Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Ezechiele 32


font
DIODATIBIBBIA MARTINI
1 AVVENNE eziandio, nell’anno duodecimo, nel duodecimo mese, nel primo giorno del mese, che la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:1 L'anno duodecimo, il duodecimo mese, il dì primo del mese, il Signore parlommi, dicendo:
2 Figliuol d’uomo, prendi a fare un lamento di Faraone, re di Egitto, e digli: Tu sei stato simile ad un leoncello fra le nazioni, e come un coccodrillo ne’ mari, ed uscivi fuori per li tuoi fiumi, e intorbidavi le acque co’ tuoi piedi, e calpestavi i lor fiumi.2 Figliuolo dell'uomo, intuona lugubre cantico sopra Faraone re dell'Egitto, e darai a lui: Tu fosti simile a un lione tralle nazioni, e al dragone, che sta nel mare: e ruotavi il corno ne' tuoi fiumi, e intorbidavi co' tuoi piedi le acque, e conculcavi le loro correnti.
3 Così ha detto il Signore Iddio: Io altresì stenderò la mia rete sopra te, con raunata di molti popoli, i quali ti trarranno fuori con la mia rete.3 Per questo così dice il Signore Dio: Io con una turba di molti popoli stenderò sopra di te la mia rete, e col mio amo ti trarrò fuora.
4 E ti lascerò sopra la terra, e ti getterò sopra la faccia della campagna; e farò albergar sopra te tutti gli uccelli del cielo, e sazierò di te le fiere di tutta la terra.4 E ti getterò sulla terra, ti lascerò in mezzo ai campi, e farò, che calino sopra di te tutti gli uccelli dell'aria, e di te satollerò le bestie di tutta la terra.
5 E metterò la tua carne su per li monti, ed empierò le valli della tua strage.5 E le carni tue spargerò sopra i monti, e le tue colline saranno piene del tuo marciume.
6 Ed abbevererò del tuo sangue la terra nella quale tu nuoti, fin sopra i monti; e i letti de’ fiumi saran ripieni di te.6 E del tuo fetido sangue innaffierò la terra dei monti, e di esso saran ripiene le valli.
7 E quando ti avrò spento, io coprirò il cielo, e farò imbrunir le stelle loro; io coprirò il sol di nuvoli, e la luna non farà risplendere il suo lume.7 E oscurerò il cielo nella tua morte, e farò annerir le sue stelle, cuoprirò di nuvole il sole, e la luna non darà la sua luce.
8 Io farò scurare sopra te tutti i luminari della luce nel cielo, e manderò tenebre sopra il tuo paese, dice il Signore Iddio.8 Farò ai luminari tutti del cielo menar duolo sopra di te, e spanderò tenebre sopra la tua terra, dice il Signore Dio, allorché i tuoi cadranno feriti per la campagna, dice il Signore Dio.
9 E farò che il cuore di molti popoli si sdegnerà, quando avrò fatto pervenire il grido della tua ruina fra le genti, in paesi che tu non conosci.9 E riempirò di terrore il cuore di molti popoli, allorché la tua calamità farò pervenire a notizia delle genti in paesi non conosciuti da te.
10 E farò che molti popoli saranno attoniti di te, e che i loro re avranno orrore per cagion di te, quando io vibrerò la mia spada nel lor cospetto; e ciascun d’essi sarà spaventato ad ogni momento nell’animo suo, nel giorno della tua caduta.10 E del tuo caso farò, che restino sbigottiti molti popoli; e i loro regi in sommo orror tremeranno per te, quando principierà a lampeggiar la mia spada dinanzi a' loro occhi; e tutti saranno in timor grande per loro stessi nel giorno di tua rovina;
11 Perciocchè, così ha detto il Signore Iddio: La spada del re di Babilonia ti sopraggiungerà.11 Imperocché queste cose dice il Signore Dio: La spada del re di Babilonia verrà sopra di te.
12 Io farò cader la tua moltitudine per le spade d’uomini possenti, che son tutti quanti i più fieri delle nazioni; ed essi guasteranno la magnificenza di Egitto, e tutta la sua moltitudine sarà distrutta.12 Colle spade di que' forti abbatterò le molte tue schiere: tutte quelle genti sono invincibili: ed elle umilieranno la superbia dell'Egitto, e le sue schiere saran dissipate.
