Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Deuteronomio 18


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 NON abbiano i sacerdoti Leviti, anzi tutta la tribù di Levi, nè parte, nè eredità con Israele; vivano dell’offerte che si fanno per fuoco al Signore, e della sua eredità.1 I sacerdoti, i leviti e tutti quelli della tribù di Levi non avran parte nè eredità col resto d'Israele, perchè devono vivere coi sacrifizi del Signore e colle offerte che sono a lui fatte;
2 Non abbiano, dico, alcuna eredità fra’ lor fratelli; il Signore è la loro eredità, siccome egli ne ha parlato loro.2 nulla avranno tra i possessi dei loro fratelli, perchè il Signore è la loro eredità, come egli ha loro detto.
3 E questo sarà il diritto de’ sacerdoti, il qual prenderanno dal popolo, da quelli che sacrificheranno alcun sacrificio, sia bue, sia pecora, o capra; dieno essi al Sacerdote la spalla, le mascelle e il ventre.3 Questo sarà il diritto dei sacerdoti sul popolo e su quelli che offrono le vittime: se immolano un bue o una pecora, daranno al sacerdote la spalla e il petto.
4 Dagli le primizie del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio, e le primizie del vello delle tue pecore.4 Gli darai le primizie del frumento, del vino, dell'olio, e una parte delle lane della tosatura delle pecore;
5 Conciossiachè il Signore Iddio tuo l’abbia scelto d’infra tutte le tue tribù, acciocchè si presenti per fare il servigio nel Nome del Signore, egli, e i suoi figliuoli, in perpetuo.5 perchè il Signore Dio tuo lo ha eletto fra tutte le tribù, affinchè assista e ministri al nome del Signore, egli e i suoi figli in perpetuo.
6 E quando alcun Levita, partendo d’alcuna delle tue terre, di qualunque luogo d’Israele, dove egli dimorerà, verrà, a ogni sua voglia, al luogo che il Signore avrà scelto;6 Se un levita esce da una delle tue città della parte d'Israele ove abita, per andare, secondo il suo desiderio, al o luogo che il Signore avrà scelto,
7 faccia il servigio nel Nome del Signore Iddio suo, come tutti gli altri suoi fratelli Leviti, che stanno quivi davanti al Signore.7 eserciterà il ministero del nome del Signore Dio tuo, come tutti i fratelli leviti che i staranno in quel tempo davanti al Signore;
8 Mangino la lor parte gli uni come gli altri, per le lor nazioni paterne; oltre a quello ch’egli potrà aver venduto8 riceverà la sua parte di cibo come gli altri, oltre quello che gli è dovuto nella sua città per successione paterna.
9 QUANDO tu sarai entrato nel paese che il Signore Iddio tuo ti dà, non apprendere a fare secondo le abbominazioni di quelle genti.9 Quando tu sarai entrato nella terra à che il Signore Dio tuo ti darà, guardati dall'imitare le abbominazioni di quelle o genti.
10 Non trovisi fra te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per lo fuoco; nè indovino, nè pronosticatore, nè augure, nè malioso;10 Non vi sia tra voi chi faccia passare il figlio o la figlia per il fuoco, chi o interroghi gl'indovini, chi osservi i sogni e gli auguri, chi faccia malefizi,
11 nè incantatore, nè chi domandi lo spirito di Pitone, nè mago, nè negromante.11 nè chi sia incantatore, chi consulti i pitonici e gl'indovini, o domandi la verità ai morti;
12 Perciocchè chiunque fa queste cose è in abbominio al Signore; e, per cagione di queste abbominazioni, il Signore Iddio tuo scaccia quelle genti d’innanzi a te.12 perchè il Signore abbomina tutte queste cose ed è per queste sceleratezze che egli sterminerà dinanzi a te quelle genti.
13 Sii intiero inverso il Signore Iddio tuo.13 Sii perfetto e senza macchia col Signore Dio tuo.
14 Perciocchè queste genti, il cui paese tu vai a possedere, hanno atteso a’ pronosticatori e agl’indovini; ma, quant’è a te, il Signore Iddio tuo non ti ha date tali cose14 Queste genti, delle quali possederai la terra, ascoltano gli auguri e gl'indovini; ma tu sei stato istruito in altra maniera dal Signore Dio tuo.
15 IL Signore Iddio tuo ti susciterà un Profeta come me, del mezzo di te, de’ tuoi fratelli;15 Il Signore Dio tuo ti susciterà, della tua nazione, dei tuoi fratelli come me, un profeta: ascoltalo.
16 esso ascoltate; secondo tutto ciò che tu richiedesti dal Signore Iddio tuo in Horeb, nel giorno della raunanza, dicendo: Ch’io non oda più la voce del Signore Iddio mio, e non vegga più questo gran fuoco, che io non muoia.16 Così chiedesti al Signore Dio tuo presso l'Oreb, quando fu riunita l'assemblea, e dicesti: Che io non senta più la voce del Signore Dio mio, non vegga più questo grandissimo fuoco e non muoia.
17 Onde il Signore mi disse: Bene hanno parlato in ciò che hanno detto.17 E il Signore mi disse: Hanno detto proprio bene;
18 Io susciterò loro un Profeta come te, del mezzo de’ lor fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca, ed egli dirà loro tutto quello ch’io gli avrò comandato.18 ed io susciterò loro, di mezzo ai loro fratelli, un profeta simile a te; e porrò le mie parole nella sua bocca, ed egli dirà loro tutto quello che io gli avrò comandato.
19 E avverrà che, se alcuno non ascolta le mie parole ch’egli dirà a mio Nome, io gliene ridomanderò conto.19 E se qualcuno non vorrà ascoltare le parole che egli dirà in mio nome, ne farò vendetta io.
20 Ma altresì, se alcuno presuntuosamente imprende di dire a mio Nome cosa alcuna, ch’io non gli abbia comandata di dire, ovvero parla a nome di dii stranieri, sia fatto morire.20 Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome quello che io non gli ho comandato di dire, o parlerà a nome di dèi stranieri, sarà messo a morte.
21 E se tu dici nel cuor tuo: Come conosceremo la parola che il Signore non avrà detta?21 Se tu rispondessi in cuor tuo: Come farò a riconoscere la parola non detta dal Signore?
22 Quando il profeta avrà detta alcuna cosa a Nome del Signore, e quella cosa non sarà, e non avverrà; quella cosa sarà quella che il Signore non avrà detta; quel profeta l’avrà pronunziata per presunzione; non temer di lui22 eccone il segno: Se ciò che il profeta ha predetto nel nome del Signore non è avvenuto, il Signore non l'ha detto; ma l'ha inventato per la presunzione del suo animo il profeta, e quindi non lo temerai.