Scrutatio

Sabato, 25 maggio 2024 - Santa Maria Maddalena de' Pazzi ( Letture di oggi)

Jueces 14


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSLA SACRA BIBBIA
1 Sansón bajó a Timná, y allí le llamo la atención una mujer filistea.1 Una volta Sansone, che era andato a Timna, posò i suoi occhi, in questa città, su una giovane donna filistea.
2 Entonces fue a decir a su padre y a su madre: «He visto en Timná a una mujer filistea; tráiganmela para que sea mi esposa».2 Tornò subito indietro per dire a suo padre e a sua madre: "Ho visto in Timna una giovane filistea e ora voglio che me la andiate a prendere in moglie".
3 Su padre y su madre le replicaron: «¿No hay ninguna mujer entre las hijas de tus hermanos y en todo tu pueblo, para que vayas a buscarte una mujer entre esos filisteos incircuncisos?». Pero Sansón dijo a sus padres: «Tráemela, porque esa es la que a mí me gusta».3 Suo padre e sua madre gli risposero: "Fra la tua gente e fra tutto il tuo popolo non ci sono forse donne, perché tu vada a prenderti una moglie fra i Filistei incirconcisi?". Ma Sansone rispose: "Prendimi quella, perché è lei che mi piace".
4 Su padre y su madre no sabían que esto procedía del Señor. El Señor, en efecto, buscaba un pretexto contra los filisteos, porque en ese tiempo los filisteos dominaban a Israel.4 Suo padre e sua madre non sapevano che ciò avveniva per volontà del Signore, il quale cercava un modo per provocare i Filistei che in quel tempo dominavano Israele.
5 Sansón bajó a Timná, y al llegar a las viñas de Timná, un cachorro de león le salió al paso rugiendo.5 Sansone mosse dunque alla volta di Timna con suo padre e sua madre e sostarono a Carme-Timna. Ed ecco che un leone si fece incontro a Sansone ruggendo.
6 El espíritu del Señor se apoderó de él, y Sansón, sin tener nada en la mano, despedazó al león como se despedaza un cabrito. Pero él no contó ni a su padre ni a su madre lo que había hecho.6 Questi, investito dallo spirito del Signore, senza aver nulla in mano, squartò il leone come si squarta un capretto. Però non raccontò la sua impresa né al padre né alla madre.
7 Luego bajó, conversó con la mujer y ella le gustó.7 Poi continuò il suo viaggio per incontrarsi con la donna che gli piacque ancora.
8 Al cabo de un tiempo, Sansón volvió para casarse con ella. Se desvió del camino para ver el cadáver del león, y vio que en su cuerpo había un enjambre de abejas y un panal de miel.8 Qualche giorno dopo, rifacendo di nuovo la strada per andare a sposarla, lasciò la strada per andare a vedere la carcassa del leone e trovò che, dentro, le api vi avevano fatto un favo pieno di miele.
9 Lo recogió con su mano, y fue comiendo miel mientras caminaba. Cuando llegó adonde estaban su padre y su madre, les ofreció miel, y ellos comieron; pero no les dijo que la había sacado del cadáver del león.9 Trattolo fuori, si rimise in cammino, tenendolo in mano e mangiandolo. Raggiunti poi suo padre e sua madre, ne offrì anche a loro, che ne mangiarono, ma non raccontò loro che aveva preso quel miele nella carcassa del leone.
10 Luego Sansón bajó para encontrarse con su mujer, y allí ofreció un banquete de siete días, como suelen hacerlo los jóvenes.10 Il padre di Sansone si presentò alla casa della donna, dove Sansone offrì un banchetto, secondo l'usanza dei giovani.
11 Al verlo, los filisteos designaron treinta muchachos para que estuvieran con él.11 Quando la gente del posto lo vide, gli scelse una scorta d'onore di trenta compagni che stessero con lui.
