Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Genesi 28


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1Eliseo aveva detto alla donna a cui aveva risuscitato il figlio: "Alzati e vattene con la tua famiglia; dimora fuori del tuo paese, dovunque troverai da star bene, perché il Signore ha chiamato la carestia, che verrà sul paese per sette anni".2La donna si era alzata e aveva fatto come aveva detto l'uomo di Dio. Se ne era andata con la sua famiglia nel paese dei Filistei, per sette anni.3Al termine dei sette anni, la donna tornò dal paese dei Filistei e andò dal re a reclamare la sua casa e il suo campo.4Il re stava parlando con Ghecazi, servo dell'uomo di Dio, e diceva: "Narrami tutte le meraviglie compiute da Eliseo".5Costui stava narrando al re come aveva risuscitato il morto, quand'ecco si presenta al re la donna a cui aveva risuscitato il figlio, per riavere la sua casa e il suo campo. Ghecazi disse: "Re, mio signore, questa è la donna e questo è il figlio risuscitato da Eliseo".6Il re interrogò la donna, che gli narrò il fatto. Il re l'affidò a un funzionario dicendo: "Restituiscile quanto le appartiene e la rendita intera del campo, dal giorno del suo abbandono del paese fino ad ora".
7Eliseo andò a Damasco. A Ben-Hadàd, re di Aram, che era ammalato, fu riferito: "L'uomo di Dio è venuto fin qui".8Il re disse a Cazaèl: "Prendi un dono e va' incontro all'uomo di Dio e per suo mezzo interroga il Signore, per sapere se guarirò o no da questa malattia".9Cazaèl gli andò incontro prendendo con sé, in regalo, tutte le cose più squisite di Damasco, con cui caricò quaranta cammelli. Arrivato, si fermò davanti a lui e gli disse: "Tuo figlio, Ben-Hadàd, re di Aram, mi ha mandato da te con la domanda: Guarirò o no da questa malattia?".10Eliseo gli disse: "Va' a dirgli: Tu guarirai; ma il Signore mi ha mostrato che egli certamente morirà".11Poi, con sguardo fisso, si irrigidì a lungo; alla fine l'uomo di Dio si mise a piangere.12Cazaèl disse: "Signor mio, perché piangi?". Quegli rispose: "Perché so quanto male farai agli Israeliti: brucerai le loro fortezze, ucciderai di spada i loro giovani, sfracellerai i loro bambini, sventrerai le loro donne incinte".13Cazaèl disse: "Ma che sono io tuo servo? Un cane potrebbe attuare questa grande predizione?". Eliseo rispose: "Il Signore mi ha mostrato che tu diventerai re di Aram".14Quegli si separò da Eliseo e ritornò dal suo padrone, che gli domandò: "Che ti ha detto Eliseo?". Rispose: "Mi ha detto: Certo guarirai".15Il giorno dopo costui prese una coperta, l'immerse nell'acqua e poi la stese sulla faccia del re che morì. Al suo posto divenne re Cazaèl.
16Nell'anno quinto di Ioram figlio di Acab, re di Israele, divenne re Ioram figlio di Giòsafat re di Giuda.17Quando divenne re aveva trentadue anni; regnò otto anni in Gerusalemme.18Camminò per la strada dei re di Israele, come aveva fatto la famiglia di Acab, perché sua moglie era figlia di Acab. Fece ciò che è male agli occhi del Signore.19Il Signore, però, non volle distruggere Giuda a causa di Davide suo servo, secondo la promessa fattagli di lasciargli sempre una lampada per lui e per i suoi figli.20Durante il suo regno Edom si ribellò al potere di Giuda e si elesse un re.21Allora Ioram passò a Zeira con tutti i suoi carri. Egli si mosse di notte e sconfisse gli Idumei che l'avevano accerchiato, insieme con gli ufficiali dei carri; così il popolo fuggì nelle tende.22Edom, ribellatosi al potere di Giuda, ancora oggi è indipendente. In quel tempo anche Libna si ribellò.
23Le altre gesta di Ioram, tutte le sue azioni, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.24Ioram si addormentò con i suoi padri e fu sepolto con essi nella città di Davide, e al suo posto divenne re suo figlio Acazia.
25Nell'anno decimosecondo di Ioram figlio di Acab, re di Israele, divenne re Acazia figlio di Ioram, re di Giuda.26Quando divenne re, Acazia aveva ventidue anni; regnò un anno in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Atalia, figlia di Omri re di Israele.27Imitò la condotta della casa di Acab; fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto la casa di Acab, perché era imparentato con la casa di Acab.28Egli con Ioram figlio di Acab andò in guerra contro Cazaèl re di Aram, in Ramot di Gàlaad; ma gli Aramei ferirono Ioram.29Allora il re Ioram andò a curarsi in Izrèel per le ferite ricevute dagli Aramei in Ramot, mentre combatteva contro Cazaèl re di Aram. Acazia figlio di Ioram, re di Giuda, scese a visitare Ioram figlio di Acab in Izreèl, perché costui era malato.

Note:

2Re 8,1ss:Seguito naturale di 2Re 4,37 .

2Re 8,3:Usurpati durante la sua assenza dai vicini o dai coloni.

2Re 8,7:Ben-Hadàd, re di Aram: Ben-Hadàd II come in 1Re 20,1 .

2Re 8,8:Cazaèl: prima della sua usurpazione (v 15), Cazaèl appare come un ufficiale di Ben-Hadàd.

2Re 8,10:La traduzione si fonda su un valore dell'infinito assoluto preposto, attestato in Gen 2,16 e altrove. Per non attribuire a Eliseo una menzogna, l'ebr. ha sostituito «a lui», lo, con la negazione lo': «va' a dire: tu non guarirai» . In realtà Ben-Hadàd ha poca importanza; la rivelazione concerne innanzitutto Cazaèl, che soppianterà Ben-Hadàd. Eliseo non incita all'assassinio, egli prevede come inevitabile la realizzazione dei disegni di Dio.

2Re 8,11:con sguardo fisso: wajishom, conget.; il TM ha: «egli mise», wa-jasem. -Sono segni fisici dell'estasi.

2Re 8,13:cane: qui è un semplice termine di umiltà (cf. 1Sam 24,15; 2Sam 9,8): Cazaèl rimane sorpreso del glorioso destino che gli viene predetto.

2Re 8,15:Il soggetto della frase non è espresso, ma forse è Cazaèl che fa morire in questo modo Ben-Hadàd e non Ben-Hadàd stesso che si sarebbe dato la morte.

2Re 8,16:Il TM aggiunge qui: «essendo Giosafat re di Giuda», che manca nelle versioni.

2Re 8,18:figlia: bat del TM; BJ congettura: «della casa», mibbet. - Si tratta di Atalia (cf. c 11), figlia di Omri e sorella di Acab (cf. v 26 e 2Cr 22,2) o figlia di Acab, qui (TM) e in 2Cr 21,6 . La cronologia favorisce la prima soluzione.

2Re 8,19:per lui e per i suoi figli: con il TM; BJ traduce: «in sua presenza» (cf. 1Re 11,36) .

2Re 8,20:Edom (cf. Nm 20,23+) era un regno vassallo di Giuda sotto Giòsafat (1Re 22,48) e ancora all'inizio del regno di Ioram (2Re 3,9).

2Re 8,21:Zeira: località sconosciuta della Transgiordania. Il seguito del testo è mutilo: si è tentato di cancellare il ricordo di una sconfitta. Ugualmente nel v 22.

2Re 8,22:Libna: la città passo allora ai filistei.