Ma Davide, avendo saputo che Saulle gli macchinava questo male, disse al sacerdote Ebiatar: Accosta l’Efod.9 Avendo Davide avuto sentore del male che di nascosto Saul gli andava preparando, disse ad Abiatar sacerdote: «Porta qua l'efod».
10 Poi Davide disse: O Signore Iddio d’Israele, il tuo servitore ha inteso per certo che Saulle cerca di venire in Cheila, per guastar la città per cagion mia.10 Poi soggiunse: «Signore Dio di Israele, il tuo servo ha saputo che Saul si dispone a venire a Ceila per distruggere per causa mia la città.
11 Que’ di Cheila mi daranno essi nelle sue mani? Saulle scenderà egli, come il tuo servitore ha inteso? Deh! Signore Iddio d’Israele, dichiaralo al tuo servitore. E il Signore rispose: Egli scenderà.11 Gli abitanti di Ceila mi daranno in mano sua? Discenderà Saul come n'ebbe sentore il tuo servo? Signore, Dio d'Israele, fallo sapere al tuo servo». E il Signore rispose: «Discenderà».
12 Davide disse ancora: Quei di Cheila daranno essi me, e la mia gente, nelle mani di Saulle? E il Signore rispose: Sì, essi ti ci daranno.12 E domandò Davide: «Quei di Celia consegneranno me e gli uomini che sono meco nelle mani di Saul?». Rispose il Signore: «Vi consegneranno».
13 Davide adunque, e la sua gente, ch’era d’intorno a seicent’uomini, si levarono, e uscirono di Cheila, e andarono qua e là dovunque si abbattevano d’andare. E fu rapportato a Saulle che Davide era scampato di Cheila; laonde egli restò d’uscir fuori13 Davide allora insieme coi suoi, in numero di quasi seicento, si levarono e usciti da Ceila si misero a vagare qua e là senza saper dove; e poichè a Saul fu annunziato che Davide era fuggito da Ceila, e si era posto in salvo, [Saul] fece finta di non voler più uscire.
14 E Davide stette nel deserto, in luoghi forti; poi dimorò in un monte nel deserto di Zif. E Saulle lo cercava tutto dì, ma Iddio non glielo diede nelle mani.14 Davide poi se ne stava nel deserto in luoghi sicurissimi e dimorò sulle montagne del deserto di Zif, su un monte boscoso; ma Saul lo cercava continuamente; tuttavia Dio non glielo diede nelle mani.
15 E Davide stava a mirare, quando Saulle usciva per cercar la sua vita.15 E Davide seppe che Saul era uscito per attentare alla sua vita. Ora mentre Davide stava nel deserto di Zif in un bosco,
16 Ora, mentre Davide era nel deserto di Zif, nelle selva, Gionatan, figliuolo di Saulle, si levò e andò a Davide nella selva, e lo confortò in Dio;16 Gionata figlio di Saul si levò e venne a Davide nel bosco e lo confortò in Dio, dicendo:
17 e gli disse: Non temere; perchè la mano di Saulle, mio padre, non ti giungerà; e tu regnerai sopra Israele, ed io sarò il secondo dopo te; e anche Saulle, mio padre, sa che così avverrà.17 «Non temere, poichè la mano di Saul mio padre non arriverà fino a te e tu regnerai sopra Israele, ed io sarò il secondo dopo di te. Anche Saul mio padre sa tutto ciò».
18 Fecero adunque amendue lega insieme davanti al Signore; e Davide dimorò nella selva, e Gionatan se ne andò a casa sua18 Allora entrambi fecero un patto dinanzi al Signore; poi Davide restò nella selva e Gionata fece ritorno a casa sua.
