Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 44


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Facciamo ora l’elogio di uomini illustri,
dei padri nostri nelle loro generazioni.
1 Lodiamo li uomini famosi, e li nostri padri nella generazione sua.
2 Il Signore li ha resi molto gloriosi:
la sua grandezza è da sempre.
2 Molta gloria fece il Signore nella magnifificenza sua nel secolo.
3 Signori nei loro regni,
uomini rinomati per la loro potenza,
consiglieri per la loro intelligenza
e annunciatori nelle profezie.
3 Fece uomini signoreggianti nelle loro signorie, uomini grandi di virtude e di sua prudenza; fece uomini profeti annunzianti la degnitade dei profeti,
4 Capi del popolo con le loro decisioni
e con l’intelligenza della sapienza popolare;
saggi discorsi erano nel loro insegnamento.
4 e signoreggianti nel presente popolo; (e per virtude fece uomini di prudenza,) ed espuosono al popolo santissime parole.
5 Inventori di melodie musicali
e compositori di canti poetici.
5 Nella sua perizia trovarono li versi musici, e narrarono per li versi le scritture.
6 Uomini ricchi, dotati di forza,
che vivevano in pace nelle loro dimore.
6 E fece uomini ricchi ch' ebbono studio nella virtude della bellezza, e fece uomini pacificanti nelle loro case.
7 Tutti costoro furono onorati dai loro contemporanei,
furono un vanto ai loro tempi.
7 Tutti questi nella generazione della gente sua acquistarono gloria (e fama), e nelli suoi dì sono avuti in laude.
8 Di loro, alcuni lasciarono un nome,
perché se ne celebrasse la lode.
8 E coloro che discesono da loro (nati) lasciarono lo nome narrando le loro laude.
9 Di altri non sussiste memoria,
svanirono come se non fossero esistiti,
furono come se non fossero mai stati,
e così pure i loro figli dopo di loro.
9 E sono di quelli che non n'è memoria; che perirono, sì come loro non fussono nati; e nati sono e quasi non nati, e i figliuoli loro con essi.
10 Questi invece furono uomini di fede,
e le loro opere giuste non sono dimenticate.
10 Ma quelli sono uomini di misericordia, le cui pietadi non mancarono.
11 Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità: i loro posteri.
11 E con il seme loro dura la buona ereditade.
12 La loro discendenza resta fedele alle alleanze
e grazie a loro anche i loro figli.
12 E la semente dura nelli testamenti de' loro nipoti.
13 Per sempre rimarrà la loro discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
13 Eli loro figliuoli per loro permangono infino in sempiterno; il seme loro e la gloria loro non fia abbandonata.
14 I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
14 Li corpi loro sono seppelliti in pace, e la fama loro vive di generazione in generazione.
15 I popoli parlano della loro sapienza,
l’assemblea ne proclama la lode.
15 Li popoli narrarono la loro sapienza; e la chiesa annunzia la loro laude.
16 Enoc piacque al Signore e fu rapito,
esempio di conversione per tutte le generazioni.
16 Enoc piacque a Dio, e fue trasportato in paradiso, acciò ch' egli dia (nella fine del mondo)` alle genti penitenza.
17 Noè fu trovato perfetto e giusto,
al tempo dell’ira fu segno di riconciliazione;
per mezzo suo un resto sopravvisse sulla terra,
quando ci fu il diluvio.
17 Noè fue trovato perfetto e giusto, e nel tempo (del diluvio e) della iracundia fatta è la riconciliazione.
18 Alleanze eterne furono stabilite con lui,
perché con il diluvio non fosse distrutto ogni vivente.
18 E però fue lasciato il rimanente della terra, quando fu fatto il diluvio.
19 Abramo fu grande padre di una moltitudine di nazioni,
nessuno fu trovato simile a lui nella gloria.
19 Li testamenti del mondo furono posti appresso colui, acciò che per lo diluvio non potessono disfare ogni carne.
20 Egli custodì la legge dell’Altissimo,
con lui entrò in alleanza.
Stabilì l’alleanza nella propria carne
e nella prova fu trovato degno di fede.
20 Il grande padre di molte genti fu Abraam, e non fu trovato simile a lui in fama; il quale conservò la legge dell' altissimo Dio, e fu in testamento con lui.
21 Per questo Dio gli promise con giuramento
di benedire le nazioni nella sua discendenza,
di moltiplicarlo come la polvere della terra,
di innalzare la sua discendenza come gli astri
e di dar loro un’eredità
da mare a mare
e dal fiume fino all’estremità della terra.
21 Nella carne sua fece stare il testamento, e nella tentazione' fu trovato fedele.
22 Anche a Isacco fu fatta la stessa promessa
grazie ad Abramo, suo padre.
22 Però giurando gli diede gloria nella gente sua, e che crescesse sì come uno monticello di terra;
23 La benedizione di tutti gli uomini e la sua alleanza
Dio fece posare sul capo di Giacobbe;
lo confermò nelle sue benedizioni,
gli diede il paese in eredità:
lo divise in varie parti,
assegnandole alle dodici tribù.
Da lui fece sorgere un uomo mite,
che incontrò favore agli occhi di tutti,
23 e che il seme suo esaltasse sì come le stelle, e che loro ereditassono dall' uno mare all' altro, e dal fiume insino alli termini della terra.
24 E in quello medesimo modo fece Iddio ad Isaac, e ad Abraam suo padre.
25 Iddio gli diede la benedizione di tutte le genti; e il testamento suo confermoe sopra il capo di Iacob.
26 E Iddio l'accettoe (Iacob) nelle benedizioni sue, e diedegli la ereditade, e miseli la parte in XII tribù.
27 E serbogli uomini di misericordia, che trovaron grazia nel conspetto d'ogni carne.