Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 12


font
DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 ORA, intorno a’ doni spirituali, fratelli, io non voglio che siate in ignoranza.1 - Intorno ai doni spirituali poi, o fratelli, non voglio che siate nell'ignoranza.
2 Voi sapete che eravate Gentili, trasportati dietro agl’idoli mutoli, secondo che eravate menati.2 Voi sapete che quando eravate Gentili, correvate dietro agli idoli muti secondo che eravate trascinati.
3 Perciò, io vi fo assapere che niuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice Gesù essere anatema; e che altresì niuno può dire Gesù esser il Signore, se non per lo Spirito Santo.3 Per questo vi fo sapere, che nessuno che parli nello Spirito di Dio, dice: «Anàtema a Gesù»; e nessuno può dire: «Signore Gesù» se non in Spirito Santo.
4 Or vi sono diversità di doni; ma non vi è se non un medesimo Spirito.4 E vi sono differenze di carismi, ma lo Spirito è uno solo;
5 Vi sono ancora diversità di ministeri; ma non vi è se non un medesimo Signore.5 e differenze di ministeri, ma il Signore è il medesimo;
6 Vi son parimente diversità d’operazioni; ma non vi è se non un medesimo Iddio, il quale opera tutte le cose in tutti.6 e differenze di operazioni, ma è lo stesso Dio che opera ogni cosa in tutti.
7 Ora a ciascuno è data la manifestazion dello Spirito per ciò che è utile e spediente.7 A ciascuno è stata concessa la manifestazione dello Spirito per quel che è utile;
8 Poichè ad uno è data, per lo Spirito, parola di Sapienza; e ad un altro, secondo il medesimo Spirito, parola di scienza;8 all'uno per via dello Spirito fu data la parola della sapienza, all'altro la parola della scienza secondo lo stesso Spirito.
9 e ad un altro fede, nel medesimo Spirito; e ad un altro doni delle guarigioni, per lo medesimo Spirito; e ad un altro l’operar potenti operazioni; e ad un altro profezia; e ad un altro discernere gli spiriti;9 A un altro la fede nel medesimo Spirito; ad un altro ancora il dono delle guarigioni nell'unico Spirito;
10 e ad un altro diversità di lingue; e ad un altro l’interpretazion delle lingue.10 ad un altro ancora la potenza dei miracoli, ad un altro la profezia, ad un altro il discernimento degli spiriti, ad un altro le varietà delle lingue, ad un altro l'interpretazione delle lingue.
11 Or tutte queste cose opera quell’uno e medesimo Spirito, distribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno, come egli vuole11 Orbene tutti questi effetti li produce l'unico e medesimo Spirito, che distribuisce a ciascuno secondo che vuole.
12 PERCIOCCHÈ, siccome il corpo è un solo corpo, ed ha molte membra, e tutte le membra di quel corpo, che è un solo, benchè sieno molte, sono uno stesso corpo, così ancora è Cristo.12 Poichè, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte le membra del corpo pur essendo molte il corpo è uno, così anche Cristo;
13 Poichè in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati battezzati, per essere un medesimo corpo; e Giudei, e Greci; e servi, e franchi; e tutti siamo stati abbeverati in un medesimo Spirito.13 poichè noi tutti, sia Giudei sia Gentili, sia schiavi sia liberi, in unico Spirito siamo stati battezzati sì da formare un corpo solo, e tutti siamo stati imbevuti di unico spirito.
14 Perciocchè ancora il corpo non è un sol membro, ma molti.14 Anche il nostro corpo non è un membro solo ma molte membra.
15 Se il piè dice: Perciocchè io non son mano, io non son del corpo, non è egli però del corpo?15 Se dicesse il piede: «Siccome non sono mano, non son del corpo», cessa forse per questo di far parte del corpo?
16 E se l’orecchio dice: Perciocchè io non son occhio, io non son del corpo; non è egli però del corpo?16 E se l'orecchio dicesse: «Siccome non sono occhio, non sono del corpo», per questo cesserebbe di far parte del corpo?
17 Se tutto il corpo fosse occhio, ove sarebbe l’udito? se tutto fosse udito, ove sarebbe l’odorato?17 Se tutto il corpo fosse occhio dove sarebbe l'udito? e se tutto udito, dove l'odorato?
18 Ma ora Iddio ha posto ciascun de’ membri nel corpo, siccome egli ha voluto.18 Ora Iddio ha creato le membra, ognuna nel corpo com'egli volle;
19 Che se tutte le membra fossero un sol membro, dove sarebbe il corpo?19 se tutto si riducesse a un membro solo, dove sarebbe il corpo?
20 Ma ora, ben vi son molte membra, ma vi è un sol corpo.20 Invece le membra son molte e unico il corpo.
21 E l’occhio non può dire alla mano: Io non ho bisogno di te; nè parimente il capo dire a’ piedi: Io non ho bisogno di voi.21 Nè può l'occhio dire alla mano: «Non ho bisogno di te»; nè la testa ai piedi : «Non ho bisogno di voi»;
22 Anzi, molto più necessarie che le altre son le membra del corpo, che paiono essere le più deboli.22 anzi le membra del corpo che paion più deboli sono molto più necessarie,
23 Ed a quelle, che noi stimiamo esser le mano onorevoli del corpo, mettiamo attorno più onore, e le parti nostre meno oneste son più onestamente adorne.23 e quelle che stimiamo di meno pregio, noi le circondiamo di onor maggiore, sicchè le parti meno decenti hanno decenza maggiore,
24 Ma le parti nostre oneste non ne hanno bisogno; anzi Iddio ha temperato il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne avea mancamento;24 e le parti più decenti non han bisogno di ciò. Ma Iddio compose l'organismo col dar maggior onore alle parti che ne mancavano,
25 acciocchè non vi sia dissensione nel corpo, anzi le membra abbiano tutte una medesima cura le une per le altre.25 affinchè non vi fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero riguardo le une alle altre allo stesso modo.
26 E se pure un membro patisce, tutte le membra patiscono con lui; e se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono insieme26 E se soffre un membro, tutti con esso soffrono, e se ha gloria un membro, tutte le membra con lui godono.
27 Or voi siete il corpo di Cristo, e membra di esso, ciascuno per parte sua.27 Or bene voi siete corpo di Cristo, e partitamente siete membra di esso.
28 E Iddio ne ha costituiti nella chiesa alcuni, prima apostoli, secondamente profeti, terzamente dottori; poi ha ordinate le potenti operazioni; poi i doni delle guarigioni, i sussidii, i governi, le diversità delle lingue.28 E alcuni pose Dio nella Chiesa, in primo luogo apostoli, poi profeti, in terzo luogo maestri, e poi quelli che fanno miracoli, e poi le grazie delle guarigioni, e il soccorrere, e l'amministrare, e il parlare ogni specie di lingua e il capirle.
29 Tutti sono eglino apostoli? tutti sono eglino profeti? tutti sono eglino dottori?29 Forsechè son tutti apostoli? o tutti profeti? o tutti maestri?
30 Tutti hanno eglino il dono delle potenti operazioni? tutti hanno eglino i doni delle guarigioni? parlano tutti diverse lingue? tutti sono eglino interpreti?30 o tutti uomini dei miracoli? o tutti hanno il dono delle guarigioni? o tutti parlano le lingue? o tutti interpretano?
31 Or appetite, come a gara, i doni migliori; e ancora io ve ne mostrerò una via eccellentissima31 Voi aspirate ai migliori carismi. Ebbene, io vi indico ancora una via di gran lunga migliore.