13 Ed io farò perire tutto il suo bestiame d’in su le grandi acque; e niun piè d’uomo, nè unghia di bestia, le intorbiderà più.13 E io sterminerò tutti i suoi giumenti, che pascolano sulle ripe delle grandi acque, queste non saranno intorbidate più da piede di uomo, né saranno intorbidate da zoccolo di giumento.
14 Allora farò che le acque loro si poseranno, e che i lor fiumi correranno a guisa d’olio, dice il Signore Iddio;14 Allora io renderò limpidissime le loro acque, e i loro fiumi faro simili all'olio, dice il Signore Dìo,
15 quando avrò ridotto il paese di Egitto in desolazione, e il paese sarà deserto, e vuoto di tutto ciò ch’è in esso; quando avrò in esso percossi tutti i suoi abitatori; e si conoscerà che io sono il Signore.15 Quand' io avrò desolata la terra d'Egitto. Or questa terra sarà vuota di tutto quel, che la empie, quand'io avrò percossi tutti i suoi abitatori, e conosceranno, ch'io sono il Signore.
16 Questo è un lamento, il qual si farà; le figliuole delle nazioni lo faranno; lo faranno intorno all’Egitto, e a tutta la sua moltitudine, dice il Signore Iddio16 Questo è il carme lugubre, e questo sarà cantato: le figlie delle nazioni lo canteranno; lo canteranno sopra l'Egitto, e sopra la sua gente, dice il Signore Dio.
17 AVVENNE eziandio nell’anno duodecimo, nel quintodecimo giorno del mese, che la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:17 E l'anno duodecimo, ai quindici del mese, il Signore parlommi, dicendo:
18 Figliuol d’uomo, intuona una canzon funebre sopra la moltitudine di Egitto, ed accompagna il suo mortorio con le figliuole di nazioni illustri, nelle più basse parti della terra, con quelli che scendono nella fossa.18 Figliuolo dell'uomo, canta carme lugubre sopra il popolo dell'Egitto, e precipita lui, e le figlie di possenti nazioni nell'infima terra insieme con que', che scendono nella fossa.
19 Più grazioso di chi sei tu? scendi, e sii posto a giacere con gl’incirconcisi.19 Che è quello, onde tu sei più rispettabile? Scendi a basso, e dormi tragli incirconcisi.
20 Essi caderanno per mezzo gli uccisi con la spada; la spada è stata data in mano; strascinatela, con tutta la sua moltitudine.20 Ei periranno di spada come la turba degli altri uccisi: è stata consegnata la spada: hanno gettato a terra (l'Egitto), e tutti i suoi popoli.
21 I capi de’ prodi, coloro che gli aveano dato soccorso, che sono scesi, e giacciono incirconcisi, uccisi con la spada, parleranno con lui di mezzo il sepolcro, dicendo:21 Volgeranno a lui la parola di mezzo all'inferno i più possenti guerrieri, che sceser laggiù co' suoi aiutatori, è morirono incirconcisi, uccisi di spada.
22 Ivi è l’Assirio, e tutta la sua raunata, le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono uccisi, i quali son caduti per la spada.22 Ivi l'Assiro, e tutto il suo popolo sepolto intorno a lui: tutti questi furono uccisi, e periron di spada.
23 Perciocchè le sepolture d’esso sono state poste nel fondo della fossa, e la sua raunata è stata posta d’intorno alla sua sepoltura; essi tutti sono uccisi, caduti per la spada; perciocchè avean dato spavento nella terra de’ viventi.23 I quali son sepolti nel più profondo della fossa, e il popolo di lui giace all'intorno del suo sepolcro: tutti uccisi, e abbattuti dalla spada, eglino, che una volta ingombravano di spavento la terra de' vivi.
24 Ivi è l’Elamita, e tutta la sua moltitudine, d’intorno alla sua sepoltura; essi tutti sono uccisi, caduti per la spada, i quali sono scesi incirconcisi nelle più basse parti della terra; perciocchè avean dato spavento di loro nella terra de’ viventi; e perciò han portata la loro ignominia, con quelli che scendono nella fossa.24 Ivi Elam, e tutto il suo popolo intorno al suo sepolcro: tutti costoro uccisi, e atterrati dalla spada, i quali scesero incirconcisi nell'infima terra, eglino, che si fecer temere nella terra de' vivi, e portano la loro ignominia come quegli, che scendono nella fossa.
