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Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 16


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Introdussero dunque l’arca di Dio e la collocarono al centro della tenda che Davide aveva piantato per essa; offrirono olocausti e sacrifici di comunione davanti a Dio.1 E portarono l'arca di Dio, e collocaronla in mezzo del tabernacolo, il quale David gli avea fatto; e offerirono olocausti e pacifichi nel cospetto di Dio.
2 Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore.2 E compiuto David d' offerire lo olocausto e le pacifiche ostie (dinanzi a Dio), benedisse il popolo nel nome di Dio.
3 Distribuì a tutti gli Israeliti, uomini e donne, una pagnotta di pane, una porzione di carne arrostita e una schiacciata di uva passa.
3 E partìo a tutti a ciascuno, maschio e femina, una torta di pane, e parte di carne di bufola arrostita, e similia fatta in olio.
4 Egli stabilì che alcuni leviti stessero davanti all’arca del Signore come ministri, per celebrare, ringraziare e lodare il Signore, Dio d’Israele.4 E ordinò nel cospetto dell' arca [del Signore] Leviti, i quali ministrassero e ricordassersi dell' opere sue, e glorificassono e laudassono il Signore Iddio d' Israel;
5 Erano Asaf il capo, Zaccaria il suo secondo, Ieièl, Semiramòt, Iechièl, Mattitia, Eliàb, Benaià, Obed-Edom e Ieièl, che suonavano strumenti musicali, arpe e cetre; Asaf suonava i cimbali.5 Asaf principe, e Zacaria secondo a lui, e Iaiel [e Semiramot e Ieiel] e Matatia ed Eliab e Banaia, e Obededom; Ieiel sopra il canto del salterio e le lire, e Asaf a suonare i cimbali;
6 I sacerdoti Benaià e Iacazièl con le trombe erano sempre davanti all’arca dell’alleanza di Dio.6 e Banaia, e Iaziel [sacerdoti], che cantassero continuamente [colle] trombe nel cospetto dell' arca del patto del Signore.
7 Proprio in quel giorno Davide per la prima volta affidò ad Asaf e ai suoi fratelli questa lode al Signore:
7 In quel dì fece David principe a confessare a Dio, Asaf e i suoi fratelli.
8 «Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere.
8 Confessatevi al Signore, e invocate il nome suo; fate manifesto nei popoli i suoi trovamenti.
9 A lui cantate, a lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
9 Cantate, salmeggiate a lui; e narrate tutte le sue maraviglie.
10 Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
10 Laudate il suo santo nome; e allegrisi il cuore di quelli che domandano il Signore.
11 Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
11 Cercate il Signore e le sue virtudi; e domandate tuttavia la faccia sua.
12 Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,
12 Ricordatevi delle sue maraviglie le quali egli fece, e de' segni suoi e de' giudicii della bocca sua.
13 voi, stirpe d’Israele, suo servo,
figli di Giacobbe, suoi eletti.
13 Il seme d' Israel servi suoi; i figliuoli di Iacob suoi eletti.
14 È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.
14 Esso è il Signore Iddio nostro; in tutta la terra sono i giudicii suoi.
15 Ricordate sempre la sua alleanza,
parola data per mille generazioni,
15 Ricordatevi in sempiterno del patto suo, e della parola la quale comandò in mille generazioni,
16 l’alleanza stabilita con Abramo
e il suo giuramento a Isacco.
16 il quale [patto] fece con esso Abraam; e del suo giuramento ad Isaac.
17 L’ha stabilita per Giacobbe come decreto,
per Israele come alleanza eterna,
17 E ordinò quello in comandamento a Iacob, e in patto sempiterno ad Israel,
18 quando disse: “Ti darò il paese di Canaan
come parte della vostra eredità”.
18 dicendo: io ti darò la terra di Canaan, funicello della vostra eredita.
19 Quando erano in piccolo numero,
pochi e stranieri in quel luogo,
19 Quando erano pochi in numero, piccoli gli gli abitatori suoi,
20 e se ne andavano di nazione in nazione
e da un regno a un altro popolo,
20 e' passarono di gente in gente, e di reame ad altro popolo.
21 non permise che alcuno li opprimesse
e castigò i re per causa loro:
21 Non permise che alcuno li calunniasse; anzi per loro riprese li re.
22 “Non toccate i miei consacrati,
non fate alcun male ai miei profeti”.
22 Non vogliate toccare i miei cristi; e nelli miei profeti non vogliate essere maligni.
23 Cantate al Signore, uomini di tutta la terra,
annunciate di giorno in giorno la sua salvezza.
23 Cantate tutta la terra al Signore; annunciatedi dì in dì la salute sua.
24 In mezzo alle genti narrate la sua gloria,
a tutti i popoli dite le sue meraviglie.
