Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Deuteronomio 31


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Mosè andò e rivolse ancora queste parole a tutto Israele. Disse loro:1 Andò dunqne Moisè, e disse (e favellò) tutte queste cose a tutto il popolo d'Israel.
2 "Io oggi ho centovent'anni; non posso più andare e venire; inoltre il Signore mi ha detto: Tu non passerai questo Giordano.2 E disse loro: io sono di CXX anni oggi, e non posso più nè andare nè venire, e specialmente conciosia cosa che Iddio mi dicesse: questo (fiume) Giordano tu non passerai.
3 Il Signore tuo Dio passerà davanti a te, distruggerà davanti a te quelle nazioni e tu prenderai il loro posto; quanto a Giosuè, egli passerà alla tua testa, come il Signore ha detto.3 Iddio tuo Signore anderà dinanzi a te; ed egli (ucciderà e) ispegnerà tutte queste cose e tutte quelle) genti (e nazioni) dinanzi dalla faccia tua, e sì le soggiogherai; costui, cioè Iosuè, (anderà e) passerà inanzi, siccome Iddio (disse e parlò).
4 Il Signore tratterà quelle nazioni come ha trattato Sicon e Og, re degli Amorrei, e come ha trattato il loro paese, che egli ha distrutto.4 E farà Iddio a queste genti, siccome fece a Seon e ad Og re degli Amorei, e alla terra loro; e sì gli spegnerà (e ucciderà).
5 Il Signore le metterà in vostro potere e voi le tratterete secondo tutti gli ordini che vi ho dati.5 E quando vi avrà dati (e messi) ancora costoro nelle vostre mani, farete loro il simigliante, siccome io v hoe comandato.
6 Siate forti, fatevi animo, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore tuo Dio cammina con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà".
6 Portatevi (e fate) virilmente (e fortemente); e sì vi confortate, e non abbiate paura nè vi sbigot tite dinanzi a loro; imperciò che Iddio tuo Signore è tuo guidatore, e non ti lascerà nè non ti abban donerà.
7 Poi Mosè chiamò Giosuè e gli disse alla presenza di tutto Israele: "Sii forte e fatti animo, perché tu entrerai con questo popolo nel paese, che il Signore ai loro padri giurò di darvi: tu gliene darai il possesso.7 E chiamò a sè Moisè, Iosuè, e disse dinanzi a tutto Israel: confòrtati e sii robusto (e forte), imperciò che tu introducerai questo popolo nella terra, la quale Iddio giuroe (e promise) di dare a' padri loro; e tu la dividerai per sorte (e per parti).
8 Il Signore stesso cammina davanti a te; egli sarà con te, non ti lascerà e non ti abbandonerà; non temere e non ti perdere d'animo!".
8 E Iddio, il quale è vostro guidatore, sì sarà teco; egli non ti lascerà nè abbandonerà; e però non avere paura, e non temere di cosa niuna.
9 Mosè scrisse questa legge e la diede ai sacerdoti figli di Levi, che portavano l'arca dell'alleanza del Signore e a tutti gli anziani d'Israele.9 E scrisse Moisè questa legge, e sì la diede ai preti figliuoli (della schiatta) di Levi, i quali porta vano l'arca del patto (e del ligamento) di Dio, con tutti i vecchi (e con tutti gli antichi figliuoli) d'Israel.
10 Mosè diede loro quest'ordine: "Alla fine di ogni sette anni, al tempo dell'anno del condono, alla festa delle capanne,10 E sì comandò loro, e disse: dopo i setie anni, l'anno del perdono, della solennità de' tabernacoli,
11 quando tutto Israele verrà a presentarsi davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che avrà scelto, leggerai questa legge davanti a tutto Israele, agli orecchi di tutti.11 raunandosi tutti i figliuoli d'Israel insieme, acciò che compariscano (e vengano) dinanzi a Dio tuo Signore, in quello luogo che avrà eletto Iddio tuo Signore, leggerai le parole di questa legge dinanzi a tutto il popolo, udendo loro tutti,
12 Radunerai il popolo, uomini, donne, bambini e il forestiero che sarà nelle tue città, perché ascoltino, imparino a temere il Signore vostro Dio e si preoccupino di mettere in pratica tutte le parole di questa legge.12 e raunato tutto il popolo in uno, così degli e nemuomini come delle femine, fanciulli e forestieri, o pquali sono dentro dalle porte tue; acciò che udendo loro apparino e temano Iddio vostro Signore, e adempiano e servano (e faccino) tutti li sermoni (e le parole) di questa legge;
13 I loro figli, che ancora non la conoscono, la udranno e impareranno a temere il Signore vostro Dio, finché vivrete nel paese di cui voi andate a prendere possesso passando il Giordano".