19 Or gli Zifei salirono a Saulle in Ghibea, dicendo: Davide non si nasconde egli appresso di noi nelle fortezze che son nella selva, nel colle di Hachila ch’è dal lato meridionale del deserto?19 Quei di Zif vennero a trovare Saul in Gabaa per dirgli: «Non sai che Davide si tiene nascosto presso di noi, nei luoghi più sicuri del bosco, sul colle di Achila, che si erge a destra del deserto?
20 Ora dunque, o re, vieni pure ad ogni tua volontà; ed a noi starà di metterlo nelle mani del re.20 Discendi quindi ora, come la tua anima ha desiderato di discendere, e sarà nostro impegno di consegnarlo nelle mani del re».
21 E Saulle disse loro: Benedetti siate voi appo il Signore, conciossiachè abbiate avuta compassione di me.21 Rispose Saul: «Siate benedetti dal Signore, poichè vi prendeste a cuore la mia sorte.
22 Deh! andate, accertatevi ancora, e sappiate, e vedete il luogo dove egli si sarà fermato, e chi ce l’ha veduto; perciocchè mi è stato detto ch’egli usa astuzia in ogni cosa.22 Andate dunque, vi prego, e preparate il tutto con gran cura, agite con circospezione, considerate il luogo ove sta e chi ve l'abbia visto, poichè egli pensa che io lavori di astuzia per tendergli insidie;
23 Vedete adunque, e sappiate in qual luogo egli è, fra tutti i nascondimenti dove egli si suol nascondere; poi tornate a me, sapendo la cosa di certo, ed io andrò con voi; e se pure egli è nel paese, io lo ricercherò per tutte le migliaia di Giuda.23 considerate ed esplorate tutti i nascondigli in cui si ripara, ed accertata la cosa ritornate da me e io verrò con voi. Quand'anche si fosse nascosto sotto terra, io lo cercherò fra tutte le migliaia di Giuda».
24 Essi adunque si levarono, e andarono in Zif, davanti a Saulle; ma Davide era con la sua gente, nel deserto di Maon, nella pianura ch’è dalla parte meridionale del deserto.24 Levatisi allora costoro precedettero Saul in Zif. Davide poi e i suoi erano nel deserto di Maon, nella pianura alla destra di Jesimon.
25 E Saulle, con la sua gente, andò per cercarlo. Ma, la cosa essendo stata rapportata a Davide, egli scese dalla rocca, e dimorò ancora nel deserto di Maon. E Saulle, avendolo inteso, perseguitò Davide nel deserto di Maon.25 Mosse dunque Saul co' suoi alla ricerca di lui; la cosa venne riferita a Davide, il quale discese verso la roccia e s'aggirò nel deserto di Maon. Avutone sentore, Saul si diede a inseguir Davide nel deserto di Maon.
26 E Saulle camminava da uno de’ lati del monte di qua; e Davide e la sua gente dall’altro de’ lati di là. E Davide si affrettava a camminare, per salvarsi d’innanzi a Saulle; ma Saulle e la sua gente intorniavano Davide per pigliarli.26 Saul se ne andava sur un fianco della montagna e Davide e i suoi si trovavano sul fianco del monte dalla parte opposta. E già Davide aveva perduto la speranza di poter sfuggire a Saul, poichè questi e i suoi, per cogliere Davide e quelli che erano con lui, l'avevano circondato tutto in giro.
27 Allora un messo venne a Saulle, a dirgli: Affrettati, e vieni; perciocchè i Filistei sono scorsi dentro al paese.27 Quando ecco arrivò un messo per dire a Saul: «Fai presto, vieni, poichè i Filistei hanno fatto una incursione nel paese».
28 Laonde Saulle se ne ritornò indietro da perseguitar Davide, e andò incontro ai Filistei; perciò a quel luogo fu posto nome: Il sasso delle separazioni.28 Saul allora, sospeso l'inseguimento di Davide, se ne tornò e andò contro i Filistei, perciò a quella località fu dato il nome di "Pietra che divide".
29 POI Davide salì di là, e dimorò nelle fortezze di En-ghedi