25 È stato posto un letto, per mezzo gli uccisi, a lui, ed a tutta la sua moltitudine; le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono incirconcisi, uccisi con la spada; perciocchè era stato dato spavento di loro nella terra de’ viventi; e perciò han portato il lor vituperio, con quelli che scendono nella fossa; e sono stati posti per mezzo gli uccisi.25 In mezzo agli uccisi è stato collocato il letto per lui, e per tutti i suoi popoli, i quali intorno a lui hanno sepolcro: tutti questi incirconcisi, e morti di spada, perchè si fecer temere nella terra de' vivi, e portano la loro ignominia con que', che scendono nella fossa: giacciono in mezzo agli uccisi.
26 Ivi è Mesec, e Tubal, e tutta la sua moltitudine; le sue sepolture sono d’intorno a lui; essi tutti sono incirconcisi, uccisi con la spada; perciocchè avean dato spavento di loro nella terra de’ viventi.26 Ivi Mosoch, e Thubal, e tutta la sua gente, la quale intorno a lui ha i suoi sepolcri: tutti questi incirconcisi, e uccisi sotto la spada, perchè si fecer temere nella terra de' vivi.
27 E non giacciono con gli uomini prodi, caduti d’infra gl’incirconcisi, i quali sono scesi nell’inferno con le loro armi; e le cui spade sono state poste sotto alle lor teste, e la cui iniquità è stata sopra le loro ossa; perciocchè lo spavento degli uomini prodi è nella terra de’ viventi.27 E non morranno della morte dei forti incirconcisi, che perirono, e scesero nell'inferno colle loro anni, e a' quali poste furono sotto i loro capi le loro spade; e le loro iniquità penetravano le loro ossa, perchè erano il terrore de' forti nella terra de' vivi.
28 Così ancora tu sarai fiaccato per mezzo gl’incirconcisi, e giacerai con gli uccisi con la spada.28 Tu stesso adunque tragli incirconcisi sarai calpestato, e dormirai con quegli, che perron di spada.
29 Ivi è Edom, i suoi re, e tutti i suoi duchi, i quali, con tutta la lor forza, sono stati posti fra gli uccisi con la spada; essi giacciono fra gl’incirconcisi, e con quelli che sono scesi nella fossa.29 Ivi l'Idumea, e i suoi regi, e tutti i suoi condottieri, i quali insieme co' loro eserciti hanno luogo tra quegli, che furono uccisi di spada, e i quali dormono tragl'incirconcisi, e tra que', che scendono nella fossa.
30 Ivi son tutti i principi del Settentrione, e tutti i Sidonii, i quali sono scesi con gli uccisi, con tutto il loro spavento, confusi della lor forza; e giacciono incirconcisi, con gli uccisi con la spada; ed hanno portata la loro ignominia, con quelli che sono scesi nella fossa.30 Ivi tutti i principi del settentrione, e tutti quanti i tiranni, i quali insieme con gli uccisi di spada vi sono condotti, pieni di paura, e con tutta la lor fortezza umiliati: i quali incirconcisi dormono tra que', che periron di spada, e portano la loro ignominia come que', che scendono nella fossa.
31 Faraone li vedrà, e si racconsolerà di tutta la sua moltitudine; Faraone, dico, e tutto il suo esercito, che sono stati uccisi con la spada, dice il Signore Iddio.31 Faraone li vide, e si racconsolò della molta sua gente uccisa di spada, Faraone, e tutto il suo esercito, dice il Signore Dio.
32 Perciocchè io ho dato spavento di me nella terra de’ viventi; e Faraone, con tutta la sua moltitudine, sarà posto a giacere per mezzo gl’incirconcisi, con gli uccisi con la spada, dice il Signore Iddio32 Perocché io spanderò il mio terrore sulla terra de' vivi, e in mezzo agl'incirconcisi, con que', che moriron di spada, si addormentò Faraone, e tutto il suo popolo, dice il Signore Dio.