Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ezechiele 11


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Uno spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale del tempio del Signore, che guarda a oriente. Ed ecco, davanti alla porta vi erano venticinque uomini; in mezzo a loro vidi Iaazania, figlio di Azzur, e Pelatia, figlio di Benaià, capi del popolo.1 E lo spirito mi levò, e menommi dentro alla porta orientale della casa di Dio, la quale è inverso levante; e nello entrare della porta erano XXV uomini; e viddi nel mezzo di loro Iezonia figliuolo di Azur, e Feltia figliuolo di Banaia, principi del popolo.
2 Il Signore mi disse: «Figlio dell’uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno consigli cattivi in questa città.2 E disse a me: o figliuolo di uomo, questi sono li uomini che pensano la iniquitade, e trattano lo pessimo consiglio in questa cittade,
3 Sono coloro che dicono: “Non in breve tempo si costruiscono le case. Questa città è la pentola e noi siamo la carne”.3 dicendo: le case non sono edificate per lungo tempo? questo è lo laveggio, e noi siamo la carne.
4 Per questo profetizza contro di loro, profetizza, figlio dell’uomo».
4 E però indovina di loro; indovina, figliuolo d uomo.
5 Lo spirito del Signore venne su di me e mi disse: «Parla: Così dice il Signore: Avete parlato a questo modo, o casa d’Israele, e io conosco ciò che vi passa per la mente.5 E lo spirito si gittò in me, e dissemi: parla: questo dice Iddio: così parlasti, casa d'Israel, e io seppi le vostre cogitazioni.
6 Voi avete moltiplicato i morti in questa città, avete riempito di cadaveri le sue strade.6 Voi n'avete morti molti in questa terra, ed empieste le sue vie di morti.
7 Per questo così dice il Signore Dio: I cadaveri che avete gettato in mezzo ad essa sono la carne, e la città è la pentola. Ma io vi caccerò fuori.7 Però questo dice lo Signore Iddio (d' Israel): li vostri morti, li quali voi poneste nel mezzo di lei, questi sono la carne, e questo è lo laveggio; e menerovvi del mezzo di lei.
8 Avete paura della spada e io manderò la spada contro di voi, oracolo del Signore Dio!8 Voi temeste lo coltello, e io manderò lo coltello sopra voi, dice lo Signore Iddio.
9 Vi caccerò fuori dalla città e vi metterò in mano agli stranieri e farò giustizia su di voi.9 E caccerovvi del mezzo di lei, e darovvi nella mano de' vostri inimici, e farò in voi giudicii.
10 Cadrete di spada: alla frontiera d’Israele io vi giudicherò e saprete che io sono il Signore.10 E caderete di coltello; giudicherò voi nelli confini d' Israel, e saprete ch' io son lo Signore.
11 La città non sarà per voi la pentola e voi non ne sarete la carne! Alla frontiera d’Israele vi giudicherò:11 Questa città non sarà a voi in laveggio, e voi non sarete nel mezzo di lei in carni; nel confine d'Israel vi giudicherò.
12 allora saprete che io sono il Signore, di cui non avete seguito le leggi né osservato le norme, mentre avete agito secondo le norme delle nazioni vicine».
12 E saprete ch' io son lo Signore; però che non andaste ne' miei comandamenti, e non faceste li miei giudicii, ma faceste secondo i giudicii delle genti che sono nel vostro circuito.
13 Non avevo finito di profetizzare quando Pelatia, figlio di Benaià, cadde morto. Io mi gettai con la faccia a terra e gridai ad alta voce: «Ohimé! Signore Dio, vuoi proprio distruggere quanto resta d’Israele?».
13 E avvenne che, quando io prediceva, morìo Feltia figliuolo di Banaia; e caddi nella faccia, gridante con grande voce, e dissi: oimè, oimè, oimè, Signore Iddio, o fai tu consumazione dello rimanente (de' figliuoli) d' Israel?
14 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:14 E fecesi la parola di Dio a me, dicendo :
15 «Figlio dell’uomo, gli abitanti di Gerusalemme vanno dicendo ai tuoi fratelli, ai deportati con te, a tutta la casa d’Israele: “Voi andate pure lontano dal Signore: a noi è stata data in possesso questa terra”.15 O figliuolo di uomo, li tuoi fratelli, li tuoi fratelli, uomini tuoi prossimi, e tutta la casa d' Israel e tutti quelli ai quali dissero li abitatori di Ierusalem: partitevi dalla lunga dal Signore, a noi è data la terra in possessione.
16 Di’ loro dunque: Dice il Signore Dio: Se li ho mandati lontano fra le nazioni, se li ho dispersi in terre straniere, nelle terre dove sono andati sarò per loro per poco tempo un santuario.16 Però questo dice lo Signore Iddio: per ch' io li feci dalla lunga nelle genti, e però ch' io li dispersi per le terre, sarò loro in piccola santificazione nelle terre alle quali loro verranno.
17 Riferisci: Così dice il Signore Dio: Vi raccoglierò in mezzo alle genti e vi radunerò dalle terre in cui siete stati dispersi e vi darò la terra d’Israele.17 Però parla: questo dice lo Signore Iddio: io vi radunerò delli popoli, e radunerovvi (ad uno ad uno) delle terre dove siete dispersi, e darovvi la terra d'Israel.
18 Essi vi entreranno e vi elimineranno tutti i suoi idoli e tutti i suoi abomini.
18 Ed entrerannovi, e torranno via tutte le offensioni e tutte le abominazioni sue (in quel dì).
19 Darò loro un cuore nuovo, uno spirito nuovo metterò dentro di loro. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne,19 E darò loro uno cuore (nuovo), e lo spirito nuovo metterò nelle loro interiora; ? torrò via lo cuore della pietra della loro carne, e darò loro cuore di carne,
20 perché seguano le mie leggi, osservino le mie norme e le mettano in pratica: saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.20 acciò che vadano per li miei comandamenti, e guardino li miei giudicii, e facciano quelli; e siano mio popolo, e io sia loro Iddio.
21 Ma su coloro che seguono con il cuore i loro idoli e i loro abomini farò ricadere la loro condotta». Oracolo del Signore Dio.
21 Ma lo cuore il quale anderà dopo le offese e dopo le abominazioni, la loro via io porrò nello loro capo, dice lo Signore Iddio.
22 I cherubini allora alzarono le ali e le ruote si mossero insieme con loro, mentre la gloria del Dio d’Israele era in alto su di loro.22 E li Cherubini levarono le loro ale, e le ruote con loro; e la gloria di Dio d' Israel era sopra di loro.
23 Quindi dal centro della città la gloria del Signore si alzò e andò a fermarsi sul monte che è a oriente della città.23 E la gloria del Signore salio del mezzo della città, e stette sopra lo monte ch' è all' oriente della città.
24 E uno spirito mi sollevò e mi portò in Caldea fra i deportati, in visione, per opera dello spirito di Dio. E la visione che avevo visto disparve davanti a me.24 E lo spirito mi levò, e menommi in Caldea alla transmigrazione, nella visione, nello spirito di Dio; e fummi levata la visione ch' io avea veduto.
25 E io raccontai ai deportati quanto il Signore mi aveva mostrato.25 E parlai alla transmigrazione tutte queste parole di Dio, le quali lui m' avea dimostrato.