24 Narrate tra le genti la gloria sua; in tutti i popoli le maraviglie sue.
25 Grande è il Signore e degno di ogni lode,
terribile sopra tutti gli dèi.
25 Però che egli è grande Signore, e troppo da laudare; terribile sopra tutti gli dii.
26 Tutti gli dèi dei popoli sono un nulla,
il Signore invece ha fatto i cieli.
26 Però che tutti gli dii de' popoli sono idoli; ma il Signore fece i cieli.
27 Maestà e onore sono davanti a lui,
forza e gioia nella sua dimora.
27 Confessione e magnificenza nel cospetto suo; fortezza e letizia nel luogo suo.
28 Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
28 Famiglie de' popoli portate al Signore; portate al Signore imperio e gloria.
29 date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate al suo cospetto,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo.
29 E imperciò date gloria al suo nome, levate il suo sacrificio (nel suo onore) e venite nel cospetto suo; e adorate il Signore in santa bellezza.
30 Tremi davanti a lui tutta la terra.
È stabile il mondo, non potrà vacillare!
30 Dal suo cospetto sia commossa tutta la terra; egli certo fondò la terra immobile.
31 Gioiscano i cieli, esulti la terra,
e dicano tra le genti: “Il Signore regna!”.
31 Allegrinsi i cieli, e allegrisi la terra; e dicano tra le nazioni: il Signore regnarà.
32 Risuoni il mare e quanto racchiude,
sia in festa la campagna e quanto contiene.
32 Tuoni il mare, e tutto quello che v' è dentro; allegrinsi i campi, e tutte le cose che vi sono.
33 Acclamino gli alberi della foresta
davanti al Signore che viene
a giudicare la terra.
33 Allotta lauderanno i legni de' boschi [dinanzi al Signore]; imperciò che venne a giudicare la terra.
34 Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
34 Confessatevi al Signore, però ch' egli è buono; però che la sua misericordia è eterna.
35 Dite: “Salvaci, Dio della nostra salvezza,
radunaci e liberaci dalle genti,
perché ringraziamo il tuo nome santo:
lodarti sarà la nostra gloria.
35 E dite: salvaci, Salvatore nostro Iddio; e congrega noi, e salvaci dalle genti, acciò che noi ci confessiamo al tuo santo nome, e allegriamci negli versi tuoi.
36 Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
da sempre e per sempre”».
Tutto il popolo disse: «Amen, lode al Signore».
36 Benedetto il Signore Iddio d'Israel dallo eterno insino allo eterno; e ogni popolo dica: amen, e inno a Dio.
37 Quindi Davide lasciò Asaf e i suoi fratelli davanti all’arca dell’alleanza del Signore, perché officiassero continuamente davanti all’arca, secondo il rituale quotidiano;37 E lasciò ivi dinanzi all' arca del patto Asaf e i suoi fratelli, acciò che servisseno nel cospetto dell' arca continuamente, ogni dì, secondo la loro sorte.
38 lasciò Obed-Edom, figlio di Iedutùn, e Cosa, insieme con sessantotto fratelli, come portieri.38 E Obededom, e' suoi fratelli LXVIII, e Obededom figliuolo di Iditun, e Osa fece portieri.
39 Egli incaricò della Dimora del Signore che era sull’altura di Gàbaon il sacerdote Sadoc e i suoi fratelli sacerdoti,39 E Sadoc sacerdote e' suoi fratelli fece che fossero sacerdoti nel cospetto del tabernacolo del Signore, nell' altezza la quale era in Gabaon,
40 perché offrissero olocausti al Signore sull’altare degli olocausti per sempre, al mattino e alla sera, e compissero quanto è scritto nella legge che il Signore aveva imposto a Israele.40 acciò ch' egli offerissono olocausto al Signore sopra l'altare d'ogni olocausto continuo, la mattina e al vespro, secondo quello ch' era scritto nella legge del Signore, la quale comandò ad Israel;
41 Con loro erano Eman, Iedutùn e tutti gli altri scelti e designati per nome perché lodassero il Signore, perché il suo amore è per sempre.41 e dopo lui Eman e Iditun e tutti gli altri eletti, ciascheduno per suo nome, a confessare a Dio, chè la sua misericordia è in eterno;
42 Con loro avevano trombe e cimbali per suonare e altri strumenti per il canto divino. I figli di Iedutùn erano incaricati della porta.42 ed Eman e Iditun cantando con tromba, e sonanti cimbali e tutti istromenti musichi, a cantare a Dio; e i figliuoli di Iditun fece portieri.
43 Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua, e Davide tornò per benedire la sua famiglia.43 E tutto il popolo ritornò a casa sua; e anche David a benedicere la casa sua.