Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 4


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 IL re Salomone adunque fu re sopra tutto Israele.1 - Il re Salomone regnava sopra tutto Israele.
2 E questi erano i principali signori della sua corte: Azaria, figliuolo di Sadoc, era Governatore;2 Ecco quali ministri aveva: Azaria figlio del sacerdote Sadoc,
3 Elihoref ed Ahia, figliuoli di Sisa, erano Segretari; Iosafat, figliuolo di Ahilud, era Cancelliere;3 Elioref ed Aia figli di Sisa, segretari; Josafat figlio di Ailud, cronista;
4 Benaia, figliuolo di Ioiada, era Capo dell’esercito; e Sadoc ed Ebiatar erano Sacerdoti;4 Banaia figlio di Joiada, capo dell'esercito; Sadoc e Abiatar, sacerdoti;
5 ed Azaria, figliuolo di Natan, era sopra i commissari; e Zabud, figliuolo di Natan, era principale Ufficiale, famigliare del re;5 Azaria figlio di Natan, capo di quelli che stavano presso il re; Zadub figlio del sacerdote Natan amico del re;
6 ed Ahizar era il gran Maestro di casa; e Adoniram, figliuolo di Abda, era sopra i tributi.6 Aisar, maggiordomo e Adoniram figlio di Abda, sovraintendente ai tributi.
7 Or Salomone avea dodici commissari sopra tutto Israele, i quali provvedevano di vittuaglia il re e la sua casa; ciascuno di essi avea la cura di provvedere di vittuaglia un mese dell’anno.7 Avea inoltre dodici intendenti sopra tutto Israele, che fornivano viveri al re e alla sua casa: somministravano ciascuno per un mese all'anno il necessario.
8 E questi erano i nomi loro: Il figliuolo di Ur era commissario nel monte di Efraim.8 Eccone i nomi: Benur sul monte di Efraim;
9 Il figliuolo di Decher, in Macas, ed in Saalbim, ed in Bet-semes, ed in Elon, ed in Bet-hanan.9 Bendecar in Macces, in Selebim, in Betsames, in Elon ed in Betanan;
10 Il figliuolo di Hesed, in Arubbot; del suo ripartimento era Soco, e tutto il paese di Hefer.10 Benesed in Arubot; a lui apparteneva pure Soco e tutta la terra di Efer;
11 Il figliuolo di Abinadab, in tutta la contrada di Dor; costui ebbe per moglie Tafat, figliuola di Salomone.11 Benadinadab, a cui apparteneva tutto Nefat Dor e aveva per isposa Tafet figlia di Salomone;
12 Baana, figliuolo di Ahilud, in Taanac, ed in Meghiddo, ed in tutta la contrada di Bet-sean, che è presso di Sartan, disotto ad Izreel, da Bet-sean fino ad Abel-mehola, fin di là da Iocmeam.12 Bana figlio di Ailud reggeva Tanac e Mageddo e tutta la terra di Betsan che è presso Sartana al disotto di Jezrael da Betsan fino ad Abelmeula, fino al di là di Jecmaan;
13 Il figliuolo di Gheber, in Ramot di Galaad; del suo ripartimento erano le villate di Iair, figliuol di Manasse, che sono in Galaad; ed anche la contrada di Argob che è in Basan; sessanta gran città murate, con isbarre di rame.13 Bengaber a Ramot di Galaad aveva i villaggi di Jair figlio di Manasse in Galaad; egli presiedeva tutta la regione di Argob, che è in Basan, in tutto sessanta città grandi, murate e munite di sbarre di rame;
14 Ahinadab, figliuolo d’Iddo, in Mahanaim.14 Ainadab figlio di Addo avea la prefettura di Manaim;
15 Ahimaas, in Neftali; ancora costui prese una figliuola di Salomone, cioè: Basmat, per moglie.15 Achimaas reggeva Neftali e anch'egli avea in moglie una figlia di Salomone, Basemat;
16 Baana, figliuolo di Husai, in Aser, ed in Alot.16 Baana figlio di Usi comandava in Aser e in Balot;
17 Iosafat, figliuolo di Parua, in Issacar.17 Josafat figlio di Farue presiedeva in Issacar;
18 Simi, figliuolo di Ela, in Beniamino.18 Semei figlio di Ela comandava in Beniamino;
19 Gheber, figliuolo di Uri, nel paese di Galaad, che fu il paese di Sihon, re degli Amorrei, e di Og, re di Basan; ed era solo commissario in quel paese19 Gaber figlio di Uri era sopraintendente alla terra di Galaad, nel territorio di Seon re Amorreo e di Og re di Basan e sopra tutto ciò che stava in quel territorio.
20 Giuda ed Israele erano in gran numero; erano come la rena ch’è in sul lito del mare, in moltitudine; mangiavano, e beveano, e si rallegravano.20 Giuda ed Israele erano assai numerosi, come la sabbia del mare. Essi mangiavano, bevevano, e se la godevano.
