Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 9


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DIODATIBIBBIA VOLGARE
1 OR la regina di Seba, avendo intesa la fama di Salomone, venne in Gerusalemme, con grandissimo seguito, e con cammelli che portavano aromati, e gran quantità d’oro e di pietre preziose, per far prova di Salomone con enimmi; e venne a Salomone, e parlò con lui di tutto quello che avea nel cuore.1 La regina Saba, avendo udita la fama di Salomone, venne per tentarlo in figurate parole in Ierusalem, con grandi ricchezze, e con cammelli i quali portavano spezierie e molto oro e gemme preziose. E venuta lei a Salomone, dissegli tutto quello ch' ella avea nel cuore.
2 E Salomone le dichiarò tutte le cose ch’ella propose; e non vi fu cosa alcuna occulta a Salomone, ch’egli non le dichiarasse.2 E Salomone gli rispose tutto quello che gli avea proposto; e non fu nulla ch' egli non le facesse chiaro.
3 Laonde la regina di Seba, veggendo la sapienza di Salomone, e la casa che egli avea edificata,3 La quale, veduta la sapienza di Salomone, e la casa la quale egli avea edificata,
4 e le vivande della sua tavola, e le stanze de’ suoi servitori, e l’ordine del servigio de’ suoi ministri, e i lor vestimenti, e i suoi coppieri, e i lor vestimenti; e ciò ch’egli offeriva nella Casa del Signore, svenne tutta.4 e i cibi della mensa sua, e le abitazioni dei suoi servi, e gli uffizii del suo ministerio, e le vestimenta loro, e' donzelli e le robbe loro,.. e le vittime le quali egli sacrificava nella casa del Signore; per lo isbigottimento non rimase spirito in lei.
5 E disse al re: Ciò che io avea inteso nel mio paese de’ fatti tuoi e della tua sapienza, era ben la verità;5 E disse al re: vero è il sermone, il quale io avea udito nella terra mia, delle tue virtudi e della tua sapienza.
6 ma io non credeva ciò che se ne diceva, finchè non son venuta, e che gli occhi miei non l’hanno veduto. Or ecco, non mi era stata rapportata la metà della grandezza della tua sapienza; tu sopravanzi la fama che io ne avea intesa.6 Io non il credea a coloro i quali mel narravano, tanto ch' io medesima ci sono venuta, e hoe veduto con gli miei occhi, e hoe provato che a fatica m'era narrata la metà della tua sapienza; però che tu hae con le virtù tue vinta la fama.
7 Beati gli uomini tuoi e beati questi tuoi servitori che stanno del continuo davanti alla tua faccia, e odono la tua sapienza.7 Beati gli uomini tuoi, e beati i servi tuoi, i quali istanno nel tuo cospetto d'ogni tempo, e odono la tua sapienza!
8 Benedetto sia il Signore Iddio tuo, il quale ti ha gradito, per metterti sopra il suo trono, per esser re nel Nome del Signore; per l’amore che l’Iddio tuo porta ad Israele, per istabilirlo in perpetuo, egli ti ha costituito re sopra esso, per far ragione e giustizia.8 Sia benedetto il tuo Signore Iddio, il quale t' ha voluto ordinare sopra la sedia sua, re del tuo Signore Iddio! Però che Iddio ama Israel, e vollelo osservare in eterno, e' però t' ha posto re sopra di loro, acciò che tu faccia ragione e giustizia.
9 Ed ella diede al re centoventi talenti d’oro, e grandissima quantità di aromati e di pietre preziose; e mai più non si videro tali aromati, quali la regina di Seba donò al re Salomone.9 E diede al re CXX talenti d'oro, e spezie molte troppo, e gemme preziose; non furono tali spezie mai vedute, quali furono quelle che la regina Saba diede a Salomone.
10 Oltre a ciò, i servitori di Huram, e i servitori di Salomone che aveano portato di Ofir dell’oro, portarono anche del legno di Algummim, e delle pietre preziose.10 E anco i servi d' Iram coi servi di Salomone portarono oro di Ofir, e legni timi, e gemme preziose.
11 E il re adoperò quel legno di Algummim negli anditi che conducevano alla Casa del Signore, ed alla casa reale; e in far cetere e salteri per li cantori. Cotal legno non era mai per addietro stato veduto nel paese di Giuda.11 De' quali legni fece il re Salomone gradi nella casa del Signore e nella casa del re, e chitarre e salterii alli cantori; mai nella terra di Giuda non furono veduti cotali legni.
12 Il re Salomone altresì diede alla regina di Seba tutto ciò ch’ella ebbe a grado, e che gli chiese, fuor delle cose ch’ella gli avea portate. Poi ella si rimise in cammino, e co’ suoi servitori se ne andò al suo paese12 E (donoe e) diede il re Salomone alla regina Saba tutte quelle cose le quali essa volse e domandò, molto più che ella avesse dato a lui; la quale ritornando nella terra sua, se n'andoe coi servi suoi.
13 ORA il peso dell’oro che veniva a Salomone ogni anno, era di seicensessantasei talenti d’oro,13 Ed era il peso dell' oro, che si portava ogni anno a Salomone, secento [sessanta] sei talenti d'oro,
14 oltre a quello che traeva da’ gabellieri, e ciò che gli portavano i mercatanti. Tutti i re dell’Arabia, ed i signori del paese, portavano anch’essi oro ed argento a Salomone.14 senza quella somma la quale legati di diverse genti e mercatanti gli davano, e tutti i re d' Arabia e satrapi delle terre, li quali portavano oro e ariento a Salomone.