13 e i loro figliuoli, i quali non sanno ora queste cose, acciò che possano udire e temano Iddio loro Signore, tutti i dì che stanno in terra, alla quale voi, di là dal (fiume) Giordano, anderete (a vedere) a tenere (e abitare).
14 Il Signore disse a Mosè: "Ecco, il giorno della tua morte è vicino; chiama Giosuè e presentatevi nella tenda del convegno, perché io gli comunichi i miei ordini". Mosè e Giosuè dunque andarono a presentarsi nella tenda del convegno.14 E disse Iddio a Moisè: ecco che sono presso i dì della morte tua; chiama Iosuè, e state insieme nel tabernacolo del testimonio, acciò ch' io gli comandi a lui. Andarono adunque Moisè e Iosuè, e istettero nel tabernacolo del testimonio.
15 Il Signore apparve nella tenda in una colonna di nube e la colonna di nube stette all'ingresso della tenda.
15 E quivi appari loro Iddio in una colonna di nuvola, la quale colonna istette nell'entrata del tabernacolo.
16 Il Signore disse a Mosè: "Ecco, tu stai per addormentarti con i tuoi padri; questo popolo si alzerà e si prostituirà con gli dèi stranieri del paese nel quale sta per entrare; mi abbandonerà e spezzerà l'alleanza che io ho stabilita con lui.16 E disse Iddio a Moisè: ecco che tu dormirai co' tuoi padri (cioè morrai in questa vita); e questo popolo levandosi commetterà fornicazione, andando dietro agli dii altrui, nella terra, alla quale egli va ed entra, e sì r'abiterà dentro; e quivi egli mi (lascerà e) abbandonerà, e guasterà il patto ch' io feci (e ordinai) con loro.
17 In quel giorno, la mia ira si accenderà contro di lui; io li abbandonerò, nasconderò loro il volto e saranno divorati. Lo colpiranno malanni numerosi e angosciosi e in quel giorno dirà: Questi mali non mi hanno forse colpito per il fatto che il mio Dio non è più in mezzo a me?17 E in quello die il mio furore sì s'adirerà contro a loro; e sì li abbandonerò e nasconderò la mia faccia da loro; e sarà in divoramento (e consumazione), e verranno tutti li mali e tutte le afflizioni, intanto che dica in quel dì: veramente (veggo e conosco che) Iddio non è meco, e perciò m' hanno trovato (e preso) tanti mali.
18 Io, in quel giorno, nasconderò il volto a causa di tutto il male che avranno fatto rivolgendosi ad altri dèi.
18 E io nasconderò e celaroe la faccia mia in quel dì, per tutti i mali ch' ha fatto (e fece), e però che (ha seguitato) è ito dietro agli dii altrui.
19 Ora scrivete per voi questo cantico e insegnatelo agli Israeliti; mettetelo loro in bocca, perché questo cantico mi sia di testimonio contro gli Israeliti.19 E ora (fate che) vi scrivete questo canto, e insegnatelo alli figliuoli d'Israel, acciò che il tengano nella memoria, e cantinlo colla bocca, e siami questo canto per testimonio tra (me e) i figliuoli d'Israel.
20 Quando lo avrò introdotto nel paese che ho promesso ai suoi padri con giuramento, paese dove scorre latte e miele, ed egli avrà mangiato, si sarà saziato e ingrassato e poi si sarà rivolto ad altri dèi per servirli e mi avrà disprezzato e avrà spezzato la mia alleanza,20 Imperciò ch' io gli menerò nella terra la quale io giurai (e promisi) a' loro padri, la quale mena latte e miele; e poi che avranno mangiato, e saranno saturati ed ingrassati, sì si convertiranno agli dii altrui, e serviranno loro; e mi detrarranno, e si partiranno del mio patto.
