Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Cantico 6


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Ove è andato il tuo amico, O la più bella d’infra le femmine? Dove si è volto l’amico tuo, E noi lo cercheremo teco?1 Wohin ist dein Geliebter gegangen,
du schönste der Frauen? Wohin wandte sich dein Geliebter?
Wir wollen ihn suchen mit dir.
2 Il mio amico è disceso nel suo orto, All’aie degli aromati, Per pasturar la sua greggia negli orti, E per coglier gigli.2 In seinen Garten ging mein Geliebter
zu den Balsambeeten, um in den Gartengründen zu weiden,
um Lilien zu pflücken.
3 Io son dell’amico mio; e l’amico mio, Che pastura la sua greggia fra i gigli, è mio3 Meinem Geliebten gehöre ich
und mir gehört der Geliebte,
der in den Lilien weidet.
4 Amica mia, tu sei bella come Tirsa, Vaga come Gerusalemme, Tremenda come campi a bandiere spiegate.4 Schön wie Tirza bist du, meine Freundin,
lieblich wie Jerusalem,
prächtig wie Himmelsbilder.
5 Rivolgi gli occhi tuoi, che non mi guardino fiso; Perciocchè essi mi sopraffanno; I tuoi capelli son come una mandra di capre Che pendono dai fianchi di Galaad.5 Wende deine Augen von mir,
denn sie verwirren mich. Dein Haar gleicht einer Herde von Ziegen,
die von Gilead herabziehen.
6 I tuoi denti son simili ad una mandra di pecore Che salgono fuor del lavatoio, Le quali hanno tutte due gemelli, E fra esse non ve n’è alcuna senza figlio.6 Deine Zähne sind wie eine Herde von Mutterschafen,
die aus der Schwemme steigen.Jeder Zahn hat sein Gegenstück,
keinem fehlt es.
7 La tua tempia, per entro la tua chioma, È simile ad un pezzo di melagrana.7 Dem Riss eines Granatapfels gleicht deine Schläfe
hinter deinem Schleier.
8 Vi son sessanta regine, ed ottanta concubine, E fanciulle senza numero;8 Sechzig Königinnen (hat Salomo),
achtzig Nebenfrauen
und Mädchen ohne Zahl.
9 Ma la colomba mia, la compiuta mia, È unica; ella è unica a sua madre, E singolare a quella che l’ha partorita; Le fanciulle l’hanno veduta, e l’hanno celebrata beata; Le regine altresì, e le concubine, e l’hanno lodata.9 Doch einzig ist meine Taube, die Makellose,
die Einzige ihrer Mutter,
die Erwählte ihrer Gebärerin. Erblicken sie die Mädchen,
sie preisen sie;
Königinnen und Nebenfrauen rühmen sie.
10 Chi è costei, che apparisce simile all’alba, Bella come la luna, pura come il sole, Tremenda come campi a bandiere spiegate?10 Wer ist, die da erscheint wie das Morgenrot,
wie der Mond so schön, strahlend rein wie die Sonne,
prächtig wie Himmelsbilder?
11 Io son discesa al giardino delle noci, Per veder le piante verdeggianti della valle, Per veder se le viti mettevano le lor gemme, E i melagrani le lor bocce.11 In den Nussgarten stieg ich hinab,
um nach dem Sprossen der Palme zu sehen, um zu sehen, ob der Weinstock treibt,
die Granatbäume blühen.
12 Io non mi sono avveduta che il mio desiderio mi ha renduta simile A’ carri di Amminadab.12 Da entführte mich meine Seele,
ich weiß nicht wie,
zu den Wagen meines edlen Volkes.
13 Ritorna, ritorna, o Sullamita; Ritorna, ritorna, che noi ti miriamo. Perchè mirate la Sullamita Come una danza a due schiere?