Vangelo secondo Marco 1
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
DIODATI | BIBBIA CEI 2008 |
---|---|
1 IL principio dell’evangelo di Gesù Cristo, Figliuol di Dio. | 1 Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. |
2 Secondo ch’egli è scritto ne’ profeti: Ecco, io mando il mio Angelo davanti alla tua faccia, il qual preparerà la tua via d’innanzi a te. | 2 Come sta scritto nel profeta Isaia: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via. |
3 Vi è una voce d’uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri. | 3 Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, |
4 Giovanni battezzava nel deserto, e predicava il battesimo della penitenza, in remission de’ peccati. | 4 vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. |
5 E tutto il paese della Giudea, e que’ di Gerusalemme, uscivano a lui, ed eran tutti battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i lor peccati. | 5 Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. |
6 Or Giovanni era vestito di pel di cammello, avea una cintura di cuoio intorno a’ lombi, e mangiava locuste, e miele salvatico. | 6 Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. |
7 E predicava, dicendo: Dietro a me vien colui ch’è più forte di me, di cui io non son degno, chinandomi, di sciogliere il correggiuol delle scarpe. | 7 E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. |
8 Io vi ho battezzati con acqua, ma esso vi battezzerà con lo Spirito Santo | 8 Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». |
9 ED avvenne in que’ giorni, che Gesù venne di Nazaret di Galilea, e fu battezzato da Giovanni, nel Giordano. | 9 Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. |
10 E subito, come egli saliva fuor dell’acqua, vide fendersi i cieli, e lo Spirito scendere sopra esso in somiglianza di colomba. | 10 E subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. |
11 E venne una voce dal cielo, dicendo: Tu sei il mio diletto Figliuolo, nel quale io ho preso il mio compiacimento. | 11 E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». |
12 E tosto appresso, lo Spirito lo sospinse nel deserto. | 12 E subito lo Spirito lo sospinse nel deserto |
13 E fu quivi nel deserto quaranta giorni, tentato da Satana; e stava con le fiere, e gli angeli gli ministravano | 13 e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. |
14 ORA, dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù venne in Galilea, predicando l’evangelo del regno di Dio; e dicendo: | 14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, |
15 Il tempo è compiuto, e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi, e credete all’evangelo. | 15 e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». |
16 Ora, passeggiando lungo il mar della Galilea, egli vide Simone, e Andrea, fratello d’esso Simone, che gettavano la lor rete in mare; perciocchè erano pescatori. | 16 Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. |
17 E Gesù disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò esser pescatori d’uomini. | 17 Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». |
18 Ed essi, lasciate prestamente le lor reti, lo seguitarono. | 18 E subito lasciarono le reti e lo seguirono. |
19 Poi, passando un poco più oltre di là, vide Giacomo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, i quali racconciavan le lor reti nella navicella; | 19 Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. |
20 e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo lor padre, nella navicella, con gli operai, se ne andarono dietro a lui. | 20 E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui. |
21 ED entrarono in Capernaum, e subito, in giorno di sabato, egli entrò nella sinagoga, ed insegnava. | 21 Giunsero a Cafàrnao e subito Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, insegnava. |
22 E gli uomini stupivano della sua dottrina, perciocchè egli li ammaestrava come avendo autorità, e non come gli Scribi | 22 Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. |
23 Ora, nella lor sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito immondo, il qual diede un grido, | 23 Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, |
24 dicendo: Ahi! che vi +e fra te e noi, o Gesù Nazareno? sei tu venuto per mandarci in perdizione? io so chi tu sei: il Santo di Dio. | 24 dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». |
25 Ma Gesù lo sgridò dicendo: Ammutolisci, ed esci fuori di lui. | 25 E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». |
26 E lo spirito immondo, straziatolo, e gridando con gran voce, uscì fuori di lui. | 26 E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. |
27 E tutti sbigottirono, talchè domandavan fra loro: Che cosa è questa? quale è questa nuova dottrina? poichè egli con autorità comanda eziandio agli spiriti immondi, ed essi gli ubbidiscono. | 27 Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». |
28 E la sua fama andò subito per tutta la contrada circonvicina della Galilea | 28 La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea. |
29 E TOSTO appresso, essendo usciti della sinagoga, vennero, con Giacomo e Giovanni, in casa di Simone e di Andrea. | 29 E subito, usciti dalla sinagoga, andarono nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. |
30 Or la suocera di Simone giaceva in letto, con la febbre; ed essi subito gliene parlarono. | 30 La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. |
31 Ed egli, accostatosi, la prese per la mano, e la sollevò; e subito la febbre la lasciò, ed ella ministrava loro. | 31 Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. |
32 Poi, fattosi sera, quando il sole andava sotto, gli menarono tutti coloro che stavan male, e gl’indemoniati. | 32 Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. |
33 E tutta la città era raunata all’uscio. | 33 Tutta la città era riunita davanti alla porta. |
34 Ed egli ne guarì molti che stavan male di diverse malattie, e cacciò molti demoni; e non permetteva a’ demoni di parlare, perciocchè sapevano chi egli era. | 34 Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano. |
35 Poi, la mattina, essendo ancor molto buio, Gesù si levò, e se ne andò in luogo deserto, e quivi orava. | 35 Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. |
36 E Simone, e gli altri ch’eran con lui gli andarono dietro. | 36 Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. |
37 E, trovatolo, gli dissero: Tutti ti cercano. | 37 Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». |
38 Ed egli disse loro: Andiamo alle castella vicine, acciocchè io predichi ancora là; poichè è per questo che io sono uscito. | 38 Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». |
39 Ed egli andava predicando nelle lor sinagoghe, per tutta la Galilea, e cacciando i demoni | 39 E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni. |
40 ED un lebbroso venne a lui, pregandolo, ed inginocchiandosi davanti a lui, e dicendogli: Se tu vuoi, tu puoi mondarmi. | 40 Venne da lui un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». |
41 E Gesù, mosso a pietà, distese la mano, e lo toccò, e gli disse: Sì, io lo voglio, sii mondato. | 41 Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». |
42 E come egli ebbe detto questo, subito la lebbra si partì da lui, e fu mondato. | 42 E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. |
43 E Gesù, avendogli fatti severi divieti, lo mandò prestamente via; | 43 E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito |
44 e gli disse: Guarda che tu nol dica ad alcuno; anzi va’, mostrati al sacerdote, ed offerisci per la tua purificazione le cose che Mosè ha ordinate in testimonianza a loro. | 44 e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro». |
45 Ma egli, essendo uscito, cominciò a predicare, e a divolgar grandemente la cosa, talchè Gesù non poteva più palesemente entrar nella città; anzi se ne stava di fuori in luoghi deserti, e d’ogni luogo si veniva a lui | 45 Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte. |