Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Zaccaria 8


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 LA parola del Signor degli eserciti mi fu ancora indirizzata, dicendo:1 E fu fatta la parola di Dio (a me), e disse:
2 Così ha detto il Signor degli eserciti: Io sono ingelosito di gran gelosia per amor di Sion, e sono stato geloso per essa con grande ira.2 Questo dice lo Signore delli esèrciti: io hoe amato Sion con grande amore, e ora l'hoe amata con grande indegnamento.
3 Così ha detto il Signore: Io son ritornato in Sion, ed abiterò in mezzo di Gerusalemme; e Gerusalemme sarà chiamata: Città di verità, e: Monte del Signor degli eserciti, Monte santo.3 Questo dice lo Signore delli esèrciti: io sono ritornato a Sion, e abiterò nel mezzo di Ierusalem; e Ierusalem sarà chiamata Città di verità; e il monte (della casa) del Signore delli esèrciti (sarà lo) Monte santificato.
4 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ancora vi saranno de’ vecchi, e delle vecchie, che sederanno nelle piazze di Gerusalemme; e ciascuno avrà in mano il suo bastone, per la grande età.4 Questo dice lo Signore delli esèrciti: ancora abiteranno li vecchi, e l'uomo pieno d' anni nelle piazze di Ierusalem; e li uomini staranno colli bastoncelli in mano per la moltitudine delli dì.
5 E le piazze della città saran ripiene di fanciulli, e di fanciulle, che si sollazzeranno per le piazze di essa.5 E le piazze della città saranno ripiene di fanciulli e di fanciulle, e trastullerannosi nelle sue piazze.
6 Così ha detto il Signor degli eserciti: Se ciò par maraviglioso al rimanente di questo popolo in que’ giorni, sarà egli però impossibile appo me? dice il Signor degli eserciti.6 Questo dice lo Signore delli esèrciti: se parrà che sia malagevole nelli occhi delli antichi di questo popolo in quel tempo, or (non) sarà malagevole a me, [dice lo Signore delli eserciti]?
7 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, io salvo il mio popolo dal paese del Levante, e dal paese del Ponente;7 [Questo dice lo Signore delli esèrciti]: ecco, io salverò lo mio popolo della terra d'oriente, e della terra di ponente.
8 e li condurrò, ed abiteranno in mezzo di Gerusalemme, e mi saranno popolo; ed io sarò loro Dio, in verità, e in giustizia8 E menorolli, e abiteranno nel mezzo di Ierusalem; e saranno a me in popolo, e io sarò a loro. Iddio, nella veritade e nella giustizia.
9 Così ha detto il Signor degli eserciti: Sieno le vostre mani rinforzate, o voi, che udite queste parole in questi tempi, dalla bocca de’ profeti, che sono stati nel giorno che la Casa del Signor degli eserciti, il tempio, è stata fondata, per esser riedificata.9 Questo dice lo Signore delli esèrciti: sieno confortate le vostre mani di voi, i quali udite in questi di queste parole per la bocca de' profeti, nel dì che fu fondata la casa del Signore delli esèrciti, acciò che lo tempio fusse edificato.
10 Perciocchè, avanti questi giorni, non vi era alcun premio nè per uomini, nè per bestie e non vi era alcuna pace a chi andava, e veniva, per cagion del nemico; ed io mandava tutti gli uomini l’uno contro all’altro;10 E inanzi a quelli dì non aveano li uomini merito, e non era prezzo di bestiame; e niuno che entrasse e che uscisse avea pace per la tribulazione; e lasciai tutti li uomini, ciascuno contra il suo prossimo.
11 ma ora, io non sarà al rimanente di questo popolo, come sono stato ne’ tempi addietro, dice il Signor degli eserciti.11 Ma ora io non farò secondo li dì che sono andati, alli rimanenti di questo popolo, dice lo Signore delli eserciti.
12 Perciocchè vi sarà sementa di pace; la vite porterà il suo frutto, e la terra produrrà la sua rendita, e i cieli daranno la lor rugiada; ed io farò eredar tutte queste cose al rimanente di questo popolo.12 Ma sarà seme di pace; la vigna darà il suo frutto, e la terra darà li suoi germogli, e li cieli daranno la loro rugiada; e farò che li rimanenti di questo popolo possederanno tutte queste cose.
