Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Apocalisse 2


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 ALL’ANGELO della chiesa d’Efeso scrivi: Queste cose dice colui che tiene le sette stelle nella sua destra, il qual cammina in mezzo de’ sette candellieri d’oro:1 - All'angelo della chiesa ch'è in Efeso, scrivi:Colui che tien le sette stelle nella sua destra, colui che cammina in mezzo a sette candelabri d'oro dice questo:
2 Io conosco le opere tue, e la tua fatica, e la tua sofferenza, e che tu non puoi sopportare i malvagi; ed hai provati coloro che si dicono essere apostoli, e nol sono; e li hai trovati mendaci;2 Io so le tue opere e la fatica e la pazienza tua, e che non puoi sopportare i malvagi, e hai messo alla prova quei che dicon di essere apostoli e non lo sono, e gli hai trovati bugiardi;
3 ed hai portato il carico, ed hai sofferenza, ed hai faticato per il mio nome, e non ti sei stancato.3 e hai pazienza, e hai sofferto a motivo del mio amore e non ti sei stancato.
4 Ma io ho contro a te questo: che tu hai lasciata la tua primiera carità.4 Ma ho [questo] contro di te, che hai abbandonato la tua prima carità.
5 Ricordati adunque onde tu sei scaduto, e ravvediti, e fa’ le primiere opere; se no, tosto verrò a te, e rimoverò il tuo candelliere dal suo luogo, se tu non ti ravvedi.5 Ricordati dunque da dove tu sei caduto, e ravvediti e fa' le opere di prima. Se no, verrò da te e rimoverò il tuo candelabro dal suo posto, se non ti ravvedi.
6 Ma tu hai questo: che tu odii le opere dei Nicolaiti, le quali odio io ancora.6 Hai però questo [di buono], che odi le opere de' Nicolaiti, le quali odio anch'io.
7 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: A chi vince io darò a mangiare dell’albero della vita, che è in mezzo del paradiso dell’Iddio mio7 Chi ha orecchio, ascolti che cosa lo Spirito dice alle chiese. A chi vince, darò a mangiare dell'albero della vita, ch'è nel paradiso del mio Dio.
8 E ALL’ANGELO della chiesa di Smirna scrivi: Queste cose dice il primo, e l’ultimo; il quale è stato morto, ed è tornato in vita:8 E all'angelo della chiesa ch'è a Smirne, scrivi: Il Primo e l'Ultimo, che fu morto e tornò vivo, dice questo:
9 Io conosco le tue opere, e la tua afflizione, e la tua povertà ma pur tu sei ricco; e la bestemmia di coloro che si dicono esser Giudei, e nol sono; anzi sono una sinagoga di Satana.9 Io so la tua tribolazione e la tua povertà; ma [in realtà] sei ricco! E [so che] sei calunniato da parte di coloro che dicon d'essere Giudei e non lo sono; ma [sono invece] sinagoga di Satana.
10 Non temer nulla delle cose che tu soffrirai; ecco, egli avverrà che il Diavolo caccerà alcuni di voi in prigione, acciocchè siate provati; e voi avrete tribolazione di dieci giorni; sii fedele infino alla morte, ed io ti darò la corona della vita.10 Non temer ciò che sei per patire. Ecco che il diavolo è per gettare in prigione alcuni di voi, perchè siate provati, e avrete una tribolazione di dieci giorni. Sii fedele sino alla morte, e ti darò la corona della vita .
11 Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: Chi vince non sarà punto offeso dalla morte seconda11 Chi ha orecchio, ascolti che cosa lo Spirito dice alle chiese. Chi vince, non sarà leso dalla morte seconda.
12 E ALL’ANGELO della chiesa di Pergamo scrivi: Queste cose dice colui che ha la spada a due tagli, acuta:12 E all'angelo della chiesa ch'è in Pergamo, scrivi:Colui che ha la spada affilata a due tagli, dice questo:
13 Io conosco le tue opere, e dove tu abiti, cioè là dove è il seggio di Satana; e pur tu ritieni il mio nome, e non hai rinnegata la mia fede, a’ dì che fu ucciso il mio fedel testimonio Antipa fra voi, là dove abita Satana.13 Io so dove tu abiti; [là], dov'è il trono di Satana! E [nondimeno] tu ritieni il mio nome, e non negasti la mia fede neppure a' giorni [di] Antipa, il testimone mio fedele, che fu ucciso tra voi dove abita Satana.
