Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Isaia 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Messaggio che Isaia, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.
1 Questo è lo detto lo quale vidde Isaia figliuolo di Amos (profeta) sopra Giuda e Ierusalem.
2 Alla fine dei giorni,
il monte del tempio del Signore
sarà saldo sulla cima dei monti
e s’innalzerà sopra i colli,
e ad esso affluiranno tutte le genti.
2 Ello sarà, ne' novissimi dì, uno monte apparecchiato della casa di Dio nel capo de' monti, e sarà inalzato sopra li colli, e tutte le genti correranno a lui.
3 Verranno molti popoli e diranno:
«Venite, saliamo sul monte del Signore,
al tempio del Dio di Giacobbe,
perché ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieri».
Poiché da Sion uscirà la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
3 E anderannovi molti popoli, e diranno: venite, saliamo al monte di Dio, e alla casa di Dio Iacob, e ammaestraranne nelle vie sue, e anderemo per li suoi sentieri; però che la legge uscirà di Sion, e la parola di Dio uscirà di Ierusalem.
4 Egli sarà giudice fra le genti
e arbitro fra molti popoli.
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerà più la spada
contro un’altra nazione,
non impareranno più l’arte della guerra.
4 E giudicherà la gente, e riprenderà molti popoli; e delli loro coltelli faranno gomieri, e delle lance faranno falci; e niuna gente leverà coltello contro ad altra gente, e non si adopereranno più a battaglia.
5 Casa di Giacobbe, venite,
camminiamo nella luce del Signore.
5 O casa di Iacob, venite e andiamo nel lume del Signore.
6 Sì, tu hai rigettato il tuo popolo,
la casa di Giacobbe,
perché rigurgitano di maghi orientali
e di indovini come i Filistei;
agli stranieri battono le mani.
6 Però che tu (Signore) gettasti lo popolo tuo, la casa di Iacob; però che sono ripieni come da quinci addietro, ed ebbono li indovinatori (delli uccelli) come li Filistei, e accostoronsi a' fanciulli altrui.
7 La sua terra è piena d’argento e d’oro,
senza limite sono i suoi tesori;
la sua terra è piena di cavalli,
senza limite sono i suoi carri.
7 E la terra fue ripiena d'argento e d'oro; e non si trova fine de' suoi tesori.
8 La sua terra è piena di idoli;
adorano l’opera delle proprie mani,
ciò che hanno fatto le loro dita.
8 E la terra si riempiè di cavalli, e i carri suoi sono sanza numero. E fue piena la terra sua d' idoli e di fatture delle sue mani; e adorarono quello che fecero le loro dita.
9 L’uomo sarà piegato,
il mortale sarà abbassato;
tu non perdonare loro.
9 E ogni uomo s' inginocchiò e umiliossi; adunque non lo perdonar loro.
10 Entra fra le rocce,
nasconditi nella polvere,
di fronte al terrore che desta il Signore
e allo splendore della sua maestà,
quando si alzerà a scuotere la terra.
10 Entra nella pietra, e nasconditi nella fossa colla terra dalla faccia del timore di Dio, e dalla gloria della sua maestade.
11 L’uomo abbasserà gli occhi superbi,
l’alterigia umana si piegherà;
sarà esaltato il Signore, lui solo,
in quel giorno.
11 Li occhi dell' alto uomo sono umiliati, e l'altezza delli uomini (compiuti) s' inchinerà a terra; e lo Signore Iddio solo sarà esaltato in quello tempo.
12 Poiché il Signore degli eserciti ha un giorno
contro ogni superbo e altero,
contro chiunque si innalza, per abbatterlo,
12 Però che lo dì del Signore delli eserciti sta sopra ogni superbo, e sopra l'alto, e sopra ogni arrogante;
13 contro tutti i cedri del Libano alti ed elevati,
contro tutte le querce del Basan,
13 e sopra tutti li cedri del Libano alti e diritti, e sopra tutte le quercie di Basan (che sono molto alte);
14 contro tutti gli alti monti,
contro tutti i colli elevati,
14 e sopra tutti li alti monti, e sopra tutti li colli inalzati;
15 contro ogni torre eccelsa,
contro ogni muro fortificato,
15 e sopra ogni alta torre, e sopra ogni muro armato;
16 contro tutte le navi di Tarsis
e contro tutte le imbarcazioni di lusso.
16 e sopra tutte le navi di Tarsis, e sopra ogni cosa la quale è bella a vedere.
17 Sarà piegato l’orgoglio degli uomini,
sarà abbassata l’alterigia umana;
sarà esaltato il Signore, lui solo,
in quel giorno.
17 E ogni potenza d' uomo si piegherae a terra, e umilierassi l'altezza degli uomini, e lo solo Iddio s' inalzerà in quello tempo.
18 Gli idoli spariranno del tutto.
18 E l'idoli al tutto si spezzeranno.
19 Rifugiatevi nelle caverne delle rocce
e negli antri sotterranei,
di fronte al terrore che desta il Signore
e allo splendore della sua maestà,
quando si alzerà a scuotere la terra.
19 Ed entreranno nelle spelonche delle pietre, e nelle crepature della terra, dalla faccia della forza di Dio e dalla gloria della sua maestade, quando sarà levato a percuotere la terra.
20 In quel giorno ognuno getterà
ai topi e ai pipistrelli
gli idoli d’argento e gli idoli d’oro,
che si era fatto per adorarli,
20 In quello tempo gitteranno li uomini l' idoli del suo argento, e li suoi simulacri dell' oro, li quali avevano fatti a sè per adorare le talpe e le nottole. (Simulacro tanto è a dire quanto cosa che pare e non [è], come erano quelli idoli).
21 per entrare nei crepacci delle rocce
e nelle spaccature delle rupi,
di fronte al terrore che desta il Signore
e allo splendore della sua maestà,
quando si alzerà a scuotere la terra.
21 Ed entrerà nelle fessure delle pietre, e nelle caverne de' sassi, dalla faccia della fortezza di Dio e dalla gloria della sua maestade, quando sarà levato a percuotere la terra.
22 Guardatevi dunque dall’uomo,
nelle cui narici non v’è che un soffio:
in quale conto si può tenere?
22 Adunque riposatevi dall' uomo, lo cui spirito è nelle sue nari; però ch' egli è riputato lo eccelso.