Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Osea 9


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 NON rallegrarti, o Israele, per festeggiar come gli altri popoli; perciocchè tu hai fornicato, lasciando l’Iddio tuo; tu hai amato il prezzo delle fornicazioni, sopra tutte le aie del frumento.1 Non far tanta festa, o Israele, non tripudiare come fanno le genti perocché tu hai ripudiato il tuo Dio hai amato per tua mercede le aie (piene) di grano.
2 L’aia e il tino non li pasceranno; e il mosto fallirà loro.2 Né l'aia, né lo strettoio daran loro il sostentamento, e la vigna deluderà la loro espettazione.
3 Non abiteranno nel paese del Signore; anzi Efraim tornerà in Egitto, e mangeranno cibi immondi in Assiria.3 Non abiteranno nella terra del Signore. Ephraim è tornato in Egitto, e mangerà tragli Assiri vivande impure.
4 Le loro offerte da spandere di vino non son fatte da loro al Signore; e i lor sacrificii non gli son grati; sono loro come cibo di cordoglio; chiunque ne mangia si contamina; perciocchè il lor cibo è per le lor persone, esso non entrerà nella casa del Signore.4 Non faranno le libagioni del vino al Signore; e le loro obblazioni non saranno gradite a lui: i lor sagrifizj saran come il pane de' funerali, chiunque ne mangerà, si renderà immondo: il loro pane sia per loro: non entrerà nel tempio del Signore.
5 Che farete voi a’ dì delle solennità, e a’ giorni delle feste del Signore?5 Che farete voi nel dì solenne, nel dì della festa del Signore?
6 Conciossiachè, ecco, se ne sieno andati via, per lo guasto; Egitto li accoglierà, Mof li seppellirà; le ortiche erederanno i luoghi di diletto, comperati da’ lor danari; le spine cresceranno ne’ lor tabernacoli6 Imperocché eccoli che fuggono dal devastato paese. L'Egitto li raccoglierà, Memphi darà loro la sepoltura. L'amato argento loro rimarrà sotto le ortiche, nelle loro case cresceranno le lappole.
7 I giorni della visitazione son venuti, i giorni della retribuzione son venuti; Israele lo conoscerà; i profeti sono stolti, gli uomini d’ispirazione son forsennati: per la grandezza della tua iniquità, l’odio altresì sarà grande.7 I giorni di visita son venuti, son venuti i giorni di vendetta. Sappi, o Israele, che il (tuo) profeta è uno stolto, un mentecatto è l'uomo ispirato, per ragione delle molte tue iniquità, e della tua somma stoltezza.
8 Le guardie di Efraim sono con l’Iddio mio; i profeti sono un laccio d’uccellatore sopra tutte le vie di esso; essi sono la cagione dell’odio contro alla Casa dell’Iddio loro.8 La sentinella (che dovea star) col mio Dio in Ephraim, il profeta è diventato lacciuolo teso in tutte le sue strade per far cadere; stoltezza nella casa del suo Dio.
9 Essi si son profondamente corrotti, come a’ dì di Ghibea; Iddio si ricorderà della loro iniquità, farà punizione de’ lor peccati.9 Hanno peccato profondamente come ne' suoi dì i Gabaoniti. Il Signore si ricorderà della loro perversità, e visiterà i loro peccati.
10 Io trovai Israele, come delle uve nel deserto; io riguardai i vostri padri, come i frutti primaticci nel fico, nel suo principio. Essi entrarono da Baal-peor, e si separarono dietro a quella cosa vergognosa, e divennero abbominevoli, come ciò che amavano10 Trovai Israele come un grappolo d'uva in mezzo al deserto, i padri loro mirai come i frutti primaticci sulla vetta d'una ficaia. Ma eglino nella casa entrarono di Beelphegor, si consagrarono all'obbrobrio, diventarono abbominevoli come le cose, che amarono.
11 La gloria di Efraim se ne volerà via come un uccello, dal nascimento, dal ventre, e dalla concezione.11 La gloria di Ephraim è sparita come un uccello subito dopo il parto, nel seno materno, fin dal concepimento.
12 Che se pure allevano i lor figliuoli, io li priverò d’essi, togliendoli d’infra gli uomini; perciocchè, guai pure a loro, quando io mi sarò ritratto da loro!12 E quand' anche rilevassero i loro figliuoli, io farò, che rimangan tragli uomini senza figliuoli. E oltre a ciò guai a coloro, quand' io gli avrò lasciati in abbandono.
13 Efraim, mentre io l’ho riguardato, è stato simile a Tiro, piantato in una stanza piacevole; ma Efraim menerà fuori i suoi figliuoli all’ucciditore.13 Ephraim, qual io lo vidi, era simile a Tiro piantata in florido luogo: ma Ephraim darà i proprj figliuoli nelle mani dell'uccisore.
14 O Signore, da’ loro; che darai? da’ loro una matrice sperdente, e delle mammelle asciutte.14 Dà loro, o Signore. Che darai loro? Dà loro uteri infecondi, e vizze mammelle.
15 Tutta la lor malvagità è in Ghilgal; quivi certo li ho avuti in odio; per la malizia de’ lor fatti, io li scaccerò dalla mia Casa; io non continuerò più ad amarli; tutti i lor principi son ribelli.15 Il sommo della loro malvagità fu a Galgal, ivi io li presi in avversione: li caccerò dalla mia casa a motivo dei perversi loro pensamenti: non avrò più amore per essi: tutti i loro principi son tanti ribelli.
16 Efraim è stato percosso, la lor radice è seccata, non faranno più frutto; avvegnachè generino, io farò morire i cari frutti del lor ventre.16 Ephraim è stato percosso: secca è la loro radice: non produrranno più frutto: e quando divengano padri, io ucciderò loro i figliuoli più cari.
17 L’Iddio mio li sdegnerà, perciocchè non gli hanno ubbidito; e saranno vagabondi fra le genti17 Rigetteralli il mio Dio, perchè non lo hanno ascoltato, e saran vagabondi tralle nazioni.