14 Ma io ho alcune poche cose contro a te, cioè: che tu hai quivi di quelli che tengono la dottrina di Balaam, il quale insegnò a Balac di porre intoppo davanti a’ figliuoli d’Israele, acciocchè mangiassero delle cose sacrificate agl’idoli, e fornicassero.14 Ma ho contro di te alcune poche cose; perchè hai costì di quelli che tengono la dottrina di Balaam, che insegnava a Balac a gittare inciampi davanti ai figliuoli d'Israele, perchè mangiassero [carni sacrificate agl'idoli] e fornicassero.
15 Così hai ancora tu di quelli che tengono la dottrina de’ Nicolaiti; il che io odio.15 Così anche tu, parimenti, hai di quelli che tengon la dottrina dei Nicolaiti.
16 Ravvediti; se no, tosto verrò a te, e combatterò con loro con la spada della mia bocca.16 Ravvediti [dunque]; se no, verrò presto da te, e combatterò con essi, con la spada della mia bocca".
17 Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: A chi vince io darò a mangiar della manna nascosta, e gli darò un calcolo bianco, e in su quel calcolo un nuovo nome scritto, il qual niuno conosce, se non colui che lo riceve17 Chi ha orecchio, ascolti che cosa lo Spirito dice alle chiese. A chi vince, gli darò della manna nascosta, e gli darò un sassolino bianco, e nel sassolino [sta] scritto un nome nuovo, che nessuno sa, se non chi lo riceve.
18 E ALL’ANGELO della chiesa di Tiatiri scrivi: Queste cose dice il Figliuol di Dio, il quale ha gli occhi come fiamma di fuoco, e i cui piedi sono simili a calcolibano:18 E all'angelo della chiesa ch'è in Tiatira, scrivi:Il figlio di Dio, colui che ha gli occhi come fiamma di fuoco, e i suoi piedi [son] simili a oricalco, dice questo:
19 Io conosco le tue opere, e la tua carità, e la tua fede, e il tuo ministerio, e la tua sofferenza; e che le tue opere ultime sopravanzano le primiere.19 Io so le tue opere e la carità e la fede e il ministero e la pazienza tua, e le tue opere ultime più numerose delle prime.
20 Ma ho contro a te alcune poche cose, cioè: che tu lasci che la donna Iezabel, la quale si dice esser profetessa, insegni, e seduca i miei servitori, per fornicare, e mangiar de’ sacrificii degl’idoli.20 Ma ho contro di te alcune poche cose, [cioè] tu lasci che la donna Jezabel, la sedicente profetessa, insegni e seduca i miei servi a fornicare e mangiare carni sacrificate agl'idoli.
21 Ed io le ho dato tempo da ravvedersi della sua fornicazione; ma ella non si è ravveduta.21 E le ho dato tempo perchè si ravvedesse, e non vuol ravvedersi della sua fornicazione!
22 Ecco, io la fo cadere in letto; e quelli che adulterano con lei, in gran tribolazione, se non si ravveggono delle opere loro.22 Ecco, io la getterò in letto, e quelli che fornicano con lei [gl'immergerò] in grande tribolazione, se non si ravvederanno delle opere loro.
23 E farò morir di morte i figliuoli di essa; e tutte le chiese conosceranno che io son quello che investigo le reni, ed i cuori, e renderò a ciascun di voi secondo le vostre opere.23 E metterò a morte i suoi figliuoli, e conosceranno tutte le chiese, ch'io son colui che scruta i reni e i cuori, e darò a ciascuno di voi secondo le opere vostre.
24 Ma a voi altri che siete in Tiatiri, che non avete questa dottrina, e non avete conosciute le profondità di Satana, come coloro parlano, io dico: Io non metterò sopra voi altro carico.24 A voi poi, [cioè] agli altri di Tiatira che non hanno tale dottrina, i quali non han conosciuto le profondità , com'essi dicono, di Satana, io dichiaro: - Non vi getto addosso altro peso!
25 Tuttavolta, ciò che voi avete, ritenetelo finchè io venga.25 Ma ciò che avete, ritenetelo finchè io venga. -
26 Ed a chi vince, e guarda fino al fine le opere mie, io darò podestà sopra le nazioni;26 E chi viene e chi custodisce sino alla fine le opere mie, gli darò potestà sulle genti;
27 ed egli le reggerà con una verga di ferro, e saranno tritate come i vasi di terra; siccome io ancora ho ricevuto dal Padre mio.27 e le pascerà con bastone di ferro e come un vaso d'argilla saran frantumate,
28 E gli darò la stella mattutina.28 a quel modo che ho ricevuto anch'io potestà dal Padre mio. E gli darò la stella del mattino.
29 Chi ha orecchio, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese29 Chi ha orecchio, ascolti che cosa lo Spirito dice alle chiese.