12 Entonces Sansón les dijo: «Les voy a proponer una adivinanza. Si me dan la solución correcta dentro de los siete días que dura el banquete, yo les daré treinta prendas de lino y treinta trajes de fiesta.12 Sansone disse loro: "Voglio proporre un enigma: se vi riuscirà di trovarne la soluzione e riportarmela nei sette giorni del banchetto, io vi darò trenta tuniche e trenta bei vestiti.
13 En caso contrario, ustedes me los darán a mí». Ellos le respondieron: «Dinos tu adivinanza, porque te estamos oyendo».13 Ma se non vi riuscirà di risolverlo, sarete voi a darmi trenta tuniche e trenta bei vestiti". Essi gli risposero: "Facci sentire il tuo enigma".
14 Entonces él les dijo: «Del que come salió comida, y del fuerte salió dulzura». Y al cabo de tres días, aún no habían resuelto la adivinanza.14 Disse loro Sansone: "Da colui che mangia è venuto fuori cibo. Dal forte è uscito qualcosa di dolce". Ma in capo a tre giorni non erano ancora riusciti a risolvere l'enigma.
15 Al cuarto día, dijeron a la mujer de Sansón: «Seduce a tu marido para que nos resuelva la adivinanza. De lo contrario, te quemaremos a ti y a toda tu familia. ¿O es que nos han invitado para quitarnos lo que es nuestro?».15 Al quarto giorno essi si rivolsero alla moglie di Sansone: "Seduci tuo marito, perché ci dia lui la soluzione, altrimenti daremo fuoco a te e alla casa di tuo padre! Ci avete invitato qua per derubarci!?".
16 La mujer se puso a llorar en brazos y Sansón, y le dijo: «Tú no sientes ningún cariño por mí. Has propuesto una adivinanza a mis compatriotas, y no has querido darme la solución». «No se la di ni a mi padre ni a mi madre, le respondió él, ¿y te la voy a dar a ti?».16 Allora la moglie di Sansone si mise a piangere fra le sue braccia; diceva: "Però tu mi odi e non sei innamorato di me. Tu hai proposto un enigma a quelli della mia gente, senza dire la soluzione neanche a me". Sansone le rispose: "Non l'ho detta neanche a mio padre e a mia madre, perché dovrei dirla a te?".
17 Pero ella le estuvo encima llorando los siete días que duró la fiesta, y él, ante tanta insistencia, al séptimo día le dio la solución. Ella se la comunicó a sus compatriotas17 Essa continuò a piangere fra le sue braccia per tutti e sette i giorni che durò il banchetto, finché il settimo giorno Sansone, non resistendo più alle insistenze della donna, finì con lo svelarle la soluzione, che essa riferì subito alla sua gente.
18 El séptimo día, antes que Sansón entrara en la habitación matrimonial, la gente del pueblo le dijo?: «¿Qué hay más dulce que la miel y más fuerte que el león? Y él les respondió: «Si no hubieran arado con mi ternera, no habrían resuelto mi adivinanza».18 Così il settimo giorno, prima che tramontasse il sole, gli uomini della città dissero a Sansone: "Che cosa è più dolce del miele? E che cosa più forte del leone?". Rispose loro Sansone: "Se non aveste arato con la mia giovenca, non avreste risolto il mio enigma".
19 Luego el espíritu del Señor se apoderó de Sansón; él bajó a Ascalón y allí mató a treinta hombres. Después de recoger sus despojos, entregó la ropa a los que habían acertado la adivinanza, y regresó furioso a la casa de su padre.19 Allora, investito dallo spirito del Signore, Sansone discese ad Ascalon, vi uccise trenta uomini, tolse loro le vesti che avevano e così poté dare le trenta vesti a coloro che avevano risolto l'enigma. Ma ormai in preda allo sdegno, se ne tornò alla casa di suo padre.
20 Uno de los compañeros que habían estado con él se quedó con su esposa.20 La moglie di Sansone fu data in sposa al suo paraninfo.