Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Osea 4


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 ASCOLTATE la parola del Signore, figliuoli d’Israele; perciocchè il Signore ha una lite con gli abitanti del paese; perchè non vi è nè verità, nè benignità, nè conoscenza alcuna di Dio nel paese.1 O figliuoli d' Israel, udite la parola di Dio, però che Iddio contiene giudicio colli abitatori della terra; però che non è verità, e non è misericordia, e in terra non è sapere di Dio.
2 Non fanno altro che spergiurare, e mentire, ed uccidere, e furare, e commettere adulterio; sono straboccati, un sangue tocca l’altro.2 Loro inonderanno (e moltiplicheranno) la maledizione e la bugia e l' omicidio e lo furto e lo adulterio; e lo sangue toccherà lo sangue.
3 Perciò, il paese farà cordoglio, e chiunque abita in esso languirà, insieme con le bestie della campagna, e con gli uccelli del cielo; ed anche i pesci del mare morranno.3 E però piagnerà la terra, e ogni uomo che abiterà in quella istarà infermo; e non tanto la bestia del campo e li uccelli dell' aria, ma ancora li pesci si raduneranno.
4 Pur nondimeno niuno litighi, e niuno riprenda; conciossiachè il tuo popolo somigli quelli che contendono col sacerdote.4 Ma non pertanto niuno giudichi, e niuno sia ripreso; però che lo tuo popolo sì è come quelli che contradicono allo sacerdote.
5 Perciò, tu caderai di giorno, ed anche il profeta caderà di notte; ed io distruggerò tua madre5 E tu cadrai oggi, e anche cadrà teco lo profeta io feci tacere di notte la tua madre.
6 Il mio popolo perisce per mancamento di conoscenza; perciocchè tu hai sdegnata la conoscenza, io altresì ti sdegnerò, acciocchè tu non mi eserciti il sacerdozio; e, perciocchè tu hai dimenticata la Legge dell’Iddio tuo, io altresì dimenticherò i tuoi figliuoli.6 E lo mio popolo tacè, però che non ebbe scienza; però che tu cacciasti la scienza, io ti caccerò, acciò che tu non usi lo officio del sacerdote a me; e tu hai dimenticato la legge dello tuo Iddio, e però io dimenticherò li tuoi figliuoli.
7 Al pari che son cresciuti, han peccato contro a me; io muterò la lor gloria in vituperio.7 Egli commisono peccato contro a me secondo la loro moltitudine; e io muterò la loro gloria in (grande) vergogna.
8 Mangiano i peccati del mio popolo, ed hanno l’animo intento alla sua iniquità.8 Loro manicheranno li peccati del mio popolo, (cioè che loro ne porteranno la soma); e solleveranno le loro anime alla loro malvagitade.
9 Perciò, il sacerdote sarà come il popolo; ed io farò punizione sopra lui delle sue vie, e gli renderò la retribuzione dei suoi fatti.9 E sarà lo popolo come lo sacerdote; e visiterò sopra lui le sue vie (cioè le sue operazioni), e meriterò a lui secondo li suoi pensieri.
10 E mangeranno, ma non si sazieranno; fornicheranno, ma non moltiplicheranno; perciocchè han lasciato il servigio del Signore.10 E mangeranno, e non si satolleranno; loro commisono fornicazione, e non si rimasono; però che abbandonarono Iddio, non guardandosi.
11 La fornicazione, e il vino, e il mosto, tolgono il senno11 La fornicazione (cioè la lussuria) e lo vino e la ebrietà toglie lo cuore.
12 Il mio popolo domanda il suo legno, e il suo bastone gli dà avviso; perciocchè lo spirito delle fornicazioni fa traviare; ed essi fornicano, sottraendosi dall’Iddio loro.12 Il mio popolo addomandò nel suo legno, e lo suo bastone annunzierà a lui; però che lo spirito delle fornicazioni ingannò loro, e commisono fornicazione allo loro Iddio.
13 Sacrificano sopra le sommità de’ monti, e fan profumi sopra i colli, sotto le querce, e i pioppi, e gli olmi; perciocchè la loro ombra è bella; perciò, le vostre figliuole fornicheranno, e le vostre nuore commetteranno adulterio.13 Loro faceano li sacrificii sopra li capi dei monti, e accendeano lo incenso odorifero sopra li colli, sotto la quercia e sotto lo populo (cioè uno arboro) e sotto lo terebinto (cioè un altro arboro), però che era buona la loro ombra; e però le vostre figliuole commetteranno fornicazione, e le vostre spose faranno adulterio.
14 Io non farò punizione delle vostre figliuole, quando avran fornicato; nè delle vostre nuore, quando avranno commesso adulterio: perciocchè essi si separono con le meretrici, e sacrificano con le cortigiane, perciò, il popolo che non ha intendimento caderà.14 Io non visiterò sopra le vostre figliuole, conciosia cosa che abbiano commesso fornicazione, nè sopra le vostre spose, per che abbiano fatto adulterio; però che voi stavi e usavi colle meretrici, e sacrificavate con li uomini effeminati; e lo popolo non intelligente sarà battuto.
15 O Israele, se tu fornichi, Giuda almeno non rendasi colpevole; e non venite in Ghilgal, e non salite in Bet-aven; e non giurate: Il Signore vive.15 Se tu, Israel, commetti fornicazione, almeno la casa di Giuda non abbandoni; e non entrate in Galgala (cioè una terra), e non iscendete in Betaven, e non giurarete: vive il Signore.
16 Perciocchè Israele è divenuto ritroso, a guisa di giovenca ritrosa; ora li pasturerà il Signore, a guisa di agnello in luogo spazioso.16 Però che Israel sì è declinato, come la vacca lasciva; ora lo Signore gli pascerà, quasi come uno agnello in una larghezza.
17 Efraim è congiunto con gl’idoli, lascialo.17 Ed Efraim è partefice delli idoli; lasciatelo.
18 La lor bevanda si è rivolta, hanno fornicato senza fine; amano il Porgete; i rettori di questa nazione sono vituperosi.18 Però che è spartito lo loro convito, loro commisono fornicazione; e li suoi protettori amarono. molto di rapportare vergogna.
19 Il vento se la legherà nelle ale, ed essi saranno svergognati de’ lor sacrificii19 Lo spirito lo legò nelli suoi mali, e riceverà confusione dalli suoi sacrificii.