Secondo libro delle Cronache 21

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA VOLGARE
1 Giòsafat si addormentò con i suoi padri e fu sepolto con loro nella città di Davide. Al suo posto divenne re suo figlio Ioram.	1 Dormì Iosafat coi padri suoi, e fue seppellito con esso loro nella città di David; e regnò Ioram suo figliuolo per lui.
2 I suoi fratelli, figli di Giòsafat, erano Azaria, Iechièl, Zaccaria, Azariau, Michele e Sefatia; tutti costoro erano figli di Giòsafat re di Israele.	2 Il quale ebbe fratelli, figliuoli di Iosafat, Azaria e Iaiel, Zacaria e Azaria e Micael e Safatia; tutti questi furono figliuoli di Iosafat re di Giuda.
3 Il padre aveva dato loro ricchi doni: argento, oro e oggetti preziosi insieme con fortezze in Giuda; il regno però l'aveva assegnato a Ioram, perché era il primogenito.	3 E diede loro il padre molti doni, ariento e oro, con le città fortissime in Giuda; ma il regno diede a Ioram, però ch' era il primogenito.
4 Ioram prese in possesso il regno di suo padre e quando si fu rafforzato, uccise di spada tutti i suoi fratelli e, con loro, anche alcuni ufficiali di Israele.	4 E levossi Ioram sopra il regno del padre suo; ed essendo bene fermato, uccise tutti i suoi fratelli di coltello, e alcuni de' principi di Giuda.
5 Quando divenne re, Ioram aveva trentadue anni; regnò in Gerusalemme otto anni.	5 E quando cominciò a regnare, era Ioram di XXXII anni; e VIII anni regnò in Ierusalem.
6 Seguì la strada dei re di Israele, come aveva fatto la casa di Acab, perché sua moglie era figlia di Acab. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore,	6 E andò per le vie dei re d' Israel, sì come avea fatto la casa di Acab; e la figliuola di Acab era sua moglie, e nel cospetto del Signore fece male.
7 ma il Signore non volle distruggere la casa di Davide a causa dell'alleanza che aveva conclusa con Davide e della promessa fattagli di lasciargli sempre una lampada, per lui e per i suoi figli.	7 E non volle il Signore dissipare la casa di David, per lo patto il quale avea con esso lui, e però ch' egli avea promesso che gli darebbe lucerna, e a' suoi figliuoli, per ogni tempo.
8 Durante il suo regno Edom si ribellò a Giuda e si elesse un re.	8 E in quel tempo ribelloe Edom, non volendo essere sotto Giuda, e fece il re a sè.
9 Ioram con i suoi ufficiali e con tutti i carri passò la frontiera e, assalendoli di notte, sconfisse gli Idumei che l'avevano accerchiato, insieme con gli ufficiali dei suoi carri.	9 E passando Ioram coi principi suoi, e con tutta la cavalleria la quale era con esso lui, levossi la notte, e percosse Edom, il quale avea circondato, e tutti i principi della sua cavalleria.
10 Ma Edom, ribellatosi a Giuda, ancora oggi è indipendente. In quel tempo anche Libna si ribellò al suo dominio, perché Ioram aveva abbandonato il Signore, Dio dei suoi padri.	10 Nondimeno ribelloe Edom, per non essere alla signoria di Giuda, insino al dì presente; e in quello tempo anco Lobna si partìo, per non essere sotto le sue mani; però ch' egli avea lasciato il Signore Dio de' padri suoi.
11 Egli inoltre eresse alture nelle città di Giuda, spinse alla idolatria gli abitanti di Gerusalemme e fece traviare Giuda.	11 E sopra questo an ch' egli edificò luoghi alti nelle città di Giuda; e fece fornicare gli abitatori di Ierusalem, e fece prevaricare Giuda.
12 Gli giunse da parte del profeta Elia uno scritto che diceva: "Dice il Signore, Dio di Davide tuo padre: Perché non hai seguito la condotta di Giòsafat tuo padre, né la condotta di Asa re di Giuda,	12 E furongli portate lettere da Elia profeta, nelle quali era scritto: questo dice il Signore Iddio del padre tuo David: però che tu non se' andato per le vie di Iosafat tuo padre, e per le vie di Asa re di Gruda,
13 ma hai seguito piuttosto la condotta dei re di Israele, hai spinto alla idolatria Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come ha fatto la casa di Acab, e inoltre hai ucciso i tuoi fratelli, cioè la famiglia di tuo padre, uomini migliori di te,	13 ma se' andato per le vie de' re d'Israel, e hai fatto fornicare Giuda e gli abitatori di Ierusalem, seguitando la fornicazione della casa di Acab; e sopra questo hai morto i tuoi fratelli, casa del tuo padre, migliori di te;
14 ecco, il Signore farà cadere un grave disastro sul tuo popolo, sui tuoi figli, sulle tue mogli e su tutti i tuoi beni.	14 ecco che il Signore percuoterà te, con esso il popolo tuo, e coi figliuoli e con le mogli e con tutta la tua sostanza, di grande piaga.
15 Tu soffrirai gravi malattie, una malattia intestinale tale che per essa le tue viscere ti usciranno nel giro di due anni".	15 E tu infermerai di pessimo male di corpo, tanto che tutte le interiora, che tu hai, ti escano ogni di a poco a poco.
16 Il Signore risvegliò contro Ioram l'ostilità dei Filistei e degli Arabi che abitano al fianco degli Etiopi.	16 Onde suscitò il Signore contro a Ioram lo spirito de' Filistei, e di quelli di Arabia li quali sono vicini a quelli di Etiopia.
17 Costoro attaccarono Giuda, vi penetrarono e razziarono tutti i beni della reggia, asportando anche i figli e le mogli del re. Non gli rimase nessun figlio, se non Ioacaz il più piccolo.	17 E andarono alla terra di Giuda, e guastarola, e portaronsi via tutta la (loro) sostanza, la quale fu trovata nella casa del re, e anche i figliuoli e le mogli; e non gli rimase se non Ioacaz, suo figliuolo, il quale era il minore per nazione.
18 Dopo tutto questo, il Signore lo colpì con una malattia intestinale inguaribile.	18 E sopra tutto questo il Signore percosse lui di male di ventre incurabile.
19 Andò avanti per più di un anno; verso la fine del secondo anno, gli uscirono le viscere per la gravità della malattia e così morì fra dolori atroci. E per lui il popolo non bruciò aromi, come si erano bruciati per i suoi padri.	19 E passando dì dopo dì, e tempo dopo spazio di tempo, (si volgesse e) fornissi il cerchio di due anni; e così consumato d'infermità, (in tal modo) che mandò fuori tutte le sue interiora, insieme fu privato della infermità e della vita. E morì di pessima infermità, e non gli fece il popolo secondo l'usanza dell' ardere la sepoltura, sì come avea fatto a' suoi maggiori.
20 Quando divenne re, egli aveva trentadue anni; regnò otto anni in Gerusalemme. Se ne andò senza lasciare rimpianti; lo seppellirono nella città di Davide, ma non nei sepolcri dei re.	20 E quando incominciò a regnare, era di XXXII anni; e otto anni regnò in Ierusalem. E non andò dirittamente; e seppellironlo nella città di David, ma non nella sepoltura de' re.