13 Ed avverrà che, come voi, o casa di Giuda, e casa d’Israele, siete stati in maledizione fra le genti, così vi salverò e sarete in benedizione; non temiate, sieno le vostre mani rinforzate.13 E sarete; come eravate la maledizione nelle [genti, la] terra di Giuda, e la casa d' Israel, così salverò voi, e sarete benedizione; non temete; confortate le vostre mani.
14 Perciocchè, così ha detto il Signore degli eserciti: Siccome io pensai d’affliggervi, quando i vostri padri mi provocarono a indegnazione, ha detto il Signor degli eserciti, e non me ne son pentito;14 Però che questo dice lo Signore delli esèrciti: com' io pensai d' affliggere voi, conciosia cosa che li vostri padri provocassono me ad ira,
15 così in contrario in questi tempi ho pensato di far del bene a Gerusalemme, ed alla casa di Giuda; non temiate.15 e io non ebbi misericordia; così convertito io pensai in questi dì di far bene a Ierusalem e alla casa di Giuda; non temete.
16 Queste son le cose che avete a fare: parlate in verità, ciascuno col suo compagno; fate giudicio di verità, e di pace, nelle vostre porte.16 Queste sono le parole che voi farete; parli ciascuno verità col suo prossimo; e giudicate la verità e il giudicio di pace nelle vostre porte.
17 E non macchinate nel vostro cuore male alcuno l’un contro all’altro, e non amate il giuramento falso; perciocchè tutte queste cose son quelle che io odio17 E niuno pensi male contro al suo prossimo nelli vostri cuori, e non amate lo giuramento bugiardo; però che tutte queste cose sono, le quali ho avuto in odio, dice lo Signore Iddio.
18 Poi la parola del Signor degli eserciti mi fu indirizzata, dicendo:18 E fu fatta la parola del Signore delli esèrciti a me, e disse:
19 Così ha detto il Signor degli eserciti: Il digiuno del quarto, e il digiuno del quinto, e il digiuno del settimo, e il digiuno del decimo mese, sarà convertito alla casa di Giuda in letizia, ed allegrezza, e in buone feste; amate dunque la verità, e la pace.19 [Questo dice lo Signore delli esèrciti]: lo digiuno del quarto dì, e lo digiuno del V dì, e lo digiuno del VII dì, e lo digiuno del X dì sarà [al] la casa di Giuda in godimento e in allegrezza e in ispeciali solennitadi; ma pure amate la veritade e la pace.
20 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ancora avverrà che popoli, ed abitanti di molte città, verranno;20 Questo dice lo Signore delli esèrciti: perchè vengono li popoli, e àbitano in molte cittadi;
21 e che gli abitanti d’una città andranno all’altra, dicendo: Andiam pure a far supplicazione al Signore, ed a ricercare il Signor degli eserciti; anch’io vi andrò.21 e vanno li abitatori l'uno all' altro, e dicono: andiamo, e preghiamo la faccia di Dio, e domandiamo lo Signore delli esèrciti; e anderovvi an ch' io.
22 E gran popoli, e possenti nazioni, verranno, per cercare il Signor degli eserciti, in Gerusalemme, e per far supplicazione al Signore.22 E verranno molti popoli, e le genti robuste, per addomandare lo Signore delli esèrciti in Ierusalem, e per pregare la faccia sua.
23 Così ha detto il Signor degli eserciti: In que’ tempi avverrà che dieci uomini, di tutte le lingue delle genti, prenderanno un uomo Giudeo per lo lembo della sua vesta, dicendo: Noi andremo con voi; perciocchè abbiamo udito che Iddio è con voi23 Questo dice lo Signore delli esèrciti: in quelli dì, ne' quali piglieranno X uomini di tutte le lingue delle genti, e piglieranno l'orlo dell' uomo Giudeo, e diranno: noi andremo con voi; però che udimmo che il Signore è con voi.