21 E Salomone signoreggiava sopra tutti i regni di qua dal Fiume, infino al paese de’ Filistei, ed infino a’ confini di Egitto; essi portavano presenti a Salomone, e furono suoi soggetti tutto il tempo della vita sua.21 Salomone avea sotto il suo dominio anche tutti i regni, dal fiume della terra dei Filistei sino alle frontiere dell'Egitto, e gli portavano dei doni e gli restarono soggetti per tutto il tempo della sua vita.
22 Ora la provvisione della vittuaglia di Salomone, per ciascun giorno, era di trenta cori di fior di farina, e di sessanta cori d’altra farina;22 Come provvigioni a Salomone occorrevano ogni giorno trenta cori di fior di farina e settanta cori di farina ordinaria;
23 di dieci buoi grassi, e di venti buoi di pasco, e di cento montoni, oltre a’ cervi, e cavriuoli, e daini, e pollame di stia.23 dieci buoi ingrassati, venti buoi di pastura e cento arieti, senza la cacciagione di cervi, di caprioli, di daini e di pollame da stia.
24 Perciocchè egli signoreggiava in tutto il paese di qua del Fiume, da Tifsa fino in Gaza, sopra tutti i re ch’erano di qua dal Fiume; ed avea pace d’intorno a sè da ogni lato.24 Egli dominava su tutto il paese al di là del fiume da Tafsa fino a Gaza e sopra tutti i re di quelle regioni, e era in pace con tutti i confinanti all'intorno.
25 E Giuda ed Israele dimoravano in sicurtà, ciascuno sotto alla sua vite, e sotto al suo fico, da Dan fino in Beerseba, tutto il tempo di Salomone.25 Perciò Giuda e Israele vivevano senza timore alcuno, ciascuno all'ombra della sua vite e del suo fico, da Dan fino a Bersabee, per tutto il tempo che visse Salomone.
26 Salomone avea ancora quarantamila luoghi da cavalli per li suoi carri, e per dodicimila cavalieri.26 Salomone avea quarantamila scuderie pei cavalli destinati ai suoi carri e dodicimila cavalieri.
27 E que’ commissari, un mese dell’anno per uno, provvedevano di vittuaglia il re Salomone, e tutti quelli che si accostavano alla sua tavola; non lasciavano mancar cosa alcuna.27 Gli intendenti del re sopra indicati li fornivano del nutrimento; come pure provvedevano alle cose necessarie alla mensa del re Salomone, fornendo il tutto, con gran cura a suo tempo
28 Facevano eziandio venir l’orzo e la paglia, per i cavalli e per i muli, nel luogo dove erano; ciascuno secondo la sua commissione28 e portando l'orzo e la paglia per i cavalli e le bestie da tiro nel luogo dove si trovava il re, secondo gli ordini ricevuti.
29 E IDDIO diede sapienza a Salomone, e grandissimo senno, ed un animo capace di tante cose, quant’è la rena ch’è in sul lito del mare.29 Iddio diede a Salomone grande sapienza e prudenza e una larghezza di cuore incommensurabile come la rena che sta sulla riva del mare.
30 E la sapienza di Salomone fu maggiore che la sapienza di tutti gli Orientali, e che tutta la sapienza degli Egizi;30 E la sapienza di Salomone era maggiore della sapienza di tutti gli Orientali e di tutti gli Egiziani.
31 talchè egli era più savio che alcun altro uomo; più ch’Etan Ezrahita, e che Heman, e che Calcol e che Darda, figliuoli di Mahol; e la sua fama andò per tutte le nazioni d’ogn’intorno.31 Era più sapiente di qualsiasi uomo, più di Etan l'Ezraita e di Eman e di Calcol e di Dorda figlio di Maol, ed era celebrato in tutte le nazioni dei dintorni.
32 Ed egli pronunziò tremila sentenze; ed i suoi cantici furono in numero di mille e cinque.32 Salomone pronunziò tremila parabole; e i suoi cantici furono mille e cinque.
33 Parlò eziandio degli alberi, dal cedro ch’è nel Libano, fino all’isopo che nasce nella parete; parlò anche delle bestie, e degli uccelli, e de’ rettili, e de’ pesci.33 Ragionò intorno agli alberi, dal cedro del Libano fino all'issopo che spunta dai muri; parlò altresì intorno agli animali, agli uccelli, ai rettili e ai pesci.
34 E da tutti i popoli, da parte di tutti i re della terra, che aveano udito parlare della sapienza di Salomone, si veniva per udire la sua sapienza34 Per sentire la sapienza di Salomone accorrevano da tutte le parti e venivano messaggeri da tutti i re della terra, che avevan sentito parlare della sapienza di lui.