Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 18


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Colui che vive per sempre ha creato l'intero universo.
1 Colui che vive in eterno, creoe tutte le cose insieme. Iddio solo sarae giustificato, e permane re invitto in eterno.
2 Il Signore soltanto è riconosciuto giusto.
2 Chi sarae sufficiente a narrare le opere sue?
3 A nessuno è possibile svelare le sue opere
e chi può indagare le sue grandezze?
3 Chi cercherae le maraviglie sue?
4 La potenza della sua maestà chi potrà misurarla?
Chi riuscirà a narrare le sue misericordie?
4 Chi racconterae la virtude della grandezza sua? e chi aggiugnerae a narrare la misericordia sua?
5 Non c'è nulla da togliere e nulla da aggiungere;
non è possibile indagare le meraviglie del Signore.
5 Non si possono scemare e accrescere (per uomo) nè trovare le maraviglie di Dio.
6 Quando uno ha finito, allora comincia;
quando si ferma, allora rimane perplesso.

6 Quando l' uomo averà consumato, allora comincerà; e quando l' uomo si riposerà, allora adoperrae.
7 Che è l'uomo? E a che può servire?
Qual è il suo bene e qual è il suo male?
7 Che è l'uomo, e che è la grazia sua? e che è bene, o che è male di colui?
8 Quanto al numero dei giorni dell'uomo,
cento anni sono già molti.
8 Il numero dei dì dell' uomo, sì come fosse molto, in cento anni; sì come gocciola d'acqua di mare, e sì come il sassolino della rena, così sono piccioli (li dì e) gli anni nel dì del secolo.
9 Come una goccia d'acqua nel mare e un grano di sabbia
così questi pochi anni in un giorno dell'eternità.
9 Per questo è Iddio paziente in loro, e sparge sopra loro la misericordia sua.
10 Per questo il Signore è paziente con gli uomini
e riversa su di essi la sua misericordia.
10 Vide la presunzione del cuore loro, che è rea; e conobbe la sovversione loro, che è malvagia.
11 Vede e conosce che la loro sorte è misera,
per questo moltiplica il perdono.
11 Però (che) adempiè la misericordia in loro, e mostrò loro la via della dirittura.
12 La misericordia dell'uomo riguarda il prossimo,
la misericordia del Signore ogni essere vivente.
12 La misericordia dell' uomo è circa del prossimo suo; ma la misericordia di Dio sì è sopra tutta la carne.
13 Egli rimprovera, corregge, ammaestra
e guida come un pastore il suo gregge.
13 Colui che ha misericordia, ammaestra e insegna, sì come lo pastore la greggia sua.
14 Ha pietà di quanti accettano la dottrina
e di quanti sono zelanti per le sue decisioni.

14 Colui che riceve la dottrina della misericordia, è misericorde; colui anco che si affretta (d' andare) nelli giudicii suoi.
15 Figlio, ai benefici non aggiungere il rimprovero,
e a ogni dono parole amare.
15 Figliuolo, non ti lamentare nelli beni, e non dare tristizia di mala parola a ciò che tu dài.
16 La rugiada non mitiga forse il calore?
Così una parola è più pregiata del dono.
16 Or non refrigeroe la rugiada l' arsura? e così la parola è meglio che quello ch' è dato.
17 Ecco, non vale una parola più di un ricco dono?
L'uomo caritatevole offre l'una e l'altro.
17 Vale la parola sopra il bene donato; la parola e il dono sì sono all' uomo giustificato.
18 Lo stolto rimprovera senza riguardo,
il dono dell'invidioso fa languire gli occhi.

18 Lo stolto spiacevolmente rimproverrae; il dono del matto fae languire gli occhi.
19 Prima di parlare, impara;
curati ancor prima di ammalarti.
19 Anzi il giudicio apparecchia la giustizia a te; e in prima che tu favelli, impara.
20 Prima del giudizio esamina te stesso,
così al momento del verdetto troverai perdono.
20 Anzi che infermi apparecchia la medicina, e inanzi che tu vegna al giudicio esamina te medesimo, e troverai pietade nel conspetto di Dio.
21 Umìliati, prima di cadere malato,
e quando hai peccato, mostra il pentimento.
21 Anzi la infirmitade umìliati, e nel tempo della infirmitade mostra la conversazione tua.
22 Nulla ti impedisca di soddisfare a tempo un voto,
non aspettare fino alla morte per sdebitarti.
22 Adora sempre, e non temere di giustificarti (sempre) infino alla morte; però che il pagamento di Dio permane in eterno.
23 Prima di fare un voto prepara te stesso,
non fare come un uomo che tenta il Signore.
23 Inanzi la orazione apparecchia l' anima tua; e non essere sì come l' uomo che tenti Iddio.
24 Pensa all'ira del giorno della morte,
al tempo della vendetta,
quando egli distoglierà lo sguardo da te.
24 Ricordati dell' ira nel dì della fine; e fa nella conversazione tua, opera di retribuzione.
25 Pensa alla carestia nel tempo dell'abbondanza;
alla povertà e all'indigenza nei giorni di ricchezza.
25 Ricordati della povertade nel tempo dell' abbondanza, e delle necessitadi della povertade nel die della ricchezza.
26 Dal mattino alla sera il tempo cambia;
e tutto è effimero davanti al Signore.
26 Dalla mattina al vespro si muterà il tempo; e tutte queste cose sono create nel conspetto di Dio.
27 Un uomo saggio è circospetto in ogni cosa;
nei giorni del peccato si astiene dalla colpa.
27 L'uomo savio in tutte le cose teme, e nel dì de' peccatori si guarderae dalla pigrizia.
28 Ogni uomo assennato conosce la sapienza
e a colui che l'ha trovata rende omaggio.
28 Ogni scaltrito conosce la sapienza, e confesseralla a colui che l'averae trovata.
29 Quelli istruiti nel parlare anch'essi diventano saggi,
fanno piovere massime eccellenti.

29 E li sensati in parole e fatti saviamente adoperarono, e intesono la veritade e giustizia, e impetrarono proverbii e giudicii.
30 Non seguire le passioni;
poni un freno ai tuoi desideri.
30 Non andare dietro alla concupiscenza, e pàrtiti dal tuo desiderio.
31 Se ti concedi la soddisfazione della passione,
essa ti renderà oggetto di scherno ai tuoi nemici.
31 Se tu concederai all' anima tua la sua concupiscenza, ella farà di te rallegrare li nimici tuoi.
32 Non godere una vita di piaceri,
sua conseguenza è una doppia povertà.
32 Non ti dilettare nelle turbe nè nelli pochi; però ch' egli è continuo il fallire di coloro.
33 Non impoverire scialacquando con denaro preso a
prestito,
quando non hai nulla nella borsa.
33 Non sarai mezzano nella contenzione della prestanza; tu non hai alcuna cosa nel mondo; sarai invidioso alla vita tua.