21 e quando lo avranno colpito malanni numerosi e angosciosi, allora questo canto sarà testimonio davanti a lui; poiché non sarà dimenticato dalla sua discendenza. Sì, conosco i pensieri da lui concepiti già oggi, prima ancora che io lo abbia introdotto nel paese, che ho promesso con giuramento".21 Ma poi che saranno venuti loro molti mali e afflizioni, risponderà loro questo canto per testimonio, il quale niuna cosa il farà loro dimenticare, e della bocca de’ loro figliuoli; però ch' io so tutti i loro pensieri, i quall debbono fare oggi, inanzi ch' io gli metta nella terra la quale io ho promesso loro.
22 Mosè scrisse quel giorno questo canto e lo insegnò agli Israeliti.
22 E Moisè scrisse il canto, e sì lo insegnò ai figliuoli d'Israel.
23 Poi il Signore comunicò i suoi ordini a Giosuè, figlio di Nun, e gli disse: "Sii forte e fatti animo, poiché tu introdurrai gli Israeliti nel paese, che ho giurato di dar loro, e io sarò con te".
23 E comandd Iddio a (Moisè e) Iosuè figliuolo di Nun, e disse: confòrtati e sii robusto (e forte), imperciò che tu menerai i figliuoli d'Israel nella terra la quale io ho promessa loro; e sarò teco.
24 Quando Mosè ebbe finito di scrivere su un libro tutte le parole di questa legge,24 E poi che Moisè scrisse tutte queste parole di questo volume della legge, egli sì le compiette.
25 ordinò ai leviti che portavano l'arca dell'alleanza del Signore:25 E sì comandò ai Leviti (cioè a preti), i quali portavano l'arca del patto (e del legamento) tra loro e Dio; se disse:
26 "Prendete questo libro della legge e mettetelo a fianco dell'arca dell'alleanza del Signore vostro Dio; vi rimanga come testimonio contro di te;26 Togliete questo libro, e ponetelo dall'uno lato dell' arca del patto di Dio vostro Signore, acciò che sia quivi per testimonio contro a te.
27 perché io conosco la tua ribellione e la durezza della tua cervice. Se fino ad oggi, mentre vivo ancora in mezzo a voi, siete stati ribelli contro il Signore, quanto più lo sarete dopo la mia morte!
27 Imperciò ch' io so la via tua, e conosco il tuo capo durissimo; imperciò che vivendo me, e vegnendo con voi, sempremai faceste contenzione contro a Dio: quanto maggiormente farete, quando sarò morto?
28 Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribù e i vostri scribi; io farò udire loro queste parole e prenderò a testimoni contro di loro il cielo e la terra.28 Raunate (e fate venire e chiamate) tutti i maggiori di nazione per le schiatte vostre, e tutti i dottori (della gesia e li maestri), e io parlerò loro, i quali mi udiranno, questi sermoni (e queste parole); e si chiamerò contro a loro il cielo e la terra.
29 So infatti che, dopo la mia morte, voi certo vi corromperete e vi allontanerete dalla via che vi ho detto di seguire; la sventura vi colpirà negli ultimi giorni, perché avrete fatto ciò che è male agli occhi del Signore, provocandolo a sdegno con l'opera delle vostre mani".29 Io ho conosciuto (e veduto), che poi dopo la mia morte voi farete iniquamente, e tosto vi partirete della via la quale io v'ho comandata; e nella fine del tempo (il quale dee venire) verranno adosso (e incontro) a voi molti mali, quando avrete fatto male dinanzi a Dio, e lui averete concitato per le operazioni (ree) delle vostre mani.
30 Poi Mosè pronunziò innanzi a tutta l'assemblea d'Israele le parole di questo canto, fino al loro termine.30 E favelló (e disse) Moisè, udendo tutta la uni versa congregazione del popolo d'Israel, le parole di questo canto, e sì le (compiette e) trasse a fine.