Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Apocalisse 6


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 E vidi, quando l’Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, e udii il primo dei quattro esseri viventi che diceva come con voce di tuono: «Vieni».1 E vidi che l'agnello avea aperto uno delli sette sigilli; udii uno delli quattro animali; disse con voce di tuono: vieni e vedi.
2 E vidi: ecco, un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un arco; gli fu data una corona ed egli uscì vittorioso per vincere ancora.
2 E vidi; ed ecco, un cavallo bianco; e quel che sedeva sopra quello, aveva uno arco; e a lui è data una corona, e uscì il vincitore per vincere.
3 Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che diceva: «Vieni».3 E come avea aperto il secondo sigillo, udii il secondo animale; disse: vieni e vedi.
4 Allora uscì un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra e di far sì che si sgozzassero a vicenda, e gli fu consegnata una grande spada.
4 E uscì fuori un altro cavallo rosso; e quello che sedeva sopra questo, fu dato a quello, acciò ch' egli tollesse pace della terra, e che gli uomini si uccidessero l'uno l' altro; e dato è a quello un coltello grande.
5 Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che diceva: «Vieni». E vidi: ecco, un cavallo nero. Colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano.5 E come avea aperto il terzo sigillo, udii il terzo animale che diceva: vieni e vedi. Ed ecco, un cavallo negro; e quel che sedeva sopra quello avea una bilancia nella sua mano.
6 E udii come una voce in mezzo ai quattro esseri viventi, che diceva: «Una misura di grano per un denaro, e tre misure d’orzo per un denaro! Olio e vino non siano toccati».
6 E udii come una voce in mezzo de' [quattro] animali, dicenti: due libbre di frumento un denaro, e sei libbre di orzo denaro uno, e il vino e l'olio non guastare.
7 Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni».7 E come aveva aperto il quarte sigillo, udii la voce del quarto animale, dicente: vieni e vedi.
8 E vidi: ecco, un cavallo verde. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli inferi lo seguivano. Fu dato loro potere sopra un quarto della terra, per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.
8 Ed ecco, un cavallo pallido; e quel che sedeva sopra quello, il suo nome è La morte; e seguitavalo l'inferno; ed è data a quello la potestà sopra le quattro parti della terra, uccidere col coltello, con la fame e con la morte e con le bestie della terra.
9 Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano reso.9 E come aveva aperto il quinto sigillo, vidi sotto l'altare (di Dio) le anime di quelli che sono stati morti per la parola di Dio, e per la testimonianza che avevano.
10 E gridarono a gran voce:
«Fino a quando, Sovrano,
tu che sei santo e veritiero,
non farai giustizia
e non vendicherai il nostro sangue
contro gli abitanti della terra?».
10 E gridavano con gran voce, dicenti : o Signor santo e vero, insino quando non giudichi, e non fai vendetta, il sangue nostro di quelli li quali àbitano in terra?
11 Allora venne data a ciascuno di loro una veste candida e fu detto loro di pazientare ancora un poco, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro.
11 E sono date a tutti vesti bianche; e fulli detto, ch' elli riposassero ancora un poco di tempo, insino che si compiesse il numero de' conservi suoi e loro fratelli, li quali son di esser uccisi come etiam quelli.
12 E vidi, quando l’Agnello aprì il sesto sigillo, e vi fu un violento terremoto. Il sole divenne nero come un sacco di crine, la luna diventò tutta simile a sangue,12 E vidi come avea aperto il sigillo sesto; ed ecco che fu fatto un gran terremoto, e lo sole fatto è nigro come sacco di cilicio, e la luna tutta fatta come sangue.
13 le stelle del cielo si abbatterono sopra la terra, come un albero di fichi, sbattuto dalla bufera, lascia cadere i frutti non ancora maturi.13 E le stelle cascorono sopra la terra, come lo fico manda fuori li suoi primi fichi, quando si move il gran vento.
14 Il cielo si ritirò come un rotolo che si avvolge, e tutti i monti e le isole furono smossi dal loro posto.14 E il cielo si andò come libro involto; e tutti li monti e le isole sono mossi de' luoghi suoi.
15 Allora i re della terra e i grandi, i comandanti, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero tutti nelle caverne e fra le rupi dei monti;15 E li re della terra e li principi e li tribuni e li ricchi e forti, e ogni servo e libero, si ascose nelle spelonche e nelle pietre de' monti.
16 e dicevano ai monti e alle rupi: «Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello,16 E dissero alli monti e alle pietre: cascate sopra di noi, e nascondete noi dalla faccia di quel che siede sopra il trono, e dall' ira dell' agnello.
17 perché è venuto il grande giorno della loro ira, e chi può resistervi?».17 Conciosia che verrà il di grande della ira di loro; e chi poterà stare?