15 E il re Salomone fece fare dugento pavesi d’oro battuto, in ciascuno dei quali impiegò seicento sicli d’oro battuto;15 Onde fece re Salomone CC aste d'oro della somma di secento monete d'oro, le quali si spendeano in ciascuna asta,
16 e trecento scudi d’oro battuto, in ciascuno de’ quali impiegò trecento sicli d’oro. E li mise nella casa del bosco del Libano.16 e CCC scudi d' oro, de' quali ciascuno era coperto di CCC monete d'oro; e puoseli il re nell'armamento, il quale era ornato di bosco.
17 Il re fece, oltre a ciò, un gran trono d’avorio, il quale egli coperse d’oro puro.17 E fece il re una grande sedia di avolio; e vestilla d'oro mondissimo;
18 E quel trono avea sei gradi, ed uno scannello, attaccati con oro al trono; e nel luogo del seggio vi erano degli appoggiatoi di qua e di là; e due leoni erano posti presso di quegli appoggiatoi.18 e sei gradi per li quali si montava alla sedia, e la predella dei piedi d'oro, e due bracciaiuoli da lato, e due leoni che stavano appresso ai bracciaiuoli;
19 Vi erano eziandio dodici leoni, posti quivi sopra i sei gradi, di qua e di là. Niuno tale fu mai fatto in alcun regno.19 e altri XII leoncelli, i quali istavano sopra quelli sei gradi d'ogni lato; e in tutti i regni non fu cos fatta sedia.
20 E tutti i vasellamenti della credenza del re Salomone erano d’oro; parimente tutti i vasellamenti della casa del bosco del Libano erano d’oro fino; nulla era d’argento; l’argento non era in alcuna stima al tempo di Salomone.20 E tutte le vasa del convito del re erano d'oro; e le vasa della casa del bosco del Libano tutte erano d'oro purissimo; e in quello tempo l'ariento era tenuto per nulla.
21 Perciocchè il re avea delle navi, che facevano viaggi in Tarsis, co’ servitori di Huram; in tre anni una volta quelle navi di Tarsis venivano; portando oro ed argento, ed avorio, e scimmie, e pappagalli.21 Però che le navi del re andavano in Tarso co' servi di Iram, una volta in tre anni; e portavano indi oro e ariento e avolio e scimie e paoni.
22 Così il re Salomone fu, in ricchezze ed in sapienza, il più grande d’ogni altro re della terra.22 Onde che Salomone fu magnificato sopra tutti i re della terra, di ricchezze e di gloria.
23 E tutti i re della terra cercavano di veder Salomone, per intender la sapienza di esso, la quale Iddio gli avea messa nel cuore.23 E tutti i re delle terre desideravano di vedere il viso di Salomone, per udire la sapienza la quale Iddio avea data nel suo cuore.
24 E ciascun d’essi gli portava anno per anno il suo presente, vasellamenti d’argento, e vasellamenti d’oro, e vestimenti, armature, ed aromati, cavalli, e muli.24 E portavanli donamenti, cioè vasa d'oro e d'ariento, vestimenta e arme e spezierie, cavalli e muli, ogni anno.
25 Salomone avea eziandio quattromila stalle da tener cavalli e carri; e dodicimila cavalieri, i quali egli stanziò per le città ordinate per li carri, ed appresso di sè, in Gerusalemme.25 Ed ebbe Salomone XL milia di cavalli nelle stalle sue, e carra di cavalli XII milia; e distribuigli per la città delle quadrighe, e dove ch' era il re in Ierusalem.
26 Ed egli signoreggiava sopra tutti i re, dal Fiume fino al paese de’ Filistei, e fino al confine di Egitto.26 Ed ebbe podestà sopra tutti gli re, dal fiume (di) Eufrate insino alla terra de' Filistei, cioè insino ai termini d' Egitto.
27 E il re fece che l’argento era in moltitudine in Gerusalemme come le pietre, e i cedri come i sicomori che son per la campagna.27 E diede tanta copia d'ariento in Ierusalem quasi come pietre; e tanta moltitudine di cedri, quasi come sicomori che nascono per gli campestri.
28 E si traevano di Egitto, e d’ogni altro paese, cavalli per Salomone.28 Ed erangli menati cavalli d' Egitto e di tutte le provincie.
29 QUANT ‘è al rimanente de’ fatti di Salomone, primi ed ultimi; queste cose non sono esse scritte nel libro del profeta Natan, e nella profezia di Ahia Silonita, e nella visione del veggente Iddo intorno a Geroboamo, figliuolo di Nebat?29 Tutte l'altre opere di Salomone, prime e ultime, sono scritte nel libro (delle parole) di Natan profeta, e nelli libri di Aia di Silo, e anco nella visione di Addo vidente, contra Ieroboam figliuolo di Nabat.
30 Or Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant’anni.30 E regnò Salomone in Ierusalem sopra tutto Israel XL anni.
31 Poi giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nella Città di Davide, suo padre; e Roboamo, suo figliuolo, regnò in luogo suo31 E dormi (Salomone) coi padri suoi, e fu seppellito nella città di David; e (dopo lui) regnò per lui Roboam suo figliuolo.